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Il Dono: Un Manuale per l'Anima
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Il Dono: Un Manuale per l'Anima
E-book158 pagine2 ore

Il Dono: Un Manuale per l'Anima

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Info su questo ebook

 
“ Sii cosciente, sii libero,
sii concentrato, sii presente,
sii amato, sii forte, sii guarito”
 
Il Dono è un percorso di crescita per la nostra anima, per imparare a conoscersi attraverso l’insegnamento teorico e pratico di alcuni maestri.
Nel testo si illustra il significato profondo degli  Archetipi e delle 12 guide che abbiamo dentro di noi, con i loro lati in luce e in ombra.  I sette specchi Esseni. Il potere della parola che può modificare la realtà. Le Leggi Esoteriche che regolano il mondo. La Legge di Attrazione. I sei esercizi di R. Steiner.
 
La paura, conoscerla e trasformarla con l'uso della preghiera. Lasciare andare il giudizio. Attirare la ricchezza.
 
LinguaItaliano
Data di uscita24 mar 2017
ISBN9788869371875
Il Dono: Un Manuale per l'Anima

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    Anteprima del libro

    Il Dono - Lucia Fusato

    ​INDICE

    IL DONO

    Il Dono perché tutti abbiamo doni o qualità, belle e brutte, e se riconosciamo che sono nell'ombra trasformarle in ricchezza. Questa ricchezza che Dio ci ha dato, può diventare immensa. E anche inteso come saper donare. E' bello vedere la gioia illuminare il viso di chi ha ricevuto in regalo, un qualcosa di cui aveva bisogno, prezioso o meno che sia. Ma dare ha sempre un costo, in termini di tempo, denaro, ed emozioni. Chi dà riceve. Ma continuare a ricevere, senza ricambiare, è un simbolo di ristagno e di morte, perchè viene a mancare il flusso, il movimento, e quindi il cambiamento. Chi sa solo ricevere crea un disequilibrio, a un certo punto non riceve più, crea una condizione di miseria. Donando si crea un vuoto che attirerà molto di più di quanto abbiamo dato. Dare e ricevere sono entrambi aspetti del fluire dell'Universo,ma non hanno solo la forma di oggetti materiali: anche dare e accogliere un sorriso, ammirazione, rispetto ed essere gentili verso il prossimo sono espressioni di ricchezza.

    ​INTRODUZIONE

    Questo libro raccoglie il materiale che io ho aggiunto ai manuali di reiki, i vari livelli, un percorso di crescita. Amo talmente i libri e mi piace talmente leggere che alla fine ho deciso di scrivere. Io me la cavo meglio a scrivere che a parlare, così questo manoscritto vi tornerà utile, e vi consiglio di tenerlo sempre a portata di mano e di regarlo ai vostri amici. I primi capitoli sono dedicati ai miei amici animali, anche loro fanno parte del nostro percorso terreno. Più avanti troverete delle indicazioni su come siamo noi Reiki Master, o meglio come dovremmo essere. Aggiungo i sei principi di Steiner, utilissimi per un percorso di vita soddisfacente. Troverete la potenza della parola, descritta nei vangeli e da diversi autori, e ancora i bellissimi specchi esseni, gli archetipi, con i nostri lati in luce e i lati in ombra. Le leggi. La legge dell'attrazione, resa famosa dal libro The Secret, di Rhonda Byrne, ne è solanto una, ce ne sono diverse altre. E per finire la nascita della mia piccolina, la puledra, sorella di LoveJoy, da cui io uso il nome come pseudonimo.

    Buona lettura e ...buon viaggio.

    A Sissi,piccolo angelo

    SISSI

    Al di là delle idee di giusto e sbagliato c'è un campo.

    E' lì che io ti aspetterò.

    Rumi

    (Poesie dell'anima)

