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La conoscenza dei mondi superiori e il suo raggiungimento (tradotto)
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E-book196 pagine3 ore

La conoscenza dei mondi superiori e il suo raggiungimento (tradotto)

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Info su questo ebook

  • La presente edizione è unica;
  • La traduzione è completamente originale ed è stata eseguita per la società Ale. Mar. SAS;
  • Tutti i diritti sono riservati.
"Nella vita umana la gioia è di solito qualcosa che non si è meritato con azioni precedenti. Quando indaghiamo sul karma con mezzi occulti, scopriamo sempre che nella maggior parte dei casi la gioia non è stata guadagnata, e dovremmo accettarla con gratitudine come se ci fosse stata inviata dagli dèi, come un dono degli dèi, e dire a noi stessi: La gioia che ci viene incontro oggi dovrebbe accendere in noi la volontà di lavorare in modo tale da prendere in noi le forze che ci arrivano attraverso questa gioia e di applicarle utilmente. Dobbiamo considerare la gioia come una sorta di acconto per il futuro".
La guida per eccellenza per il ricercatore spirituale da parte di un mistico di grande talento.
LinguaItaliano
Data di uscita29 dic 2022
ISBN9791255365358
La conoscenza dei mondi superiori e il suo raggiungimento (tradotto)

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    Anteprima del libro

    La conoscenza dei mondi superiori e il suo raggiungimento (tradotto) - by Rudolf Steiner

    PREFAZIONE ALL'EDIZIONE DEL MAGGIO 1918

    Lavorando a questa nuova edizione ho trovato necessarie solo piccole modifiche nella sua sostanza; ma ho aggiunto un'appendice in cui mi sono sforzato di spiegare più chiaramente i fondamenti psicologici a cui le rivelazioni contenute nel libro devono essere ricondotte se vogliono essere accettate senza rischio di equivoci. Credo che il contenuto dell'appendice servirà anche a dimostrare a molti oppositori della scienza dello spirito antroposofica che il suo giudizio si basa su una concezione errata della natura di questa scienza dello spirito; che non vede ciò che essa è realmente.

    Rudolph Steiner

    PREFAZIONE ALLA SESTA EDIZIONE

    Nel preparare questa nuova edizione di Knowledge of the Higher Worlds and Its Attainment ho rivisto ogni dettaglio del soggetto come l'avevo presentato più di dieci anni fa. L'urgenza di fare una tale revisione è naturale nel caso di rivelazioni riguardanti esperienze e percorsi dell'anima come quelli indicati in questo libro. Non ci può essere parte di ciò che viene impartito che non rimanga intimamente parte di colui che lo comunica, o che non contenga qualcosa che lavori perpetuamente sulla sua anima. Ed è inevitabile che a questo lavoro dell'anima si aggiunga uno sforzo per migliorare la chiarezza e la lucidità della presentazione data anni prima. Questo ha generato ciò che ho cercato di realizzare in questa nuova edizione. Tutti gli elementi essenziali delle esposizioni, tutti i punti principali, sono rimasti tali e quali; tuttavia sono stati apportati importanti cambiamenti. In molti passaggi sono stato in grado di aumentare l'accuratezza della caratterizzazione nei dettagli, e questo mi è sembrato importante. Se qualcuno desidera applicare ciò che viene impartito in questo libro alla propria vita spirituale, è importante che sia in grado di contemplare i sentieri in questione per mezzo di una caratterizzazione il più possibile esatta. I malintesi possono sorgere in misura molto maggiore in relazione alla descrizione dei processi spirituali interiori che a quella dei fatti del mondo fisico. La mobilità della vita dell'anima, il pericolo di perdere di vista quanto sia diversa da tutta la vita nel mondo fisico - questo e molto altro rende possibili tali malintesi. Nel preparare questa nuova edizione ho rivolto la mia attenzione a trovare passaggi in cui potrebbero sorgere malintesi, e mi sono sforzato di prevenirli.

