Time After Time

Di Davide Di Santo

Lorenzo, Stella, Penelope, Luca. Sono solo alcune delle persone di cui ci parlerà Matilde, la protagonista di "Se perdo anche te". lo farà grazie alla sua tesina di laurea sui rapporti umani. Una decina di racconti, ognuno dedicato ad una festività nazionale. In questo sequel/non sequel di "Se perdo anche te" leggerete stralci di vita di persone comuni. forti e determinate nel raggiungere i loro obbiettivi nonostante gli imprevisti che la vita, a volte, sfida a oltrepassare.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 23 lug 2021
• ISBN: 9791220349703

Anteprima del libro

Racconto dell’epifania

Il piccolo Lorenzo si trovava nella sua cameretta. Era seduto su un piccolo cavallo a dondolo e fantasticava su mille avventure fatte di principi, principesse, elfi e altre creature fantastiche che la sua mente inventava. Il piccolino era in fermento per una visita, che da li a poco, avrebbe ricevuto.

I genitori gli aveva raccontato che una sera all’anno, la notte che va tra il 5 e il 6 Gennaio, un’arzilla nonnina sarebbe salita in groppa alla sua scopa di paglia e avrebbe donato giochi e dolcetti a tutti i bambini che erano stati buoni nel corso dell’anno, mentre  avrebbe donato carbone e giocattoli rotti a tutti quelli cattivi.

Lorenzo non aveva timori, sapeva di essere un bravo bambino e anzi, aveva persino preparato un pensierino per quella vecchietta che sarebbe passata a salutarlo.

Intorno a lui era tutto buio. Sapeva che non era un problema per la nonnina ma, dalla sua mamma, si era fatto lasciare comunque la finestra della sua cameretta aperta così da rendere il suo arrivo più semplice.

Non sapeva di preciso quando sarebbe arrivata così scese dal cavallo a dondolo e raggiunse senza difficoltà la finestra, ormai era abituato al buio e conosceva a memoria l’ambiente che lo circondava. Si affacciò facendo meno rumore possibile per non svegliare i genitori che riposavano nella camera accanto.

La notte era abbastanza silenziosa ma ad un certo punto sentì una finestra del palazzo di fronte scricchiolare aprendosi e qualcuno intrufolarsi al suo interno. Era lei, lo sentiva.

Il suo udito era più sviluppato rispetto a quello degli altri bambini.

Era euforico ed emozionato.

Rientrò dentro e prese il pacchettino con il regalo per la nonnina: un piccolo fagottino di stoffa contenente tre cioccolatini e tre confetti che aveva rubato durante la festa di compleanno del suo papà quella mattina.

Adagiò il fagottino sulla scrivania e si riaffacciò alla finestra ansioso. Rimase in attesa e… i rumori questa volta provenivano da più vicino, dal suo stesso palazzo.

Il momento tanto atteso era arrivato, rientrò in camera e si sedette sul bordo del letto, il fagottino tra le sue manine.

Poi una folata di vento fece chiudere la finestra e Lorenzo corse velocemente a riaprirla, e mentre rientrava si sentì chiamare.

- Ciao piccolino, tu sei Lorenzo vero? - chiese la nonnina con fare gentile. Era vestita di stracci e aveva delle scarpe tutte rotte, sulle spalle portava un grande sacco colmo di ogni cosa.

- Ti – rispose timidamente il bimbo.

- Mi stavi aspettando vero? -.

Lorenzo annuì.

- Ho un egalino per te – aggiunse poi, porgendole il fagottino.

- Ma che carino, quanto sei dolce - rispose sorpresa la nonnina.

La vecchietta accarezzò in viso Lorenzo e il bambino si accorse che la sua mano era calda nonostante fuori facesse freddo..

- Grazie – disse la nonnina prendendo il pensierino che il piccolino aveva accuratamente preparato per lei, - anche io ho qualcosa per te - aggiunse