Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Benessere globale: Osteopatia, Naturopatia, Fisioterapia. Strategie per il recupero funzionale e la prevenzione.
Benessere globale: Osteopatia, Naturopatia, Fisioterapia. Strategie per il recupero funzionale e la prevenzione.
Benessere globale: Osteopatia, Naturopatia, Fisioterapia. Strategie per il recupero funzionale e la prevenzione.
E-book297 pagine2 ore

Benessere globale: Osteopatia, Naturopatia, Fisioterapia. Strategie per il recupero funzionale e la prevenzione.

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Benessere globale è rivolto sia ai professionisti della salute che vogliono aumentare le proprie conoscenze, sia al lettore che è alla ricerca di un modello di benessere che sia efficace, attuabile e duraturo nel tempo.
Leggendo questo libro scoprirai che il mantenimento di una buona efficienza fisica dipende in gran parte da te e dalle tue abitudini.
Grazie ai numerosi spunti e consigli pratici presenti in queste pagine riuscirai ad aumentare il tuo benessere apportando enormi benefici alla tua salute.
Matteo Tibaldi ti spiega in modo razionale quali sono i semplici passi da compiere per ottenere il massimo dei risultati.
LinguaItaliano
EditoreBookness
Data di uscita28 apr 2023
ISBN9791254892053
Benessere globale: Osteopatia, Naturopatia, Fisioterapia. Strategie per il recupero funzionale e la prevenzione.

Correlato a Benessere globale

Ebook correlati

Corpo, mente e spirito per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Benessere globale

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Benessere globale - Tibaldi Matteo

    PREFAZIONE

    Scrivere una prefazione di un libro per qualcuno rappresenta una grande responsabilità.

    Verso l’autore ma soprattutto verso il futuro lettore.

    La mia è una responsabilità consapevole, oggettivata dalla conoscenza di Matteo come amico e professionista.

    Ho sempre pensato che oggi si dica troppo di tutto e che così facendo si perda di vista l’autentico valore delle cose. Il benessere di ognuno di noi è un valore che va alimentato e conservato con cura.

    Matteo pratica ciò che consiglia.

    Questo è un atto coerente con se stesso e verso gli altri.

    Nei nostri viaggi di studio usciva all’alba dalla sua stanza d’albergo per fare le pratiche per il benessere.

    A tavola uguale; facevamo dell’ironia su questo, ma in fondo ne ammiravamo la coerenza.

    Quello che è scritto in questo libro è prima di tutto un lavoro che lui ha fatto su se stesso e che ha osservato nelle persone che gli hanno affidato il proprio mantenimento del benessere.

    Leggerlo è importante per questo, per avere un metodo pratico non copiato da altri ma figlio di un impegno svolto in prima persona, con costanza e serietà.

    Mai come oggi abbiamo bisogno di un senso autentico delle cose, un andare pratico, semplice, armonioso verso il proprio divenire.

    Consapevoli che gli uomini, la natura e il mondo circostante sono una cosa sola.

    Prof. Stefano De Prophetis

    Sociologo della salute

    DISCLAIMER

    Nessuna delle informazioni riportate in questo libro può essere presa o interpretata come volontà dell’autore di offrire un consiglio medico o terapeutico su problemi di salute o malattie che necessitano di essere supervisionate da un professionista sanitario, medico, fisioterapista o altro. Le informazioni contenute in questo testo sono puramente informative ed eventuali danni, derivanti da un uso improprio delle stesse, non potranno essere attribuiti all’autore, il quale ha messo in luce il carattere puramente informativo dell’opera. In caso di patologie fisiche o di qualsiasi tipo, è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia o a professionisti qualificati, evitando invece soggetti improvvisati. Il lettore si assume la piena responsabilità dell’uso delle informazioni che trova riportate nella presente opera, declinando da qualsiasi responsabilità l’autore, sia diretta o indiretta, verso se stesso o verso terzi.

    INTRODUZIONE

    Nel mio lavoro ho a che fare con persone che soffrono di dolori fisici di vario tipo: dal dolore estemporaneo che viene all’improvviso, a quello duraturo magari dovuto a patologie pregresse o croniche. Che il dolore sia momentaneo o cronico, è sempre un dolore e come tale rappresenta un evento particolare della vita di una persona, che viene vissuto in tanti modi differenti. Ci sono alcuni che lo accettano in modo serafico, altri con insofferenza, vivendolo male. Poi ci sono quelli che non lo accettano per niente e quelli che si sono rassegnati a conviverci per sempre. Sono modi diversi di vivere il dolore, non è strano, e vanno tutti rispettati. Se stai leggendo questo libro, molto probabilmente hai anche tu questo problema e sai di cosa sto parlando, per cui ci capiamo. Una delle soddisfazioni più grandi per me è sentirmi dire dai miei pazienti che stanno meglio, che riescono a muoversi meglio, che il dolore si è affievolito, che riescono a camminare, a fare le scale, ad accompagnare i nipotini a scuola, a fare, insomma, quei gesti di vita quotidiana, indispensabili per una vita "normale’’.