    All'epoca in cui scrissi i saggi che costituiscono questo libro, molto doveva essere discusso in modo diverso da oggi, perché allora dovevo alludere in modo diverso alla sostanza di ciò che era stato pubblicato da allora riguardo ai fatti di conoscenza dei mondi spirituali. Nella mia Scienza Occulta, ne La guida spirituale dell'umanità, in Una strada verso l'autoconoscenza e la soglia del mondo spirituale, così come in altri scritti, vengono descritti processi spirituali la cui esistenza, per essere sicuri, era già inevitabilmente indicata in questo libro dieci anni fa, ma con parole diverse da quelle che sembrano giuste oggi. In relazione a molte cose non descritte in questo libro ho dovuto spiegare allora che potevano essere apprese tramite comunicazione orale. Molto di ciò che si riferiva a questo è stato pubblicato da allora. Ma queste allusioni forse non escludevano del tutto la possibilità di idee errate nella mente del lettore. Potrebbe essere possibile, per esempio, immaginare che qualcosa di molto più vitale nelle relazioni personali tra il ricercatore di scuola spirituale e questo o quell'insegnante sia molto più importante di quanto non sia inteso. Confido di essere riuscito qui, presentando i dettagli in un certo modo, a sottolineare più fortemente che per chi cerca una formazione spirituale in accordo con le condizioni spirituali attuali un rapporto assolutamente diretto con il mondo spirituale oggettivo è di gran lunga più importante di un rapporto con la personalità di un insegnante. Quest'ultimo diventerà gradualmente solo l'aiutante; egli assumerà la stessa posizione nella scuola spirituale che un insegnante occupa, in conformità alle vedute moderne, in qualsiasi altro campo della conoscenza. Credo di aver sottolineato a sufficienza il fatto che l'autorità dell'insegnante e la fede dell'allievo in lui non devono avere un ruolo maggiore nella scuola spirituale che in qualsiasi altro ramo della conoscenza o della vita. Molto dipende, mi sembra, da una stima sempre più veritiera di questa relazione tra colui che conduce la ricerca spirituale e coloro che sviluppano un interesse per i risultati della sua ricerca. Così credo di aver migliorato il libro laddove ero in grado, dopo dieci anni, di trovare ciò che doveva essere migliorato.

    Una seconda parte deve essere aggiunta a questa prima parte, portando ulteriori spiegazioni sullo stato d'animo che può condurre un uomo all'esperienza dei mondi superiori.

    La nuova edizione del libro, la stampa completata, era davanti a me quando scoppiò la grande guerra che l'umanità sta vivendo ora. Devo scrivere queste osservazioni preliminari mentre la mia anima è profondamente commossa dall'evento carico di destino.

    Rudolph Steiner

    Berlino, 7 settembre 1914.

    PREFAZIONE ALLA TERZA EDIZIONE

    Qui appaiono in forma di libro le mie esposizioni originariamente pubblicate come singoli saggi sotto il titolo Conoscenza dei Mondi Superiori e il suo conseguimento. Per il momento, questo volume offre la prima parte; quello che seguirà costituirà la continuazione. Quest'opera sullo sviluppo dell'uomo che gli permetterà di afferrare i mondi soprasensibili non può essere presentata al pubblico in una nuova forma senza alcune osservazioni che ora farò. Le comunicazioni che essa contiene sullo sviluppo dell'anima umana sono destinate a soddisfare diverse necessità.

    Prima di tutto, bisogna offrire qualcosa a quelle persone che si sentono attratte dai risultati della ricerca spirituale, e che devono porre la domanda: Ebbene, da dove traggono la loro conoscenza queste persone che pretendono di dirci qualcosa sui profondi enigmi della vita? - la scienza spirituale fa questo. Chi vuole osservare i fatti che portano a tali affermazioni deve elevarsi alla cognizione soprasensibile. Deve seguire il cammino che ho cercato di descrivere in questo libro. D'altra parte, sarebbe un errore immaginare che queste rivelazioni della scienza dello spirito siano prive di valore per chi non ha l'inclinazione o la possibilità di seguire questo cammino da solo. Per stabilire i fatti attraverso la ricerca, la capacità di entrare nei mondi soprasensibili è indispensabile; ma una volta che sono stati scoperti e comunicati, anche chi non li percepisce personalmente può essere adeguatamente convinto della loro verità. Una gran parte di essi può essere provata su due piedi, semplicemente applicando il buon senso ordinario in modo genuinamente privo di pregiudizi. Solo, non bisogna lasciare che questa apertura mentale venga confusa da una qualsiasi delle idee preconcette così comuni nella vita umana. Qualcuno può facilmente credere, per esempio, che qualche affermazione o altro contraddica certi fatti stabiliti dalla scienza moderna. In realtà, non esiste un fatto scientifico che contraddica la scienza spirituale; ma possono facilmente sembrare contraddizioni, a meno che non si consultino abbondantemente e senza pregiudizi le conclusioni scientifiche. Lo studente scoprirà che quanto più apertamente confronta la scienza dello spirito con le conquiste scientifiche positive, tanto più chiaramente si vedrà il completo accordo.

