Matrix Familiare

Di Sai Sveta Ananda Amma

La Matrix Familiare, frutto della realizzazione Spirituale strettamente personale dell'autrice, è un metodo innovativo che si differenzia completamente da quello delle "Costellazioni Familiari" (comunemente praticato da innumerevoli gruppi di ricerca di Sé), benché a primo avviso il titolo e l'argomento di questo Libro possano sembrare ai lettori qualcosa di già "visto e conosciuto".

Basato sugli Antichi Insegnamenti Vedici, il presente Metodo non appartiene a nessuna delle Scuole e Tecniche attualmente conosciute. La Metodica lavorativa della Matrix Familiare offre, a ogni Ricercatore, la possibilità di acquisire (anche senza l'aiuto esterno) la profonda consapevolezza di se stesso e del proprio Cammino Evolutivo. Questo Sistema permette all'Aspirante di elaborare e correggere le sue più antiche problematiche e distorsioni coscienziali e karmiche, rivelandone le cause nascoste nelle sfere più profonde e remote dell'Esistenza e contribuendo a una globale trasformazione dell'intera personalità.

Questo Libro, quindi, è un'ottima Guida verso l'Illuminazione e Liberazione per chi è seriamente intenzionato e impegnato nel Percorso di Ascesi Spirituale e nella Sublimazione del proprio Essere.

• Lingua: Italiano
• Editore: Sai Sveta Ananda Amma
• Data di uscita: 22 set 2020
• ISBN: 9791220202732

Anteprima del libro

Amma

Capitolo I

La Base Vedica della Matrix Familiare

1.      I Veda spiegano che lo Spirito Primordiale, ovvero Dio Trascendente, l'Assoluto, l'Immanifesto Uno Supremo, scientificamente definito come Campo Unito Quantistico, è la Sostanza energetica di base o la più sottile Materia Primaria, esistente in tutto il Creato. Tale Sostanza è composta da un'unica massa omogenea ad altissima concentrazione di particelle virtuali (indifferenziate), prototipi delle future particelle elementari, necessarie per la costruzione dell'edificio universale nel Processo della Creazione.

2.      Lo Spirito Supremo, inoltre, viene descritto dai Testi Sacri Indù come lo Stato di Continuum Esistenziale o Coscienziale del Creatore, come l'infinito e sommo Archivio delle Memorie e delle Pure Idee su modalità, aspetti e progetti per le eterne realizzazioni e manifestazioni dell'Universo sconfinato.

3.      Lo stesso Assoluto Immanifesto, essendo il Campo di Forza originale per l'immensità esistenziale, contiene al proprio interno, in stato sfuso e indifferenziato, tutti i tipi di energie e potenzialità per le infinite Creazioni.

4.      L'unico motivo e l'unico scopo della Creazione, secondo gli Insegnamenti Vedici, è l'eterna, naturale Necessità dello Spirito Supremo di vivere e manifestarsi e la sua Eterna Spinta a conoscere e realizzare Se Stesso.

5.      Per la stessa ragione, lo Spirito Primordiale crea e ricrea, all'infinito, il Mondo Fenomenico, il quale rappresenta il Suo Corpo Fisico Universale, il Mezzo di Realizzazione e il Campo di Sperimentazione di Sé.

6.      La Materia Grossolana, quindi, non è altro che la condensazione temporanea della Sostanza Energetica Primordiale, la cristallizzazione o materializzazione dei Progetti e delle Idee del Creatore di Se Stesso. In altre parole, il Mondo Fenomenico è la Coscienza Suprema Manifesta.

7.      La Realizzazione del Creatore avviene attraverso i Suoi Eterni Attributi, strumenti o Aspetti intrinseci: Mente, Anima e Coscienza, di cui la parte più speciale e preziosa è l'Autocoscienza.

8.      L'Autocoscienza del Supremo viene estratta, acquisita ed eternamente arricchita esclusivamente attraverso l'Esperienza Evolutiva delle Forme di Vita Organiche, dotate di un Sistema Nervoso estremamente complesso e raffinato, nonché di Sistemi Funzionali specifici di concezione, percezione, elaborazione e Realizzazione del Sé, ovvero del proprio Principio Creativo originale (Io Sono).

9.       Tra tutte le elevate Forme di Vita Intelligenti e autocoscienti della Via Lattea, l'attuale Forma Umana è in assoluto la più completa, preziosa e unica, dotata di un DNA composto da frammenti dei Codici Genetici appartenenti alle molteplici Razze della Galassia.

