Alaska: itinerari di viaggio da percorrere in auto: Tra ghiacciai, laghi e vulcani, in compagnia di orsi e balene

Di Franco Folino

Quando si pensa all'Alaska vengono alla mente ghiacciai sconfinati, montagne inaccessibili, ma soprattutto quell'atmosfera di paese ai confini del mondo, ricco di fascino e di mistero. In realtà l'Alaska è tutto questo e molto di più.

È un paese dalle mille sorprese che offre al viaggiatore un contatto con la natura assoluto, in un territorio selvaggio sconfinato, tutto da esplorare e scoprire.

Il libro propone differenti itinerari da percorrere in auto. Dai più semplici, che si diramano lungo le principali vie di comunicazione della costa meridionale dell'Alaska e dell'interno, ai più avventurosi, che portano alla costa settentrionale, fino a Prudhoe Bay, e verso i confini con il Canada.

Troverete consigli pratici per organizzare il viaggio in completa autonomia, con particolare riguardo alle indicazioni sull'impiego dell'auto: dalla scelta del mezzo e dell'agenzia di noleggio, fino alle condizioni delle strade che si percorrono.

Vi porteremmo così ad esplorare le aree più belle e interessanti dell'Alaska, anche al di fuori dai percorsi più battuti dal turismo. Vi guideremo alla ricerca dei molti animali selvatici che popolano questo territorio, come alci, orsi e caribù.

Non mancheranno indicazioni sulle possibili escursioni in mare, per ammirare da vicino i ghiacciai, ma soprattutto i grandi mammiferi e i cetacei che abitano queste gelide acque, come le orche e le balene.

Gli itinerari proposti attraversano i principali i parchi nazionali dell'Alaska, e in particolare il famoso Denali National Park, il più importante dello stato. Con i suoi sei milioni di acri (poco meno di due milioni e mezzo di ettari) si estende su una superficie più grande dell'intera Sardegna. Qui la natura è assolutamente incontaminata e proprio nel mezzo del suo territorio svetta il monte Mckinley, che con i suoi 6.190 metri di altezza è la cima più alta dell'intero continente nordamericano.

Oltre a informazioni dettagliate sugli itinerari da seguire, il libro fornisce indicazioni sui molti percorsi da trekking che si possono percorrere lungo il tragitto.

Infine, notizie storiche e di costume completano la descrizione dei luoghi più caratteristici che si incontrano.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 30 dic 2022
• ISBN: 9791221448092

Anteprima del libro

Indice

Introduzione

Prima della partenza

La stagione migliore

Come arrivare in Alaska

Alloggi e cibo

Salute

Sicurezza

Altre informazioni sull’Alaska e sulla valuta locale

La scelta dell’auto…noleggio

On the road

da Anchorage a Valdez

Anchorage

Verso nord

La Old Glenn Highway

Il ghiacciaio Matanuska

Montagne colorate e alci al pascolo

Lake Louise

Glenallen e la Richardson Highway

Una deviazione verso nord

Torniamo sull’itinerario principale

Il Parco nazionale Wrangell-St. Elias

Dai ghiacciai all’oceano

Benvenuti a Valdez

La pesca dell’halibut

da Valdez a seward

Si prosegue in Ferry

Whittier

Il ghiacciaio che scende verso il lago

Nel cuore della penisola di Kenai

Seward

Si torna in mare

Da Seward ad Anchorage e poi si punta a nord

Il ritorno ad Anchorage

Dal mare alle montagne

Verso il Denali National Park

Talkeetna: il profumo dell’oro

Denali: ai confini del parco

Il cuore dell’Alaska: Denali National Park

Viaggiare all’interno del parco

Un breve sentiero nel parco

I sentieri del parco

Altri due percorsi nella natura

Alloggiare nel Denali NP

Ancora più a nord

Oltre Denali

Verso Fairbanks

Una storia lunga 10.000 anni

Il bello di Fairbanks

Oltre Fairbanks

Il grande nord: verso Prudhoe Bay

Quattro ruote motrici

Uscendo da Fairbanks

La Dalton Highway

Verso Prudhoe Bay

In cerca di pepite

Nel regno del permafrost

Prudhoe Bay – Deadhorse

Sconfiniamo in Canada: la Top of the World Highway

Il mitico Klondike

Delta Junction

Inizia l’avventura

Tra le foreste più selvagge dell’Alaska

Sconfiniamo in Canada: Dawson City

Due parchi per un incontro assicurato… e ravvicinato, con gli orsi

Non finisce qui

Lake Clark National Park and Preserve

Dove sono gli orsi?

Finalmente… eccoli

Katmai National Park & Preserve

Oltre agli orsi

Lasciare l’Alaska

Franco Folino

Alaska: itinerari di viaggio da percorrere in auto

Sulle strade della regione più estrema del continente americano, tra ghiacciai, laghi e vulcani, in compagnia di orsi e balene

Titolo | Alaska: itinerari di viaggio da percorrere in auto

Autore | Franco Folino

ISBN | 9791221448092

© 2022 - Tutti i diritti riservati all’Autore

Questa opera è pubblicata direttamente dall'Autore tramite la piattaforma di selfpublishing Youcanprint e l'Autore detiene ogni diritto della stessa in maniera esclusiva. Nessuna parte di questo libro può essere pertanto riprodotta senza il preventivo assenso dell'Autore.

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Introduzione

Quando si pensa all’Alaska vengono alla mente ghiacciai sconfinati, montagne inaccessibili, ma soprattutto quell’atmosfera di paese ai confini del mondo, ricco di fascino e di mistero. In realtà l’Alaska è tutto questo e molto di più.

