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L’osservatore della Genesi la scienza dietro la storia della creazione
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E-book125 pagine1 ora

L’osservatore della Genesi la scienza dietro la storia della creazione

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La scienza dietro la storia della creazione

La Genesi, i sette giorni della creazione ... da dove viene il testo che costituisce la prima parte della Bibbia?
Il suo testo è un semplice poema introduttivo ... o è una narrazione?
Cosa c'è dietro le sue parole?
Alberto Canen ha trovato un modo alternativo per rispondere a queste ed altre domande sulla Genesi. Ha trovato un percorso che nessuno altro aveva intrapreso prima, e invita il lettore a scoprirlo e condividere i suoi risultati con lui.
L'autore ha scoperto che, nascosto sul fondo della trama, c'è qualcuno.
Qualcuno che osserva. Qualcuno che racconta. Qualcuno che racconta quello che osserva. E un luogo, una posizione da cui egli osserva.
La posizione dell'osservatore.
La chiave di un puzzle emozionante.

La Genesi è stata un mistero per migliaia di anni. Nessuno era riuscito mai a capire di cosa parlasse il testo, se era solo una poesia introduttiva alle Sacre Scritture, o conteneva in realtà informazioni sulla creazione.
Il testo della Genesi ha separato le acque dei creazionisti e degli scienziati fino a oggi.
Con questo libro spero di diluire questa separazione tra scienziati e creazionisti, poiché ho scoperto la chiave che unisce entrambi i mondi.
Penso che la chiave per svelare il mistero della Genesi è capire che viene narrato da qualcuno. Un narratore della Genesi. Qualcuno che testimonia la visione che Dio gli dà e racconta ciò che ha visto, e lo vede dalla sua posizione umana e terrena.
Questa precisa posizione terrena è la chiave per comprendere la Genesi.

LinguaItaliano
EditoreBadPress
Data di uscita15 dic 2018
ISBN9781547503650
L’osservatore della Genesi la scienza dietro la storia della creazione
Autore

Alberto Canen

Alberto Canen (Argentina-1962) Escritor y periodista.Desde 1999 a 2016 fue editor de paginadigital.com.ar portal de mas de 150.000 paginas.En diciembre de 2003 ganó el premio Mate-ar al mejor sitio de arte y cultura, y fue el ganador del Premio Pymes Clarín 2008.Especialista en CEO y posicionamiento web.Ha escrito los libros sobre La Biblia "El observador del Génesis" y "Un único Dios" en 2012. Y "Cordero de Dios" en 2020, con más de 500.000 libros vendidos en todo el mundo, además de otros libros sobre política internacional.

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    L’osservatore della Genesi la scienza dietro la storia della creazione - Alberto Canen

    29ma edizione

    L’osservatore della Genesi

    La scienza dietro la storia della creazione

    Alberto Canen

    Più di 300.000 libri venduti

    La Genesi

    Dal racconto alla spiegazione scientifica

    Riconoscimenti

    A mia moglie, che mi sostiene in tutto.

    Ai miei figli e le loro domande.

    A Luis Heriberto Rivas per la sua disponibilità a rispondere alle mie domande e per avermi permesso di accedere a materiale molto interessante.

    A Mercedes Bueto per le sue correzioni e i suoi consigli.

    Al mio amico Fabian Rodriguez, alla sua mente aperta e alla sua grande conoscenza.

    A mio cognato Pedro Diez per avermi aiutato a confrontare soggetti scientifici e astronomici.

    E alla mia famiglia e amici che si sono offerti come lettori del manoscritto per aiutarmi a migliorarlo.

    Copyright 2017

    Canen, Alberto

    L’osservatore della Genesi / Alberto Canen ; illustrato da Alberto Canen. – 29ma ed. – Edizioni in italiano - 2017. 1. Religion. 2.  Espiritualidad. I. Castro, Pablo Rodolfo, ilus. II. Titolo.

    Tradotto dallo spagnolo da Aldo Ingenito

    Data di catalogazione: 01/06/2017

    Indice

    Introduzione

    1 - LA BIBBIA, LA GENESI, LA CREAZIONE

    1.1 – Sette giorni?

    2 - MILIARDI

    3 - E IN QUESTO ANGOLO... LA VITA ...!

