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Cecè
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E-book31 pagine21 minuti

Cecè

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Cecè è una commedia in un atto unico scritta da Luigi Pirandello nell'estate del 1913 quando si trovava a Girgenti per stare vicino alla moglie Antonietta. La prima rappresentazione si ebbe il 14 dicembre del 1915 a Roma al Teatro Orfeo, ad opera della Compagnia del "Teatro a sezioni" di Ignazio Mascalchi e Arturo Falconi. La commedia narra, in maniera insolitamente comica per lo stile del drammaturgo, la storia di un viveur, Cecè, capace di imbrogliare la gente senza farsi alcuno scrupolo. Un umorismo quindi che si potrebbe definire cinico per il sottofondo di situazioni ambigue ed immorali da cui si sviluppa.
Fu al personaggio dell'imbroglione pirandelliano cui Sergio Tofano s'ispirò per la macchietta del "bellissimo Cecè", personaggio dei fumetti nato nel 1917, come un azzimato damerino che comparve per svariati decenni nelle storie del Signor Bonaventura sulle pagine del Corriere dei Piccoli.

Luigi Pirandello (Girgenti, 28 giugno 1867 – Roma, 10 dicembre 1936) è stato un drammaturgo, scrittore e poeta italiano, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1934. Per la sua produzione, le tematiche affrontate e l'innovazione del racconto teatrale è considerato tra i più importanti drammaturghi del XX secolo. Tra i suoi lavori spiccano diverse novelle e racconti brevi (in lingua italiana e siciliana) e circa quaranta drammi, l'ultimo dei quali incompleto.
LinguaItaliano
EditorePasserino
Data di uscita25 feb 2020
ISBN9788835377665
Cecè
Autore

Luigi Pirandello

Luigi Pirandello (1867-1936) was an Italian playwright, novelist, and poet. Born to a wealthy Sicilian family in the village of Cobh, Pirandello was raised in a household dedicated to the Garibaldian cause of Risorgimento. Educated at home as a child, he wrote his first tragedy at twelve before entering high school in Palermo, where he excelled in his studies and read the poets of nineteenth century Italy. After a tumultuous period at the University of Rome, Pirandello transferred to Bonn, where he immersed himself in the works of the German romantics. He began publishing his poems, plays, novels, and stories in earnest, appearing in some of Italy’s leading literary magazines and having his works staged in Rome. Six Characters in Search of an Author (1921), an experimental absurdist drama, was viciously opposed by an outraged audience on its opening night, but has since been recognized as an essential text of Italian modernist literature. During this time, Pirandello was struggling to care for his wife Antonietta, whose deteriorating mental health forced him to place her in an asylum by 1919. In 1924, Pirandello joined the National Fascist Party, and was soon aided by Mussolini in becoming the owner and director of the Teatro d’Arte di Roma. Although his identity as a Fascist was always tenuous, he never outright abandoned the party. Despite this, he maintained the admiration of readers and critics worldwide, and was awarded the 1934 Nobel Prize for Literature.

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    Anteprima del libro

    Cecè - Luigi Pirandello

    2020

    Personaggi

    Personaggi

    Cesare Vivoli, detto Cecè

    Il comm. Carlo Squatriglia, appaltatore di lavori pubblici

    Nada, mondana di lusso

    Un cameriere, che non parla

    CECÈ

    CONNOTATI: Cecè ha 35 anni. Per quanto già nel volto un po’ leso dagli stravizii, tuttavia è nel corpo ancora vivacissimo, anzi irrequieto. Ha l’aria, se non proprio stralunata, almeno da smemorato, come uno che abbia la mente a cento cose a un tempo. Del resto, nella smemorataggine, cangia rapidamente d’espressione, ed guizzo d’ogni immagine nella fantasia mobilissima. E tutto raso; simpaticissimo; occhi sfavillanti e labbra accese; naturalmente signorile, veste con raffinata eleganza. – Il comm. Carlo Squatriglia ha circa 50 anni: pezzo d’omone rude, un po’ ingoffito dall’abito nuovo, cittadino, uso com’è a portare sempre, trascuratamente, quello da lavoro. Ha un occhio solo, e nes­suna traccia dell’altro nel volto, perché, saltatogli per lo scoppio di una mina, se lo fece coprire con un lembo di pelle abrasa da altra parte del corpo. E ricchissimo e, fuori dagli affari nei quali è molto accorto, semplicione. – Nada ha 22 anni (può averne anche di più); vive di preziosa galanteria, e ha l’aria di una gran dama; ma, .toccata nel vivo, la perde per cadere o nella sguaiataggine o nell’ingenuità.

    Una stanza d’albergo di prim’ordine, con mobili d’ultima moda, a uso di salottino e di scrittojo. In fondo la comune, che dà su un corridoio. Lateralmente a sinistra, un altro uscio che immette nella camera da letto. Finestra a destra. Apparecchio telefonico nella parete di fondo, a destra della comune. Al levarsi della tela, la scena è vuota. L’apparecchio telefonico squilla una, due, tre volte, a brevi intervalli. Cecè in pigiama, con le guance insaponate e il pennello della barba in mano, accorre dall’uscio a sinistra.

    CECÈ: E tre! Un momento… Cristo, sto a farmi la barba! Pronto…

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