    Un'altra categoria di rivelazioni spirituali-scientifiche, è vero, si troverà a sfuggire più o meno al giudizio puramente mentale; ma il giusto rapporto con esse sarà raggiunto senza grandi difficoltà da chi comprende che non la sola mente, ma anche il sano sentimento è qualificato a determinare ciò che è vero. E quando questo sentimento non permette a se stesso di essere deformato da una simpatia o antipatia per qualche opinione o altro, ma permette davvero alla conoscenza superiore di agire senza pregiudizi, ne risulta un corrispondente giudizio senziente.

    E ci sono molti altri modi di confermare questa conoscenza per coloro che non possono o non vogliono percorrere il cammino nel mondo soprasensibile. Queste persone possono sentire molto chiaramente quale valore ha questa conoscenza nella vita, anche quando arriva loro solo attraverso le comunicazioni di coloro che sono impegnati nella ricerca spirituale. Non tutti possono raggiungere immediatamente la visione spirituale; ma le scoperte di coloro che ce l'hanno possono essere un nutrimento di vita salutare per tutti. Perché tutti possono applicarle; e chi lo fa scoprirà presto cosa può essere la vita in ogni ramo con il loro aiuto, e cosa le manca senza. I risultati della conoscenza soprasensibile, quando sono impiegati correttamente nella vita, si dimostrano non poco pratici, ma piuttosto pratici nel senso più alto.

    Chi non intende seguire la via della conoscenza superiore, ma è interessato ai fatti che essa rivela, può chiedere: come arriva il veggente a questi fatti? A costui questo libro intende illustrare il cammino in modo tale che anche chi non lo segue possa comunque avere fiducia nelle comunicazioni di chi lo ha fatto. Rendendosi conto di come lavora lo scienziato spirituale, egli può approvare e dire a se stesso: L'impressione fatta su di me dalla descrizione di questo cammino verso mondi superiori rende chiaro perché i fatti riportati sembrano ragionevoli. Così questo libro è destinato ad aiutare coloro che vogliono che il loro senso della verità e il loro sentimento della verità riguardo al mondo soprasensibile siano rafforzati e assicurati.

    Non di meno, però, si propone di offrire aiuto a coloro che cercano essi stessi la via della conoscenza soprasensibile. La verità di quanto qui esposto sarà meglio verificata da coloro che raggiungono la sua realtà in se stessi. Chiunque abbia questa intenzione farà bene a ricordare a se stesso che in un'esposizione sullo sviluppo dell'anima, si richiede più che la conoscenza della sostanza, che è spesso lo scopo in altre esposizioni. È necessario familiarizzare intimamente con la presentazione. Si deve postulare quanto segue: nessuna singola materia deve essere compresa solo per mezzo di ciò che viene detto sulla materia stessa, ma per mezzo di molto altro che viene rivelato su materie totalmente diverse. Questo svilupperà la concezione che ciò che è vitale non si trova in una singola verità ma nell'armonia di tutte le verità. Questo deve essere seriamente considerato da chiunque intenda eseguire gli esercizi. Un esercizio può essere giustamente compreso e anche giustamente eseguito, e tuttavia produrre un effetto sbagliato a meno che non se ne aggiunga un altro, che risolva l'unilateralità del primo in un'armonia dell'anima. Chiunque legga questo libro in modo intimo, in modo che la lettura assomigli ad un'esperienza interiore, non si limiterà a familiarizzare con il suo contenuto: un passaggio evocherà un certo sentimento, un altro passaggio un altro sentimento; e in questo modo imparerà quanta importanza si debba dare all'uno o all'altro nello sviluppo della sua anima. Scoprirà anche in quale forma deve provare questo o quell'esercizio, quale forma si adatta meglio alla sua particolare individualità. Quando si ha a che fare, come in questo caso, con descrizioni di processi che devono essere sperimentati, è necessario riferirsi sempre di nuovo al contenuto; perché diventerà evidente che molto può essere assimilato in modo soddisfacente solo dopo la prova, che a sua volta rivela alcuni punti più fini che all'inizio sono destinati ad essere trascurati.

    Anche i lettori che non hanno intenzione di prendere la via prescritta troveranno molto nel libro che può essere utile alla vita interiore, come massime, suggerimenti che gettano luce su vari problemi sconcertanti, e così via.

    E coloro che hanno avuto esperienze nella loro vita che servono, in qualche misura, come un'iniziazione attraverso la vita, possono trarre una certa soddisfazione nel trovare chiarito attraverso la coordinazione ciò che li aveva tormentati come problemi separati - cose che già conoscevano, ma che forse non erano stati capaci di consolidare in concezioni adeguate.

