Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Il progetto del demonio: La prospettiva di Satana e quella di Gesù Cristo
Il progetto del demonio: La prospettiva di Satana e quella di Gesù Cristo
Il progetto del demonio: La prospettiva di Satana e quella di Gesù Cristo
E-book64 pagine2 ore

Il progetto del demonio: La prospettiva di Satana e quella di Gesù Cristo

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Ognuno di noi, come ci rivela la Bibbia e possiamo farne esperienza noi stessi, siamo per tutta la vita e in ogni momento della nostra giornata, oggetto di attenzione e d’interesse, destinatari di messaggi, di proposte, istruzioni,  suggerimenti, sollecitazioni, esortazioni, inviti, consigli, comandi, lodi, rimproveri, minacce e promesse da parte di due persone invisibili, la cui presenza viva ed operante avvertiamo nell’intimo della nostra coscienza.
Si tratta della presenza sottile, non sempre facilmente percettibile, ma  costante di due misteriose persone invisibili al senso ma non all’intelletto e alla coscienza, che hanno libero accesso alla nostra coscienza, persone che ci interpellano e cercano di persuaderci argomentando oppure chiedono che crediamo in loro, esibendo prove di credibilità, persone che a volte ci piacciono ma a volte  ci infastidiscono, persone che a volte ci attirano, ma a volte ci ripugnano, persone che ci chiedono a volte con insistenza di essere ascoltate, restando a noi la possibilità di ascoltarle o non ascoltarle;  due persone che si contendono senza sosta il nostro plauso e il nostro destino, persone che ci assicurano di guidarci alla nostra felicità, l’una in competizione con l’altra, e ci obbligano a prender posizione, a vagliare, discernere, esaminare e valutare, a fare scelte precise, ad accettare o rifiutare, ad acconsentire o a dissentire. Una è Gesù Cristo, l’altra è il demonio.
A noi la scelta di seguire o l’una o l’altra di queste due persone.
LinguaItaliano
EditoreChorabooks
Data di uscita29 apr 2021
ISBN9789887529699
Il progetto del demonio: La prospettiva di Satana e quella di Gesù Cristo

Leggi altro di Giovanni Cavalcoli

Correlato a Il progetto del demonio

Ebook correlati

Cristianesimo per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Il progetto del demonio

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Il progetto del demonio - Giovanni Cavalcoli

    fede?

    Le due persone invisibili

    Ognuno di noi, come ci rivela la Bibbia e possiamo farne esperienza noi stessi, siamo per tutta la vita e in ogni momento della nostra giornata, oggetto di attenzione e d’interesse, destinatari di messaggi, di proposte, istruzioni, suggerimenti, sollecitazioni, esortazioni, inviti, consigli, comandi, lodi, rimproveri, minacce e promesse da parte di due persone invisibili, la cui presenza viva ed operante avvertiamo nell’intimo della nostra coscienza.

    Si tratta della presenza sottile, non sempre facilmente percettibile, ma costante di due misteriose persone invisibili al senso ma non all’intelletto e alla coscienza, che hanno libero accesso alla nostra coscienza, persone che ci interpellano e cercano di persuaderci argomentando oppure chiedono che crediamo in loro, esibendo prove di credibilità, persone che a volte ci piacciono ma a volte ci infastidiscono, persone che a volte ci attirano, ma a volte ci ripugnano, persone che ci chiedono a volte con insistenza di essere ascoltate, restando a noi la possibilità di ascoltarle o non ascoltarle; due persone che si contendono senza sosta il nostro plauso e il nostro destino, persone che ci assicurano di guidarci alla nostra felicità, l’una in competizione con l’altra, e ci obbligano a prender posizione, a vagliare, discernere, esaminare e valutare, a fare scelte precise, ad accettare o rifiutare, ad acconsentire o a dissentire. Una è Gesù Cristo, l’altra è il demonio [1] .

    A noi la scelta di seguire o l’una o l’altra di queste due persone. Dopo aver vagliato gli argomenti dell’una o dell’altra, ognuno di noi è libero di sceglierne definitivamente una, respingendo l’altra, dopo avere valutato le conseguenze e i vantaggi dell’l’una e dell’altra. Ma nel corso della vita ci è possibile cambiare direzione e passare dall’una all’altra, per il fatto che ci facciamo l’idea di aver preso la strada sbagliata.

    L’una e l’altra ci attrae e capita che non sappiamo quale scegliere . Vorremmo un po’ dell’una e un po’ dell’altra. Ma non è possibile, perché in realtà, nonostante certe somiglianze, non è possibile seguirle entrambe, perché dirigono in due direzioni oppose, sebbene entrambe appaiano come vie di felicità. Ma una conduce in paradiso, l’altra all’inferno. Chi sono dunque i due personaggi che ce le indicano? Avete già capito. La via del paradiso è la via accidentata, scomoda e stretta di Gesù Cristo: l’altra è quella larga e piacevole, con ottimo asfalto, che però conduce all’inferno. È la via del demonio. Coloro che scelgono Cristo sono i figli di Dio; gli altri sono i figli del diavolo. Ma uno forse potrebbe dire: ma non siamo tutti fratelli? E come mai queste differenze? È possibile? Sì, certo, siamo tutti fratelli, ma non tutti amano tutti gli altri e purtroppo esiste l’odio anche tra fratelli. Cristo stimola all’amore, Satana all’odio. A ciascuno la scelta.

    Come Cristo ha i suoi collaboratori, così il diavolo ha i suoi. Collaboratori speciali del diavolo sono i maghi. Costoro sono persone perverse le quali, a somiglianza del sacerdote di Cristo, i quali operano col potere di Cristo, compiono opere prodigiose e malefìci [2] mediante patti col diavolo. Per togliere i malefìci occorrono santi sacerdoti dotati di un apposito carisma riparatorio molto raro. Ma, grazie a Dio, anche i malefìci sono molto rari.

    Considerando la nostra persona attualmente esistente su questa terra e riflettendo su quello che può essere l’esito finale della nostra esistenza terrena, possiamo fare due ipotesi e soltanto due ipotesi, perché esse si oppongono non per diversità ma per contraddizione e quindi per esclusione di altre possibili ipotesi.

    O sosteniamo che la persona è un semplice composto di sostanze chimiche, le quali, dopo essersi radunate assieme a costituire il nostro io, al momento della nostra morte, tornano a separarsi tra loro, per cui la nostra identità ovvero la nostra persona si dissolve.

    Oppure sosteniamo che la persona possiede una sua propria identità ed unità, per cui i suoi componenti chimici sono tenuti assieme in una meravigliosa armonia e reciprocità, in forza un principio interno ed immanente che fa sì che noi viviamo, ci muoviamo, agiamo, pensiamo e vogliamo, un principio di vita, le cui prestazioni superano le semplici forze delle sostanze chimiche, delle quali siamo composti, un principio quindi immateriale, pervadente tutto il corpo, sussistente da sé, indipendentemente dal corpo, anche dopo che con la morte il nostro corpo si è dissolto, ossia dopo che gli elementi chimici riprendono la loro autonomia e tornano a riprendere il

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1