    4 - LA GENESI

    4.1 I mostri marini

    4.2 La Pangea e la deriva dei continenti

    5 - LA POSIZIONE E L’AMBIENTE

    5.1 Babilonesi

    5.2 Egizi

    5.3 Ebrei

    6 - IL SACRO SCRITTORE

    7 - L’OSSERVATORE

    7.1 Contemplare la creazione

    8 - IL MESSAGGIO E L’INSEGNAMENTO

    9 - IL CONTENUTO TRASCENDENTALE

    10 - L’EDEN

    10.1 La natura umana in un ambiente controllato

    11 - IL CAMMINO SPIRITUALE

    11.1 Le religioni

    12 - APPENDICE I

    12.1 La Bibbia

    12.2 Enuma Elish

    12.3 Il giardino dell’Eden

    12.4 Bit-Adini

    12.5 La Vulgata

    12.6 LXX

    12.7 Caino e Abele

    13 - APPENDICE II

    13.1 La Valle delle Balene (Wadi Al-Hitan, Egitto)

    14 - APPENDICE III

    14.1 L’ubicazione dell’Eden

    A PROPOSITO DELL’AUTORE

    Introduzione

    Il racconto della Creazione, nel libro della Genesi, è solo un'introduzione alle Sacre Scritture?

    Cosa nascondono i suoi versi?

    Mito, invenzione o verità scientifica?

    Questo libro tenta di affrontare un tema scomodo da trattare, sia per gli scienziati che per i religiosi.

    La scienza ha respinto la storia narrata nella Genesi, prima in maniera amichevole, poi con irritazione, mentre la Chiesa Cattolica l’ha relegata ad una semplice introduzione alle Scritture. Il racconto della Creazione è un testo religioso con insegnamenti religiosi, dicono. Non contiene concetti scientifici, non dovremmo cercare spiegazioni scientifiche, è chiaro, naturale.

    Ma...

    Devo ammettere che sono sempre stato un critico spietato della Genesi. Ero sempre tra quelli che cercavano di celare un sorriso e cambiare argomento per evitare di doverne discutere. Parlare di Genesi e Creazione, in particolare, sembrava impensabile per me ... fino a qualche mese fa.

    Circa un anno fa uno dei miei figli, il più piccolo, mi ha chiesto di Dio con grande interesse, più di quanto ne avesse mai avuto.

    All'epoca della nostra chiacchierata, gli spiegai tutto quello che potevo, basandomi sulle mie conoscenze, e alla fine decidemmo insieme di leggere i libri sacri delle principali religioni in modo da ampliare i nostri concetti. Così abbiamo cominciato a leggere per prima la Bibbia [1], il libro principale del Cattolicesimo-Giudaismo-Islam, per poi proseguire con la Bhagavad Gita [2], il testo sacro dell'Induismo-Buddismo [3].

    Quando gli lessi la Bibbia, arrivati al libro di Giuseppe, ebbi quella che potremmo chiamare una rivelazione. Capii allora le ragioni della Bibbia, il motivo della creazione del Popolo Eletto, la ragione della venuta del Messia, della Creazione, dell'Eden, delle consuetudini della Chiesa Cattolica, dell'importante compito del popolo ebraico, del politeismo, del monoteismo e di molto altro ancora. Questa rivelazione mi ha provocato un tale shock da portarmi a scriverne, così l’ho riversato nel mio libro Un Solo Dio (Un Único Dios).

    La spiegazione della storia della Creazione nella Genesi sarebbe diventata parte di quel libro, ma dopo averla analizzata con il mio editore e il mio consulente letterario, abbiamo deciso che sarebbe stato meglio scriverne in un libro separato in quanto meritava una trattazione speciale.

    1 – Vedi appendice I

    2 – La Bhagavad-Gita è il più importante testo sacro indù. È inoltre considerato uno dei più importanti testi religiosi del mondo. Il termine Bhagavad-Gita significa la canzone di Bhagavan (Bhagavan, Dio che ha [tutto] opulenza). Spesso il Bhagavad-Gita è semplicemente chiamato Gita (Gi-tá-). Nonostante il sostantivo sanscrito Gita sia femminile (canzone), in italiano viene meglio reso al maschile (canto), così anche in spagnolo viene visto molte volte al maschile (il canto invece de la canzone) e anche lo stress sulle sillabe può cambiare (da gi:´t?a a ´gi:t?a:). Fa parte del testo epico Mahabharata (probabilmente a partire dal III secolo a.C.) ed è costituito da 700 versetti. Contiene una conversazione tra Krishna, che gli indù considerano l'incarnazione di Vishnu (mentre i krishnaísti lo considerano l'origine stessa di Vishnu) o come la personalità principale di Dio, e il suo cugino e amico Arjuna sul campo di battaglia nei momenti prima dell'inizio de La guerra di Kurukshetra. In risposta alla confusione e al dilemma morale di Arjuna, Krishna gli spiega tutti i misteri della spiritualità. Nel suo discorso, Krishna rivela la sua identità di Dio stesso in persona (suaiam Bhagawan), benedicendo Arjuna con un'impressionante visione della sua divina forma universale tra gli altri insegnamenti.

