Ti Prometto Sogni Belli: Favole della buonanotte e piccole attività per manine operose

Di Elisabetta Pieragostini

Ti prometto sogni belli è un libro di favole moderne per parlare e giocare con i piccoli di casa mentre fuori il mondo corre veloce e la tecnologia, a volte, prende il sopravvento facendoci dimenticare quanto sia bello passare del tempo con le persone a cui vogliamo bene.

Questa raccolta desidera riportare la famiglia a una dimensione di coccole e dialogo, di abbracci, chiacchiere rumorose, carezze, risate e morbidi tappeti. Una dimensione di piccole attenzioni fatte di gesti quotidiani, come le favole della buonanotte e le attività interattive da fare insieme in giardino d’estate o a casa in un piovoso pomeriggio d’inverno.

Chi ha detto che le favole non esistono più?
Esistono eccome e sono uno dei più importanti supporti durante la crescita per imparare a comprendere il Mondo in tutte le sue sfumature e per scoprire che sono proprio i sogni dei bambini a plasmare il futuro.

L’autrice

Elisabetta Pieragostini
Imprenditrice marchigiana e mamma di Matilde e Viola. Le sue figlie hanno fatto riemergere in lei l’amore per le favole che era rimasto per anni in un cassetto.
Laureatasi in Scienze della Comunicazione, Elisabetta si è dedicata all’azienda di famiglia. Ma la parentesi di qualche anno alla direzione di una scuola paritaria e la sua vita da mamma le hanno suggerito di seguire anche la sua passione. Da qui la scrittura del suo primo libro di favole.
Con questa pubblicazione l’autrice ha esaudito il suo desiderio di realizzare una raccolta fresca e moderna, sognante ma vicina alla realtà, nata per stimolare in maniera interattiva bambini e genitori.

• Lingua: Italiano
• Editore: Elisabetta Pieragostini
• Data di uscita: 9 dic 2020
• ISBN: 9791220234849

Anteprima del libro

fantasia.

INTRODUZIONE

Cari genitori e cari bambini,

grazie per avere tra le vostre mani il mio libro. Dopo mesi dedicati alla scrittura di queste favole, oggi mi rende felice poter far parte delle vostre giornate.

Siamo tutti consapevoli di vivere in un mondo tecnologico e veloce, ma non ho dubbi che tutti pensiamo quanto sia importante prendersi una pausa per tornare all’abitudine del racconto. Quello fatto di calore, coccole, vicinanza, voci rassicuranti e storie da custodire nel cuore per crescere bene.

Scrivere questo libro mi ha permesso di rivivere l’incanto del C’era una volta… e di costruire un mondo felice che ho condiviso innanzitutto con le mie figlie, Matilde e Viola, e che da oggi vorrei condividere anche con voi.

Dopo ogni favola ho aggiunto quella che ho chiamato paginetta interattiva: ogni bambino, finita la lettura, potrà dedicarsi al lavoretto creativo che ho pensato per lui.

Mi fa già sorridere e mi riempie di gioia immaginarvi tutti insieme a inventare, creare, leggere e ridere e il mio auspicio è proprio quello di poter regalare alle vostre famiglie dei momenti felici e spensierati con qualche spunto di riflessione, che fa sempre bene.

Le illustrazioni presenti nel libro sono state realizzate da mia figlia Matilde. Anche questa è stata un’esperienza meravigliosa che custodisco nel cuore come un ricordo unico e prezioso. è stato entusiasmante immaginare il disegno più bello per ciascuna favola ed è stato emozionante, soprattutto, farlo insieme.

Prima di lasciarvi alla lettura delle favole, mi fa piacere condividere con voi anche l’esperienza del mio blog Gli unicorni vivono qui, nato un po’ come collante tra la mia vita e le favole che scrivo. Nel blog troverete un po’ di me, un po’ della mia famiglia, ma spero anche molti degli stati d’animo, dei desideri e di ciò che accomuna la vita di ogni genitore. Tutto con leggerezza e ironia.

Vi invito a iscrivervi alla newsletter e a seguirmi sui canali social per poter intrecciare le nostre esperienze e restare aggiornati sulle novità e i progetti in cantiere.

Buona lettura, spero di farvi buona compagnia.

Con affetto e gratitudine,

Elisabetta

COMPLEANNO AD ARMONIA

C’era una volta una bambina di nome Viola che abitava nel piccolo paese di Armonia.

Questa graziosa località aveva pochi abitanti, per la maggior parte adulti e anziani. I bambini erano davvero pochi ma, proprio per questo, erano molto fortunati: per tutti i loro compleanni i grandi organizzavano vere e proprie feste di paese con musica, giochi e tanto divertimento.

Quando arrivò il turno di Viola di festeggiare il suo compleanno, la mamma si mise al lavoro insieme alle altre mamme e alle nonne del paese. Prepararono dolci, torte salate, pasta fredda, involtini di carne, tante pietanze molto buone e, naturalmente, la torta.

Le nonne poi erano specializzate nella preparazione dei tavoli: le tovaglie utilizzate erano bellissime perché ricamate da loro stesse durante i lunghi inverni. Per ogni compleanno veniva scelto un tema diverso e, in base a esso, di volta in volta cambiavano gli addobbi.

Per Viola erano state scelte le farfalle perché lei era una bambina graziosa e vivace proprio come le farfalle.

Sulle tovaglie ricamate con il motivo di un bellissimo prato fiorito, le nonne sistemarono delle farfalle di carta colorata e dei cestini che servivano da sottobicchieri.

In onore del nome di Viola, sui tovaglioli erano stati ricamati dei fiori di violetta e sui piatti era stato dipinto lo stesso fiore.

Viola, bella e delicata come il fiore di violetta.

Era tutto incantevole, come sempre del resto, ma questa volta la scelta dei fiori e delle farfalle rendeva l’atmosfera