    Nel 1999, venimmo ad abitare in questo paese, dove viviamo attualmente. Un paese tranquillo, con tutte le comodità, ma io all'inizio non ero convinta di voler cambiare casa. Era un periodo di cambiamenti per me, stavo per lasciare il mio lavoro, e mia nonna paterna, a cui ero molto legata, ebbe un ictus. Stava per lasciare questo mondo. Gli ultimi anni della sua vita li passò in una casa di riposo della zona, dove all'inizio si era ristabilita, ma niente è per sempre. In ospedale andavo a trovarla ogni giorno, anche se lei non mi riconosceva; il suo tempo in questa terra ormai era finito. Nella stanza dove era ricoverata aleggiava un odore insopportabile, e riuscivo a rimanere per poco. L'odore della malattia e della morte. In quel periodo non ero a conoscenza di tutto quello che ho imparato negli ultimi anni, oggi ho la consapevolezza che avrei potuto fare qualcosa di più, aspettavo giorno per giorno che se ne andasse. Aveva quasi novanta anni. Anche se speravo in una sua ripresa, riconoscevo la morte quando la vedevo. Arrivò il mese di marzo e con la mia famiglia avevo in programma un viaggio, organizzato da tempo. ero indecisa se partire o rimanere, ma mia madre si rese molto disponibile ad aiutarmi, nel caso la nonna fosse deceduta. Morì proprio la mattina della partenza, e io non me lo perdonai. Ogni giorno andavo al cimitero a chiederle perdono per non essere stata presente al momento della sua morte e il giorno del funerale, finchè con il passare dei mesi il senso di colpa si attenuò. Almeno così credevo, perchè nell'inconscio i sensi di colpa e molto altro rimane sepolto. La vita va avanti, e dopo esserci sistemati nel nuovo appartamento, sentivo il bisogno di fare entrare un cane in famiglia. Ne avevo avuti due in passato ma avendo un giardino, l'animale poteva usufruire di spazi esterni, mentre qui, vivendo in casa, preferivo scegliere una razza da appartamento. Mi piacciono molto gli animali e il cane me lo godo proprio, facendogli fare delle passeggiate e portandolo anche in vacanza se possibile. Hanno bisogno,come noi, di stare all'aria aperta, di correre e di giocare. Dal momento che abbiamo cani di razze per ogni esigenza, e nei canili ci sono animali disposti ad amarci fino alla morte, mi feci una cultura e vivendo in appartamento mi orientai verso una razza italiana, il Bolognese.

    Questi cani di origini antiche, ricordano il maltese e il bishon francese, hanno il pelo lungo e in prevalenza bianco, ne perdono pochissimo, quindi sono adatti a vivere in casa. Soffrono il freddo, e se li tieni toelettati, si sta attenti con l'alimentazione e li si porta a fare delle belle passeggiate, sono longevi, vivono al nostro fianco per anni. Molto gioiosi e pieni di amore incondizionato ti danno il cuore e l'anima. Come tutti, del resto.

    Qualche tempo fa, una ragazza che ama molto i cani, sopratutto bolognesi, aprì un negozio vicino a casa mia. Tra i suoi aveva una bolognese, femmina. Fu lei che mi procurò Sissi, un cane nobile. Quando la portai a casa aveva 40 giorni, troppo piccola, ma alcuni allevatori pensano solo a incassare i soldi. Il cucciolo deve avere almeno due mesi, soffre per essere staccato dalla madre, lo vive come un abbandono, ed è lei che gli insegna ad essere un cane. E' così che cominciammo il nostro percorso di crescita assieme, con un essere che ti segue ovunque, in ogni stanza, ogni tanto rimanendo chiusa dentro. Una bella vita, molto meglio di tanti esseri umani. Quando nacque mia figlia, non l'accettò mai del tutto, ma a modo suo le voleva bene. Tutti siamo un po' gelosi, anche se non lo vogliamo ammettere, e facciamo fatica ad accettare i cambiamenti. Comunque, fino ai 10 - 12 anni questi cani sono giovani, ma è sempre meglio aiutarli e tenerli sotto controllo. Io la trattavo con il reiki, ma adesso vedo, con il senno di poi, che anche se il loro passo si fa più corto hanno bisogno di camminare all'aria aperta, hanno, abbiamo, bisogno del sole, della vitamina D per le ossa. Se ci fate caso, si sdraiano al sole e decidono loro quanto starci. Vi aggiungo uno scritto, tratto dal libro: Guarire con l'energia delle mani, di Valerio Sanfo: l' animale selvatico sembra si ammali di rado, si trova in perfetta armonia con le forze terrestri. L'uomo ha perso questa possibilità e lo ha trasmesso all'animale domestico. L'animale all'aperto, a contatto con il terreno, avendo polo negativo e polo positivo sullo stesso asse, si carica con le forze biomagnetiche. La cura migliore, se vogliamo che il nostro animale stia bene, è tenerlo a contatto con la natura. Le disarmonie che noi passiamo loro, essi a loro volta le scaricano sulle sulle piante; il ciclo completo è: uomo-animale-pianta. In appartamento non ha queste possibilità. L'uomo, con la posizione eretta ha il capo, polo positivo, verso l'alto, e il negativo, i piedi, verso terra.