    Le attività ordinarie della vita quotidiana, per quanto possa essere noiosa o con tutti i suoi problemi, vengono apprezzate solo quando vengono meno. Mentre ti stai facendo la doccia, non pensi: Quant’è bello fare la doccia senza problemi’’. Solamente quando sei in un letto con una gamba ingessata te ne accorgi e pensi: Quanto era bello lavarsi agevolmente’’, vero? Eh già. Oppure quando ti allacci le scarpe e in quel momento non stai apprezzando il fatto di farlo senza problemi, oppure quando vai in bicicletta e in quel momento non stai ringraziando il buon Dio perché riesci a pedalare. Eppure anche il semplice poter camminare senza problemi è da considerare un grande dono. È così per tutti: un’abilità riusciamo ad apprezzarla solo quando ci manca. È anche per questo motivo che tutti dovremmo imparare un’abitudine importante: la prevenzione, prima che sia troppo tardi!

    Se a un certo punto la tua auto ti lascia in panne, ti dovresti chiedere se per caso ti sei ricordato di fare il tagliando annuale. Se non lo hai fatto, devi accettare le conseguenze. Anche il corpo umano ha bisogno del "tagliando’’. Non ci hai mai pensato? Gli esami del sangue non si fanno solo quando stiamo male. Se non fai mai attività fisica, le tue articolazioni e i tuoi muscoli si indeboliscono. Se assumi delle posizioni scorrette tutti i giorni, prima o poi ti viene qualche dolore, è matematico. Capisci cosa voglio dire? Prova a stare dieci ore al giorno davanti al computer e vedrai che molto probabilmente ti verrà un dolore alla cervicale. Prova a stare seduto tante ore sul divano e vedrai che presto sopraggiungerà il mal di schiena. Un caso diverso sono invece i dolori dovuti all’anzianità o a patologie come artrosi e fibromialgia. Ne parleremo in un apposito capitolo. In questo libro ti parlo del metodo che utilizzo e spero vivamente di riuscire a darti una mano ad affrontare e gestire al meglio i tuoi problemi e il tuo dolore. Buona lettura.

    CAPITOLO 1

    Chi sono

    La mia formazione è stata caratterizzata dall’essere un percorso a tratti, in alcuni periodi in ambito più sanitario e in altri, invece, più alternativo, complementare.

    Dopo la maturità professionale odontotecnica, nel lontano 1992 mi sono iscritto alla scuola per terapisti della riabilitazione presso l’Università degli studi di Milano; da lì in poi, sempre alla ricerca di stimoli e verità, in modo alterno, ho frequentato diverse scuole e corsi, sia in ambito sanitario tradizionale che nel campo delle medicine alternative.

    Oltre a essere Massofisioterapista sono anche Naturopata e ho conseguito il Degree (D.O.) in Osteopathy (Laurea Belga in Osteopatia) presso la BELSO di Bruxelles, una delle più prestigiose istituzioni formative osteopatiche a livello Europeo.

    Il mio percorso a tratti non fa altro che descrivere l’indecisione sul collocarmi o meno nel settore pragmatico delle professioni sanitarie o in quello affascinante e stimolante delle terapie alternative.

    Dopo anni di studi, esercitando la professione, ho capito che non dovevo scegliere necessariamente l’uno o l’altro settore, ma una serena convergenza di questi due ambiti, così diversi ma così utili entrambi.

    Oggi pratico quella che chiamo terapia manuale integrata, ovvero un sapiente utilizzo di diverse tecniche manuali, coadiuvate da consigli utili di vario genere.

    Esercito quotidianamente la professione di osteopata, massofisioterapista e naturopata, inoltre sono stato docente presso la scuola Regionale per massaggiatore e c.b. degli st. idroterapici, per diverse scuole di massaggio e per l’Università popolare Palladium di Pescara.

    La mia formazione così eterogenea, le migliaia di casi trattati e il preziosissimo scambio con i miei allievi fanno sì che ritenga di essere la persona giusta per scrivere questo libro.

