L'imperatrice Wu Zetian: Libri di testo: Le leggendarie donne della storia mondiale, #5

Di Laurel A. Rockefeller

La donna piu' odiata della storia cinese! 

Nata nel 624 d. C., nella contea del Wenshui, provincia di Shanxi, nessuno si aspettava un futuro brillante per la bella Wu Zhao (il cui titolo regale era Wu Zetian) -- a parte causare danno allo sventurato che l'avrebbe sposata. L'esatto contrario di quanto ci si aspetta da una donna negli insegnamenti del confucianesimo, Wu Zhao non era solamente brillante, ma anche ben istruita e sproporzionatamente ambiziosa.  

Giudicata duramente, sia dai contemporanei che dai posteri in Cina, l'imperatrice Wu, di sicuro, mette tutti d'accordo sul fatto che il mondo, oggi, sia un posto migliore grazie alla sua audacia nello sfidare le convenzioni dell'epoca, osando fare cio' che nessun'altra donna dell'epoca avrebbe mai nemmeno sognato. Questo libro racconta la vera storia di una tra le donne piu' leggendarie al mondo.  

L'edizione per studenti e docenti comprende domande alla fine di ogni capitolo, volte a stimolare la riflessione critica su svariati temi, inoltre, alla fine della storia, viene fornita un'esaustiva cronologia ed una dettagliata lista di letture consigliate. 

• Lingua: Italiano
• Editore: Laurel A. Rockefeller Books
• Data di uscita: 13 set 2021
• ISBN: 9781667413242

Anteprima del libro

Quest’opera è un testo di narrativa storica, basato su eventi storici realmente accaduti, inerenti la vita dell’imperatrice cinese Wu Zetian e creato utilizzando fonti storiche dirette ed indirette, commentari e ricerche.

Ogni capitolo di questa edizione per studenti e docenti è corredato da domande d’approfondimento per le quali, nella maggior parte dei casi, non vi sono risposte corrette o sbagliate, ma piuttosto si mira a stimolare il ragionamento critico durante l’esercizio di lettura volto a migliorare le capacità di comprensione del testo.

Gli estratti in cui si citano fonti primarie, dialoghi e ricerche sono stati rimaneggiati allo scopo di drammatizzare gli eventi. Le fonti consultate sono elencate in coda al testo, la loro interpretazione è prettamente a discrezione dell’autrice ed il loro utilizzo rientra nell’ambito dell’immaginario narrativo, inclusi nomi, eventi e particolari storici.

Il questo testo viene utilizzato principalmente il sistema di romanizzazione Pinyin (trascrizione del cinese in caratteri latini), laddove altri sistemi di romanizzazione, come, ad esempio il Wade-Giles erano stati utilizzati nelle fonti originarie, si è provveduto a convertire i termini in Pinyin per motivi di coerenza.

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Diritti d’autore © 2021 Laurel A. Rockefeller

INDICE

Prologo

DOMANDE D’APPROFONDIMENTO

Capitolo primo: Cai Ren

DOMANDE D’APPROFONDIMENTO

Capitolo secondo: Zhaoyi

DOMANDE D’APPROFONDIMENTO

Capitolo terzo: potere reale

DOMANDE D’APPROFONDIMENTO

Epilogo

DOMANDE D’APPROFONDIMENTO

Cronologia

Letture consigliate

Dinastia Tang

Imperatrice Wu

Dinastia Qing

La Cina Post-Qing

Lingua e cultura cinesi

Altre risorse

CENNI RIGUARDO QUESTA SERIE

Prologo

Signorina? Signorina, dove crede di andare? disse, con tono burbero, il soldato britannico mentre afferrava il braccio di una ragazzina elegantemente vestita, che si affrettava lungo la Dongjiaomin Lane, i suoi capelli scuri erano in netto contrasto con il rosso acceso degli strass che tempestavano il fermaglio con il quale li aveva raccolti.

Toglimi le mani di dosso, selvaggio! ringhiò Hua-Lin con lo sguardo pieno di rabbia.  non sono né un facchino né una serva! Chi ti credi di essere per toccarmi in questo modo? Come se fossi una bestia?

Tre soldati raggiunsero il loro commilitone, circondando Hua-Lin minacciosamente, tanto da calpestare e sgualcire la seta pregiata del suo vestito in stile manciuriano, finemente ricamato con simboli che ne tradivano la discendenza: era la bis-bisnipote dell’imperatore Qianlong.  Sghignazzando, gli altri tre soldati le afferrarono le braccia per tenerla ferma, pronti a trascinarla via per imprigionarla. Piena di rabbia e frustrazione per l’impossibilità di divincolarsi da quella presa e fuggire, Hua-Lin gridò, Possano i corvi ed i falchi di Abka Hehe divorare i vostri cuori!

In un inaspettato colpo di fortuna, il capitano dei gendarmi si trovò a passare proprio in quel momento, tuonando verso i suoi sottoposti, Cosa mi tocca vedere! Che scena patetica! Quattro soldati grandi e grossi che se la prendono con una ragazzina! Via! Andate via di qui, siete confinati nei vostri alloggi fino a nuovo ordine!

Signor sì, signore! risposero nervosamente e con imbarazzo tutti e quattro all’unisono.

Rompete le righe! concluse il capitano, mentre i suoi sottoposti marciavano verso la caserma, e poi, rivolgendosi a Hua-Lin dopo un cortese inchino, Le chiedo perdono per il comportamento dei miei uomini, signorina!

Lei sa chi sono io o, almeno, il mio titolo?

Beh, so che solamente i membri della famiglia reale possono indossare il giallo, rispose il capitano.

Mia nonna era la figlia dell’imperatore Qianlong, disse Hua-Lin.

"Come vi chiamate, se non vi spiace