    Il contatto con la natura favorisce il benessere per la loro salute.

    Tornando a noi, gli animali hanno un metabolismo più veloce, purtroppo, invecchiano prima. Dopo i 16 anni, ebbe un ictus, e cominciarono gli attacchi epilettici. Finché a marzo la situazione peggiorò, divenne magrissima, la notte delirava, aveva sete, piangeva, come una vecchina quando è ammalata. Il mio cane stava morendo come mia nonna sedici anni prima. Stessa patologia, stesso mese. Che siano collegati ai nostri antenati anche i nostri animali? La mia sensazione era che si sarebbe spenta anche lo stesso giorno, il 13. Ma quest'anno, di domenica, era il giorno della Cresima, a cui partecipava, tra l'altro, mia figlia. Cosa fare? Gli parlavo, e piangevo. Pregavo mio padre di aiutarla a passare di là. Lui, da vivo, non amava i cani, da piccolo alcuni cani lo avevano morso e ne era rimasto traumatizzato. Ma Sissi è il cane più buono del mondo. Gli dicevo. E anche se lei mi guardava e probabilmente non capiva, gli spiegavo:Quando il tuo spirito uscirà, uscirà dalla testa. Durante una mia esperienza extra corporea io ero uscita così,dal ciakra della testa. E ti troverai di là. Una delle settimane più brutte della mia vita, qualcuno di voi mi capisce, se ha lasciato andare un amico. Così, a metà settimana, la portai dalla veterinaria per aiutarla a fare il passaggio. Facciamo fatica ad andare, l'anima ha paura, si sa quel che si lascia ma non si sa quel che si trova. Noi reikisti, quando trattiamo un soggetto che è arrivato alla fine del suo percorso terreno, lo possiamo aiutare ad andare. Ma, in questa esperienza, ho imparato che i nostri cari, anche inconsciamente, li tratteniamo, loro vogliono rimanere, e così è più facile aiutare gli estranei. Meglio avvertire i familiari e proprietari, se ci chiedono o se ci proponiamo, per evitare eventuali disaccordi, perchè si sa, viviamo con la speranza che tutto cambi, fino all'ultimo momento, negando l'evidenza. Portare il proprio cane a morire è un esperienza straziante, ma può arrivare il momento in cui dovremo farlo, se sta soffrendo. Mi chiedo se è giusto fare l'eutanasia a un essere che vuole ancora vivere. Nel decimo comandamento dei cavalli, che penso conti per tutti gli esseri, si recita: Stai con me nei miei ultimi istanti. Non direnon riesco a guardare o che accada in mia assenza. Tutto è più facile se sei con me. Ricordati che ti amo. E voglio rassicurare tutti voi con queste parole: con la prima iniezione lo addormentano,con la seconda gli fermano il cuore. L'animale non si accorge di niente, è una morte dolcissima. Ma tutto è più facile se sei con me. Io, non so da quando, sento le voci. Che sia per il mio percorso, il Channeling, le aperture dei chakra, non lo so. E mi domando se siano veramente le anime a parlarmi o se è il mio inconscio a farlo, ma mi fa piacere credere che sia il primo caso. Quando Sissi si addormentò, il suo corpicino si abbandonò tra le mie braccia. Ad un tratto, sentii nella mia testa queste parole:Ecco,sono fuori. La dottoressa mi dette la conferma, il suo cuore si era fermato.Il mio piccolo amore era andato, e con lei una parte delle nostre vite, ma era in un altra dimensione. La avvolsi in una coperta, era così leggera. Mamma sentivo lo sai che io sono qui, è che non mi vedi, e ancora adesso sì che corro, non potevo con quelle gambette. Ho la mia mamma qui con me. Una mia amica sensitiva aveva percepito che

    Sissi aveva sofferto per essere stata portata via a sua madre troppo presto. Trauma da abbandono.

    Nei giorni seguenti, come sarà capitato a qualcuno di voi, rientrando a casa, c'era il vuoto, e provavo una sensazione di smarrimento. Ma dov'era finita quella mia amica dal pelo bianco, che mi veniva incontro quando si apriva la porta, e anche se negli ultimi tempi non ci sentiva rientrare, era sdraiata nella sua cuccia a dormire. Adesso la cuccia era vuota. Non c'era più. Io sono qui, è che non mi vedi.I giorni passano e il tempo guarisce tutte le ferite, se noi vogliamo che guariscano. Finchè

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