    In giovane età soffrivo di lombalgie molto forti che curavo con iniezioni di farmaci antinfiammatori e antidolorifici molto noti. Inoltre facevo della fisioterapia tradizionale per completare la cura, ma ciò nonostante il dolore si ripresentava sempre più spesso in modo preoccupante.

    In seguito ai miei studi ho intrapreso una corretta nutrizione (ne parleremo in un capitolo apposito), delle terapie osteopatiche, una certa dose di esercizi posturali e finalmente ho cominciato a stare molto meglio. Ora un leggero mal di schiena si presenta 1 o 2 volte l’anno  in modo molto più accettabile, ma soprattutto lo tengo a bada senza l’utilizzo di farmaci. Un bel progresso, ti assicuro. Dopo diversi anni di professione, mi sento più completo e di riuscire a fare la terapia più specifica per ogni persona diversa. In tutto questo tempo ho anche viaggiato e mi sono fatto trattare dai migliori terapisti, ho utilizzato e analizzato tantissime tecniche, e dopo averle sperimentate e studiate ho scelto quelle che ritengo siano le migliori, quelle che funzionano meglio, altre invece le ho scartate. I risultati del mio metodo sono sorprendenti.

    CAPITOLO 2

    Perché questo libro

    La storia del meccanico e del martello.

    Mario ha un problema alla sua lussuosa automobile, un rumore strano. Si reca alla concessionaria per cercare di sistemarlo, ma i meccanici che ci lavorano non riescono a trovare il guasto. Allora la porta nella migliore officina della sua città, ma nemmeno loro ci riescono. Poi va da un altro ancora, ma nulla. Racconta la vicenda a un caro amico, e quest’ultimo gli dice: «Guarda, io l’anno scorso avevo un grosso problema alla mia auto e l’unica persona che è riuscita a risolverlo è quel vecchio meccanico che vive in quel paesino sperduto in montagna». Allora si fa dire dove si trova e la mattina successiva si reca da quell’anziano meccanico. Quest’ultimo apre il cofano dell’automobile, guarda attentamente il motore, tocca alcune parti, poi prende un martello e dà una martellata in un punto preciso. Di colpo, miracolosamente, il rumore cessa. «Ecco fatto» dice l’anziano meccanico, «ora può stare tranquillo che quel rumore non tornerà più». «Grazie» rispose il proprietario dell’auto, «lei è stato l’unico che ci è riuscito, grazie ancora. Mi mandi la fattura qui, i dati li trova su questo mio biglietto da visita». E va via.

    Dopo alcuni giorni arriva la fattura: 500 euro. Allora Mario, stupito, torna dall’anziano meccanico e gli dice: «Buon giorno». «Buon giorno» risponde il meccanico, «è tornato il rumore?». «No no, il rumore è sparito, sono qui per la fattura. Sinceramente mi sembrano troppi 500 euro per una semplice martellata!». E il meccanico risponde: «Vede le spiego, 10 euro sono per la martellata, gli altri 490 sono per sapere il punto preciso in cui darla».

    In sostanza, se hai un dolore e vai da tanti terapisti senza riuscire a risolvere nulla, poi vai da un altro, ti tocca un punto, ti tratta in alcuni altri o ti dà dei consigli specifici e finalmente guarisci o stai molto meglio, vuol dire che il professionista sapeva esattamente dove mettere le mani, cosa fare.

    La martellata quindi, è la metafora del saper fare qualcosa di molto difficile ma apparentemente semplice, ossia la terapia più appropriata per ogni determinato problema. Infatti, la capacità più importante che ho acquisito in tanti anni di esperienza è proprio nel saper scegliere la strategia e il percorso giusto per ognuno, e non lavorare per protocolli prestabiliti.

    Ho voluto scrivere questo libro perché ho pensato che i miei pazienti, i miei allievi e i colleghi debbano sapere meglio e in dettaglio a chi si sono rivolti, da chi sono stati formati e cosa faccio ogni giorno.

    Devono sapere che studi ho fatto, che corsi ho frequentato, cosa insegno, quali tecniche utilizzo nel mio lavoro e anche lo spirito che mi anima. Così sono più consapevoli e sicuramente si possono sentire più sereni. Non è la stessa cosa rivolgersi a un professionista sconosciuto. Solitamente ci si rivolge a un professionista perché te lo ha consigliato un parente o un amico che ci è già stato e si è trovato bene.

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1