Il Prezzo Di Una Buona Tazza Di Caffè: Un Breve Romanzo Lesbo

Di Giselle Renarde

Il Prezzo Di Una Buona Tazza Di Caffè: Un Breve Romanzo Lesbo di Giselle Renarde

Breve storia d'amore erotica lesbo tra due giovani donne all'università.

Quante ragazze si innamorano di un paio di gambe?

Dopo una fugace occhiata alle nere calze in lana di Ragazza Chaucer, la linguista Evelina impiega quasi un anno per risalire alla loro proprietaria. Come può essere certa che Ragazza Chaucer sia la stessa stupenda giovane donna che lavora alla caffetteria del campus? Forse non lo saprà mai con certezza, ma quando la barista dagli occhi da cerbiatta le offre ineffabili delizie dal bancone del caffè, come può dirle di no?

Un Breve Romanzo Lesbo

• Lingua: Italiano
• Editore: Giselle Renarde
• Data di uscita: 1 mar 2018
• ISBN: 9781547519699

Giselle Renarde

Giselle Renarde is a queer Canadian, avid volunteer, and contributor to more than 100 short story anthologies, including Best Women's Erotica, Best Lesbian Erotica, Best Bondage Erotica, and Best Lesbian Romance. Ms Renarde has written dozens of juicy books, including Anonymous, Ondine, and Nanny State. Her book The Red Satin Collection won Best Transgender Romance in the 2012 Rainbow Awards. Giselle lives across from a park with two bilingual cats who sleep on her head.

Anteprima del libro

Il Prezzo Di Una Buona Tazza Di Caffè

Un Breve Romanzo Lesbo

Di

Giselle Renarde

Dopo aver guarnito il mio latte macchiato con una spruzzata di caramello, Ragazza Chaucer spinse il bicchiere di carta sul bancone. Disse: Se un giorno ti farai vedere all'ora di chiusura con indosso una gonna, saprò cosa vuol dire.

Io risposi innocentemente: Io non indosso mai gonne.

Il suo provocante sorrisetto e la palpebra abbassata mi fecero capire che ci stava provando con me. Diventavo una totale idiota quand'era ora di flirtare.

Cosa vorrebbe dire? domandai.

Lanciando un'occhiata all'altra barista carina – o per assicurarsi che non stesse ascoltando o per assicurarsi che stesse servendo il cliente successivo – Ragazza Chaucer si avvicinò chinandosi. Odorava di caffè. Che sorpresa. Dopotutto, lavorava in una caffetteria.

Sussurrando, mi disse: Se indosserai una gonna, dato che non ne indossi mai una, vorrà dire che avrai voglia che io ti sbatta su questo bancone e ti mangi la fica fino a che non griderai come un porcellino d'India.

Guardavo giù, verso la sua manica. Ero in fermento. Si sarebbe messa a ridere? Era uno scherzo? Perché io desideravo tanto che non lo fosse.

I porcellini d'India gridano? chiesi alla fine, ma avrei aspettato troppo per la risposta, ora che Ragazza Chaucer stava servendo un altro cliente. Bene. Dammi il tempo di riflettere su tutto ciò prima di fare promesse.

Probabilmente vi starete chiedendo se Ragazza Chaucer fosse soltanto un flirt casuale o se invece la conoscessi veramente. E probabilmente vorreste sapere come si era guadagnata il titolo di 'Ragazza Chaucer', com'era il suo aspetto e come