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Anche tu puoi
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E-book50 pagine32 minuti

Anche tu puoi

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Info su questo ebook

Il racconto di un’esperienza mistica, di un viaggio attraverso i ricordi e le intuizioni che conducono Meghy nei territori sconosciuti del subconscio. La scoperta di una grande missione, un messaggio di pace per l’intera umanità per ricordarsi che la beatitudine esiste in ognuno di noi, al di là di ogni circostanza.
LinguaItaliano
Data di uscita10 lug 2020
ISBN9788831680691
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    Anteprima del libro

    Anche tu puoi - Magda Volpe

    633/1941.

    Introduzione

    Vor­rei te­ner­ti per ma­no, ami­co che leg­gi, lun­go il fa­ti­co­so e stu­pe­fa­cen­te cam­mi­no del­la co­no­scen­za, raf­for­za­re la tua fe­de, qua­lun­que es­sa sia, per giun­ge­re in­sie­me là do­ve tut­to è lu­ce, ve­ri­tà, amo­re. Sap­pi co­mun­que che non sa­rai mai so­lo per­ché na­sco­sta die­tro ogni an­go­lo c'è una crea­tu­ra me­ra­vi­glio­sa che è lì per te, ti ama e ti pro­teg­ge sen­za ri­ser­ve e con­fi­ni.

    Anche tu puoi

    Un viag­gio di tan­ti chi­lo­me­tri ini­zia sem­pre con un pas­so e se è sor­to in te il de­si­de­rio di sa­pe­re non ave­re mai fret­ta per­ché tut­te le gran­di evo­lu­zio­ni so­no len­te e gra­dua­li ma al­la fi­ne ri­ser­va­no un pre­mio di ine­sti­ma­bi­le va­lo­re.

    Non so se hai mai pen­sa­to a qual­che stra­no sor­ti­le­gio per le co­se che van­no trop­po ma­le o, al con­tra­rio, trop­po be­ne! Non ti ar­ro­vel­la­re la men­te per cer­ca­re di ca­pi­re a tut­ti i co­sti gli in­se­gna­men­ti con­trad­dit­to­ri e con­tra­sta­ti da ideo­lo­gie di­ver­se, non fan­no che au­men­ta­re quel­la na­tu­ra­le con­fu­sio­ne ge­ne­ra­ta dal­la non co­no­scen­za del­la «rea­le real­tà». La più gran­de di tut­te le ma­gie è la vi­ta stes­sa e la co­sa più bel­la è che puoi in­ven­tar­la a tuo pia­ci­men­to pur­ché al­la ba­se di tut­te le azio­ni ci sia­no pen­sie­ri pie­ni di sen­ti­men­to e det­ta­ti dall'amo­re in­con­di­zio­na­to per tut­ti gli es­se­ri vi­ven­ti. Il cuo­re at­ten­to rac­co­glie e im­pri­gio­na l'es­sen­za di tut­te le co­se do­ve è rac­chiu­sa l'em­ble­ma­ti­ca ri­spo­sta al­le più re­con­di­te ve­ri­tà.

    La­vo­ra su te stes­so, im­pa­ra ad ascol­ta­re il tuo pro­fon­do si­len­zio, va ol­tre l'inim­ma­gi­na­bi­le e ciò che ha da dir­ti. È la bel­lez­za che rac­con­ta sé stes­sa, è la scin­til­la che si ac­cen­de nel­la sua di­vi­na di­mo­ra. È Dio. Stai pen­san­do for­se di non riu­scir­ci? Nien­te pau­ra, io so­no qui per que­sto e dol­ce­men­te ti ac­com­pa­gno, ti la­sce­rò so­lo quan­do un bar­lu­me di fe­li­ci­tà so­pran­na­tu­ra­le si ma­ni­fe­ste­rà sul tuo sor­ri­so in­cre­du­lo... Non c'è nien­te di più bel­lo e gra­ti­fi­can­te del­la con­di­vi­sio­ne del pro­prio te­so­ro. Se po­tes­si, sa­li­rei sul­la vet­ta più al­ta del mon­do per rac­con­ta­re la mia vi­ta pa­ral­le­la a quel­la ce­le­ste, gri­dan­do a squar­cia go­la l'uni­ca ve­ra pa­ro­la ma­gi­ca, Amo­re, ma so­no fer­ma qui, fe­li­ce lo stes­so di es­se­re in tua com­pa­gnia.

    La mia spi­ri­tua­li­tà è uno sta­to dell'es­se­re, una tra­scen­den­za del­la real­tà ter­re­na, non ap­par­tie­ne ad al­cu­na cor­ren­te di pen­sie­ro o re­li­gio­ne, è sol­tan­to mia, per que­sto mi dà un sen­so di com­ple­tez­za mai pro­va­to pri­ma e mi aiu­ta a ca­pi­re qua­le sia lo sco­po del­la mia esi­sten­za sul pia­ne­ta Ter­ra, qua­le mis­sio­ne mi sia sta­ta as­se­gna­ta in que­sti an­ni di vi­ta. Non pos­so es­se­re sol­tan­to una pic­co­la par­ti­cel­la di pol­ve­re nel­la gran­de ga­las­sia.

    A vol­te ci pre­oc­cu­pia­mo trop­po di ri­sol­ve­re quei mi­ste­ri co­sì gran­di che sfug­go­no al­la no­stra com­pren­sio­ne

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