    3 – Anche se gran parte dei buddhisti negano che la dottrina abbia la sua essenza nella Bhagavad Gita, e quindi nell'Induismo, è innegabile che gli insegnamenti del Buddha si basino o siano uguali a quelli dell'Induismo: il dharma (azione giusta) e la fine del samsara (ciclo della rinascita o oceano dell’esistenza) per raggiungere il nirvana (illuminazione).

    Quando ho terminato il libro Un solo Dio, nell'agosto del 2011, sono tornato al racconto della Creazione nella Genesi e mi sono dedicato a risolverlo.

    Mi era chiaro che la storia di Genesi era un racconto verosimile; erano fatti che potevano essere effettivamente accaduti, ma in qualche modo erano mascherati.

    Qual era la chiave? Qual era la stele di Rosetta che mi avrebbe permesso di interpretare la narrazione?

    La chiave, ho scoperto, era che l’intera storia, il testo, rappresentava la narrazione di qualcuno che raccontava quello che aveva visto. Quella era la chiave – la tavola, per così dire – su cui dovevo assemblare i pezzi di questo puzzle.

    Nel testo della Creazione c'era un osservatore, un narratore. Non erano solo versi, no, era chiaro che si trattava di una narrazione: la narrazione di un osservatore.

    Introducendo questa variabile, quella dell'osservatore-narratore, tutto aveva senso. Da lì in poi era si sarebbe trattato solo di cercare le domande giuste: era una visione o una rivelazione? O entrambe? Quanto è durata la visione? Chi era lui? Dove abitava? Qual era la sua posizione, dov’era localizzato?

    L’ubicazione, la posizione era fondamentale.

    L'osservatore e la sua posizione erano le basi per comprendere la storia della Creazione.

    Questo libro descrive l’andirivieni che ho dovuto compiere dalla Bibbia alla scienza, in un permanente avanti e indietro, fino a riuscire a svelarne il mistero.

    Vi incoraggio a unirvi alla mia scoperta.

    Prendiamo una tazza di caffè, troviamo una sedia confortevole e lasciamo da parte i preconcetti per un attimo.

    Apriamo le nostre menti e guardiamo quali misteri sono stati nascosti nei versi della Genesi per più di tremila anni.

    La versione che ho usato per questo confronto (nella versione originale in spagnolo) è la Bibbia di Gerusalemme. La Bibbia di Gerusalemme è una versione della Bibbia, stampata in volumi tra il 1948 e il 1953, che la Scuola Biblica e Archeologica Francese di Gerusalemme più tardi pubblicò come risultato della traduzione in francese dei manoscritti greci e ebraici in francese. È stata successivamente tradotta in altre lingue locali e, alla fine, anche in lingua spagnola. L'approccio che adottarono era quello di confrontare la traduzione con i testi originali in ebraico, aramaico e greco.

    Per l'attuale traduzione italiana è stata utilizzata Sacra Bibbia - edizione CEI.

    1

    LA BIBBIA, LA GENESI, LA CREAZIONE

    Sette giorni?

    Chi non si è mai chiesto: sette giorni? Sì, chi non lo farebbe? – mentre ci si scambia uno sguardo di sottecchi, con un mezzo sorriso. È un dato di fatto che sempre meno gente creda che Dio abbia creato i cieli e la terra in sette giorni. E come la mettiamo con i dinosauri? Ebbene, nel momento stesso in cui questa domanda si presenta (una domanda puramente retorica, naturalmente) ci ritroviamo impegnati in una discussione che metterebbe in imbarazzo anche i più agguerriti.

    In genere, parlare di Genesi ci conduce, inevitabilmente, ad una separazione inconciliabile tra scienza e religione. Apparentemente, l’una esclude l'altra. Se la Genesi dice sette giorni, mentre la scienza ha dimostrato che sono sei miliardi di anni, tutto suggerisce che c’è

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