    1. COME SI OTTIENE LA CONOSCENZA DEI MONDI SUPERIORI?

    Condizioni

    In ogni essere umano ci sono delle facoltà per mezzo delle quali egli può acquisire per sé la conoscenza di mondi superiori. Mistici, gnostici, teosofi: tutti parlano di un mondo dell'anima e dello spirito che per loro è altrettanto reale del mondo che vediamo con i nostri occhi fisici e tocchiamo con le nostre mani fisiche. In ogni momento l'ascoltatore può dire a se stesso: quello di cui parlano, posso impararlo anch'io, se sviluppo in me stesso certe forze che oggi sono ancora assopite in me. Rimane solo una domanda: come mettersi all'opera per sviluppare tali facoltà? A questo scopo, possono dare consigli solo coloro che già possiedono tali facoltà. Finché è esistita la razza umana c'è sempre stato un metodo di addestramento, nel corso del quale gli individui che possedevano queste facoltà superiori davano istruzioni ad altri che ne erano alla ricerca. Tale addestramento è chiamato addestramento occulto (esoterico), e l'istruzione che ne deriva è chiamata insegnamento occulto (esoterico), o scienza dello spirito. Questa denominazione risveglia naturalmente l'incomprensione. Colui che l'ascolta può essere facilmente indotto a credere che questo addestramento sia la preoccupazione di una classe speciale e privilegiata, che nasconde arbitrariamente la sua conoscenza ai suoi simili. Può anche pensare che dietro tale conoscenza non si nasconda nulla di veramente importante, perché se fosse una vera conoscenza - è tentato di pensare - non ci sarebbe bisogno di farne un segreto; potrebbe essere impartita pubblicamente e i suoi vantaggi resi accessibili a tutti. Coloro che sono stati iniziati alla natura di questa conoscenza superiore non sono minimamente sorpresi che i non iniziati pensino così, poiché il segreto dell'iniziazione può essere compreso solo da coloro che hanno sperimentato in una certa misura questa iniziazione alla conoscenza superiore dell'esistenza. Si può porre la domanda: come possono allora, in queste circostanze, i non iniziati sviluppare un qualsiasi interesse umano per questa cosiddetta conoscenza esoterica? Come e perché dovrebbero cercare qualcosa della cui natura non possono farsi alcuna idea? Una tale domanda si basa su una concezione completamente errata della vera natura della conoscenza esoterica. Non c'è, in verità, nessuna differenza tra la conoscenza esoterica e tutto il resto della conoscenza e delle competenze dell'uomo. Questa conoscenza esoterica non è un segreto per l'essere umano medio più di quanto la scrittura sia un segreto per coloro che non l'hanno mai imparata. E come tutti possono imparare a scrivere se scelgono il metodo giusto, così tutti coloro che cercano la via giusta possono diventare studenti esoterici e persino insegnanti. In un solo aspetto le condizioni qui differiscono da quelle che si applicano alla conoscenza e alla competenza esterna. La possibilità di acquisire l'arte della scrittura può essere negata a qualcuno per la povertà o per le condizioni di civiltà in cui è nato; ma per il raggiungimento della conoscenza e della competenza nei mondi superiori, non c'è alcun ostacolo per chi le cerca seriamente.

    Molti credono di dover cercare, in un luogo o in un altro, i maestri della conoscenza superiore per ricevere l'illuminazione. Ora, in primo luogo, chi si sforza seriamente di ricercare la conoscenza superiore non eviterà alcuno sforzo e non temerà alcun ostacolo nella sua ricerca di un iniziato che possa condurlo alla conoscenza superiore del mondo. D'altra parte, ognuno può essere certo che l'iniziazione lo troverà in ogni circostanza se dà prova di un serio e degno sforzo per raggiungere questa conoscenza. È una legge naturale tra tutti gli iniziati quella di non trattenere a nessuno la conoscenza che gli è dovuta, ma c'è una legge altrettanto naturale che stabilisce che nessuna parola di conoscenza esoterica deve essere impartita a qualcuno che non sia qualificato a riceverla. E quanto più rigorosamente osserva queste leggi, tanto più perfetto è un iniziato. Il legame di unione che abbraccia tutti gli iniziati è spirituale e non esterno, ma le due leggi qui menzionate formano, per così dire, dei forti ganci con cui le parti componenti di questo legame sono tenute insieme. Potete vivere in intima amicizia con un iniziato, e tuttavia una distanza vi separa dal suo sé essenziale, finché non siete diventati voi stessi degli iniziati. Potete godere nel senso più pieno del cuore, dell'amore di un iniziato, eppure egli vi confiderà la sua conoscenza solo quando sarete maturi per essa. Potete lusingarlo, potete torturarlo; niente può indurlo a tradirvi qualcosa finché voi, allo stadio attuale della vostra evoluzione, non siate competenti a riceverla nella vostra anima nel modo giusto.

    I metodi con cui uno studente viene preparato

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