10.      Secondo il Progetto Evolutivo Divino, l'Essere Umano, già in origine superiore nel proprio Principio Spirituale (ovvero nella tipologia della Matrice Animica e nelle Potenzialità di Realizzazione) a tutti gli altri Esseri Viventi della Via Lattea, rappresenta effettivamente l'Apice della Creazione ed è destinato al Ruolo portante, dirigente e risolutivo per l'intera Società Cosmica, fino al totale completamento del Ciclo Vitale del nostro Corpo Galattico.

11.      Dagli Scritti Vedici si evince, inoltre, che il nostro Pianeta funziona da Laboratorio, Scuola e Università Spirituali, unici nel proprio genere, per l'intera Via Lattea. Pertanto, la Terra ospita i rappresentanti di tutti i Mondi più avanzati della Comunità Cosmica offrendo loro delle possibilità evolutive senza precedenti, a condizione obbligatoria di doversi integrare con la Forma e con il Principio Umani.

12.      I Testi Sacri affermano che il vero proposito e il sommo scopo dell'Esistenza Umana è la Realizzazione del suo Principio Spirituale, ovvero l'acquisizione dell'Autocoscienza e il radicamento (la messa in pratica quotidiana) dei più nobili Valori Umani e Supremi. Gli Scritti sottolineano, più e più volte, che la Vera Spiritualità è sempre molto concreta.

13.      La Manifestazione del Divino Principio Umano accade attraverso i Cinque Valori Fondamentali: Sathya (Verità), Dharma (Rettitudine), Shanti (Pace), Prema (Amore) e Ahimsa (Non Violenza).

14.      L'Evoluzione di ogni individuo avviene attraverso molteplici Reincarnazioni, nelle quali egli realizza, gradualmente, il Progetto Originale della propria Anima, scintilla (frazione) dell'Anima o Spirito Universale.

15.      Lungo il Cammino di Ascesi Spirituale, ogni individuo è chiamato a integrare, equilibrare e imparare a padroneggiare, dentro di sé, tutti e tre i principali Aspetti Esistenziali dello Spirito Supremo (Luce, Buio e Neutro; Maschile, Femminile e Neutro), nonché perfezionarsi, vita dopo vita, nell'esecuzione del Divino Significato dei Ruoli del Padre, della Madre e del Figlio.

Per la migliore comprensione del Metodo Matrix Familiare è altrettanto importante menzionare, in questo Capitolo, alcune delle Leggi e alcuni dei Principi basilari, insiti nell'Essere Supremo, che governano eternamente l'Esistenza e tutti i Processi dell'Universo Manifesto.

16.      La prima tra tutte, è l'Eterna Legge del Karma (Azione), ovvero la Legge di Causa ed Effetto di cui il sinonimo è la Suprema Giustizia. Secondo questa Legge, ogni Fenomeno si manifesta nell'immensità esistenziale per un motivo preciso e comporta, necessariamente, nel Tempo e Spazio, una catena di conseguenze. Per la stessa ragione, ogni individuo, consapevolmente o non, costruisce il proprio Destino cogliendo, di vita in vita, i frutti delle proprie azioni e aspirazioni, nel bene e nel male.

17.       Tutti i Processi della Manifestazione sono attivati e governati dall'Eterna Scissione, Interazione e Integrazione degli Opposti. L'Interazione dei Poli Opposti crea, inevitabilmente, il nuovo Terzo Stato, complessivo dei due precedenti. In seguito, quest'ultimo si scinde in due parti e si reintegra nuovamente. In questo modo, avviene il Movimento Evolutivo del Creato.

18.       L'intero quadro Universale è simile a un immenso Puzzle Olografico, dove la totalità del Mega-disegno Cosmico si riflette (in miniatura) nelle proprie minuscole frazioni (pixel) e strutture. Secondo lo stesso Principio, tutti i Processi del Macro-cosmo e del Mondo Superiore Spirituale si ripetono, si riproducono nei minimi dettagli del Micro-cosmo e del Mondo Materiale.

19.       Come nei Cieli, così in Terra le qualità, le manifestazioni e i procedimenti funzionali, propri all'Eterno Essere Supremo, appartengono anche alla Sua Scintilla vivente, l'Essere Umano. Di conseguenza, realizzando appieno e mettendo in pratica l'arsenale e il potenziale Divini della propria Anima, l'Uomo diventa, a tutti gli effetti, un Dio Vivente, raggiungendo il sommo scopo della propria Esistenza. Il Genitore diventa il Figlio e il Figlio diventa il Genitore. Il Principio diventa la Fine e la Fine diventa il Principio.