È un paese dalle mille sorprese che offre al viaggiatore un contatto con la natura assoluto, in uno sconfinato territorio selvaggio, tutto da esplorare e scoprire.

Quanto avventuroso sarà il viaggio starà a voi deciderlo. Potete seguire le principali vie di collegamento stradale, seduti comodamente sulla vostra auto, oppure avventurarvi a piedi in uno dei molti sentieri che si snodano tra foreste, montagne e altipiani, in assoluta solitudine, con tenda e sacco a pelo in spalla. La solitudine in Alaska è però un concetto molto relativo. Solitamente si riferisce al contatto con altri esseri umani, mentre qui la compagnia degli animali non manca mai.

Anche in un territorio inospitale come quello dell’Alaska, dove freddo e neve dominano per molti mesi all’anno, la fauna è ricca e distribuita ovunque. Fare trekking, quindi, implica certamente qualche incontro con gli animali, ma con le dovute precauzioni ne risulta sempre la parte più emozionante.

Tra i molti animali presenti in questo lembo di Stati Uniti l’orso è quello più cercato dai viaggiatori. Non è sempre facile vederlo, ma affidandosi alle indicazioni dei differenti parchi distribuiti sul territorio si può seguire un preciso calendario che prevede dove è possibili incontrarli, a seconda del periodo dell’anno.

Molti di voi avranno visto le immagini degli orsi seduti sui lati di una piccola cascata afferrare al volo i salmoni che risalgono la corrente. Bene, in questo, così come in altri luoghi simili dell’Alaska, gli orsi arrivano in precisi momenti dell’anno, quando si conclude il letargo, generalmente guidati dalla necessità di trovare cibo in abbondanza.

PRIMA DELLA PARTENZA

La stagione migliore

Il clima in Alaska non lascia molta libertà di movimento. Salvo vogliate recarvi a sciare su qualche montagna remota, da raggiungere con piccoli aerei attrezzati, dovrete aspettare la bella stagione per viaggiare nel paese senza problemi.

Il periodo più frequentato è luglio e agosto, ma i primi mesi dopo il disgelo primaverile, come maggio e giugno possono offrire libertà di movimento, splendidi paesaggi e luoghi poco affollati. Infatti, in questo periodo la neve è ancora ben presente sulle montagne, anche a quote relativamente basse, ma la temperatura è assolutamente gradevole, variando nei valori massimi tra i 13 e i 17 °C e nei valori minimi tra 4 e 9 °C. Del resto, visitare l’Alaska senza vedersi circondati da un po’ di neve pare cosa poco naturale.

Altri due vantaggi che derivano dal viaggiare in maggio e giugno sono quelli di trovare meno insetti e meno giorni di pioggia. Infatti, in Alaska i mesi più piovosi sono luglio, agosto, settembre e ottobre.

Per consultare i principali dati storici sul clima in questo paese potete consultare il sito web U.S. climate data (https://www.usclimatedata.com/climate/alaska/united-states/3171).

Come arrivare in Alaska

Non ci sono molte porte di ingresso in Alaska. Se si desidera visitare il Glacier Bay National Park and Preserve, conviene trovare un volo che arrivi a Juneau. Solitamente quelli in arrivo dall’Europa fanno scalo a Seattle. Quindi partendo dall’Italia è probabile dover fare complessivamente due scali. L’altro aeroporto internazionale di accesso allo stato è quello di Anchorage. In questo caso la scelta del volo è decisamente più ampia e sono disponibili anche voli diretti da Francoforte. La durata complessiva del viaggio è di circa 14 ore.

Il fuso orario dell’Alaska è il GMT-8, ci sono quindi 9 ore di differenza rispetto all’Italia, che cambiano a seconda dell’introduzione dell’ora legale nei due stati.

All’arrivo all’aeroporto di Anchorage si possono trovare le navette dei principali alberghi del centro città, che dista circa 10 chilometri. In alternativa si può raggiungere il centro con il Taxi, oppure noleggiare subito l’auto nel terminal.

Sono presenti tutte le principali compagnie internazionali di noleggio (http://www.dot.state.ak.us/anc/travelerInfo/rentalCars.shtml) e qualche compagnia locale. Esistono uffici distaccati anche in centro città quindi, se non volete iniziare subito a sedervi al volante, stanchi del viaggio e disorientati dal fuso orario, potete spostarvi in città con i mezzi pubblici e ritirare l’auto nei giorni successivi.

Alloggi e cibo

Gli alberghi in Alaska non sono molti e quelli degni di tale nome sono pochissimi. In compenso sono tutti piuttosto costosi, spesso molto costosi rispetto agli standard europei. Vale quindi la regola di prenotare il prima possibile, perché gli hotel con il miglior rapporto qualità/prezzo esauriscono molto rapidamente la loro disponibilità.

Per le prime notti è bene cercare un hotel nel centro città, per poterla visitare spostandosi a piedi. Ne esistono molti, tutti censiti dai principali motori di ricerca dedicati.

In città i ristoranti sono molti, per tutti i gusti. I piatti forti sono il pesce e la carne. Il primo, prevalentemente halibut o salmone, è pescato in zona e viene servito in differenti varianti. La carne invece arriva solitamente da altre zone degli Stati Uniti. I prezzi sono mediamente elevati, anche per i ristoranti più semplici. Tra i locali di Anchorage merita una visita la 49th State Brewing Co, sulla terza strada W, una birreria caratteristica, in stile moderno, dove si possono degustare differenti