20.       L'intero Mondo Fenomenico viene costruito e funziona sulla base della Legge di Attrazione delle Similitudini (Legge di Risonanza). Ogni Forma e Schema materiali si creano solo grazie all'aggregazione dei mini componenti strutturali, contraddistinti e uniti tra di loro da caratteristiche e propositi funzionali simili.

21.       Il Principio consequenziale a quelli del Karma e di Attrazione delle Similitudini stabilisce che tutto quello che accade nella vita di ogni individuo, come anche tutto quello che lo circonda (nei minimi dettagli), gli spetta pienamente come merito positivo o negativo per le azioni compiute nelle vite e trascorsi precedenti. In altre parole, il Mondo Circostante racchiude in sé e riflette appieno le Modalità e gli Schemi Mentali, Emozionali e Comportamentali, con i quali lo stesso individuo ha agito nel passato.

22.       A causa della similitudine dei Percorsi karmici e degli stessi Schemi Coscienziali, diversi individui vengono attratti e coinvolti nelle stesse circostanze ed esperienze, uniti e costretti dal Destino (o Karma) a interagire in modi e ruoli specifici, per periodi di tempo più o meno lunghi, con profondità e intensità più o meno marcate. Le modalità in cui affrontano tali interazioni determinano, per tutti, i nuovi successivi sviluppi e le conseguenze (positive o negative) nei loro futuri Percorsi.

23.       La Vita e il Mondo Materiale per l'Essere Umano (piccola scintilla del Creatore) sono un Laboratorio di Ricerca, un Campo di Esercizio e di Realizzazione del Suo Principio Divino. Ogni situazione, ogni quadro del Percorso Esperienziale dell'individuo è il mezzo perfetto per acquisire la Coscienza di Sé.

24.       L'Anima è la Sostanza Energetica che racchiude in sé tutto l'arsenale delle Idee del Creatore di Se Stesso, dei suoi progetti e di tutti i Potenziali Energetici necessari per la loro realizzazione. La Coscienza è la Sostanza Energetica specifica, prodotto della molteplice Esperienza elaborata, come Effettivo Potenziale acquisito nel Processo della Realizzazione.

25.      La Coscienza e l'Autocoscienza, quindi, vengono acquisite dall'Uomo nel Processo dell'Interazione con il Mondo Circostante e con i propri simili, rispecchiandosi nelle immagini e nei vissuti che essi gli riflettono quotidianamente.

26.       Le situazioni e i vissuti più incisivi, ripetitivi e persistenti nella vita dell'individuo, come anche le persone più strettamente e profondamente a lui collegate (i suoi cosiddetti più prossimi), sono i riflettori migliori delle realtà, belle o brutte, del suo Essere.

27.       E' abbastanza evidente e logico che un tale Ruolo di Specchio (con la peculiarità di lente d'ingrandimento) appartiene, per eccellenza, proprio ai Genitori. Per questa ragione, la Tradizione Vedica attribuisce da sempre alle figure dei Genitori un Valore di massima Sacralità, di primaria importanza e di rilievo straordinario per la formazione e Realizzazione personale e Spirituale di ogni individuo.

Giunti a questo punto, vorrei proporre ai lettori di ripercorrere insieme un altro filo di spunti e di riflessioni importanti che, a mio avviso, renderebbero ancora più chiaro il Principio su cui si basa il Metodo Matrix.

Capitolo II

Tematiche Introduttive

Videogame della Vita

Da un attento e approfondito esame di alcuni Argomenti del Primo Capitolo (nello specifico dei punti N.4-5-6-18 e 23), si evince una semplice, evidente e del tutto logica Verità: l'effettivo scopo e proposito della Vita non è altro che fungere da Campo di sperimentazione, addestramento e perfezionamento della Manifestazione dello Spirito, ossia del Principio Divino Umano. Partendo da questo presupposto, sarebbe molto utile ai Ricercatori visualizzare la Vita e il suo Principio Funzionale come una mega rappresentazione teatrale o una sorta di "reality show" globale che l'Uomo stesso crea, modifica e sviluppa di continuo per divertirsi,  esercitarsi, mettersi alla prova e superare i propri limiti. Si può immaginarla anche come un enorme Poligono Olografico, dove l'Umanità svolge innumerevoli giochi di società, allenamenti e gare di ogni genere e di vari livelli di complessità. Se prendiamo come termine di paragone i famosi giochi senza frontiere troveremo tutti gli stessi schemi, elementi e meccanismi che accomunano sia la Vita che il Gioco. Vi sono:

a. una serie di Percorsi con esercizi obbligatori, creati e predisposti a sorpresa

b. le istruzioni e le regole prestabilite da rispettare, uguali per tutti