Metodo Alimentazione Consapevole: Impara a riacquistare la tua vera salute gestendo il tuo peso, unendo sana alimentazione, corretta idratazione ed allenamento adatto al tuo corpo ed alla tua mente

Di Alessia Calandra

"L’obesità ed il sovrappeso sono la seconda causa evitabile di tumori dopo il fumo”, questa è la recente conclusione dell’Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation in collaborazione con Istat e ben 25 Milioni di italiani sono oggi in sovrappeso o obesi.

Il cibo industrializzato ha ammalato la popolazione intera ed è necessario correre subito ai ripari riprendendo consapevolezza su cosa, come e quando mangiare.

Serve un metodo che ci indichi come tornare ad alimentarci in modo sano, consapevole e coerente. Ho deciso quindi di portare il mio contributo e di scrivere un libro differente, un manuale inedito, che partendo dalla mia crescita interiore prima come persona e poi come professionista dell’alimentazione indichi una strada chiara, semplice ma soprattutto efficace da percorrere per prenderti immediatamente cura del tuo corpo e della tua salute.

Un libro che parla di cibo, di corretti abbinamenti nutrizionali, di acqua e di stato di salute. Un libro che parla di sana e consapevole alimentazione non soltanto come uno stile di vita ma, come un metodo da applicare con volontà a se stessi, riconoscendo l'importanza della respirazione, della quiete e dell'attività fisica continua e costante.

Leggendo ed applicando il mio libro Metodo Alimentazione Consapevole avrai già imparato:

• a riacquistare la tua vera salute, unendo sana alimentazione, corretta idratazione ed allenamento adatto al tuo corpo ed alla tua mente per gestire così il tuo peso consapevolmente;
• che per ogni alimento c’è il giusto momento ovverosia che esiste e va rispettata la nostra cronobiologia alimentare che ci ha contraddistinto nella nostra evoluzione come specie umana;
• a gestire il tuo peso corporeo con piena consapevolezza in modo da evitare tutte quelle frustrazioni personali frutto di inutili rinunce;
• a riscoprire i cibi “antichi”, quelli dei nostri nonni e come cucinarli in modo sano e salutare utilizzando i corretti e moderni metodi di cottura;
• a comprendere come sfruttare in modo pratico e semplice, a proprio vantaggio, i recenti studi sul microbiota intestinale che oggi è a tutti gli effetti il nostro “primo cervello”, responsabile del nostro stato di benessere generale;
• ad apprendere un nuovo modo di cucinare e di preparare il cibo per poter riorganizzare la propria vita tarandola sul nostro personale orologio biologico e metabolico

Metodo Alimentazione Consapevole è il metodo innovativo e moderno che ti guiderà passo dopo passo verso il tuo nuovo modo di vivere l’alimentazione ogni giorno a tavola, comprendendo tutti quegli alimenti che realmente ti aiutano a nutrirti in modo sano e tutti quelli che puoi e devi evitare di mangiare se vuoi rimanere in salute senza ammalarti.

 

• Lingua: Italiano
• Editore: Alessia Calandra
• Data di uscita: 27 ott 2021
• ISBN: 9791220864497

Anteprima del libro

Prefazione

Quando proposi ad Alessia di scrivere un libro diverso da come lo aveva inizialmente concepito, non ti nascondo che man mano che passavano i giorni pensavo di aver commesso un errore e mi sentivo responsabile per averla sviata dal suo progetto iniziale.

Avendo aiutato tantissimi pazienti a raggiungere il proprio peso forma ed il proprio benessere, ritenevo che fosse più utile e corretto incentrare questo libro più sul suo metodo che tanto successo e soddisfazione le stavo portando piuttosto che su altri argomenti seppur altrettanto importanti. 

Ed infatti dopo un periodo iniziale di reciproco impasse, compresi che il miglior modo per spronarla a dare il meglio di sé era spiegargli che un libro incentrato sul proprio metodo di crescita e di azione poteva moltiplicare letteralmente il tempo di un professionista in modo tale che a parità di tempo disponibile si potevano raggiungere ed aiutare un numero maggiore di persone.

Questa si è dimostrata la chiave giusta che mi aprì la porta affinché la mia amica Alessia potesse scrivere e concludere il libro che stai leggendo adesso in meno di 60 giorni.

Voglio adesso svelarti un importante notizia, sai dove si trovava questa chiave?

Esiste un luogo importantissimo che tutti noi possediamo, sta in mezzo alle nostre orecchie e può fare tutta la differenza nella vita di ognuno di noi, ti sto parlando del nostro cervello. 

Il cervello è propriamente l’organo fisico che sovrintende alla gestione, al coordinamento e al funzionamento del nostro corpo, anch’esso inteso fisicamente. Te l’ho specificato appositamente perché voglio che tu lo distingua nettamente dal concetto di mente che fa riferimento invece ad un insieme non-strutturato di regole, di esperienze personali, di consapevolezze in base alle quali un qualunque essere umano prende le sue decisioni. 

Il Cervello influenza il Corpo Fisico, la Mente influenza il nostro Comportamento. Entrambe sono interconnesse da una stretta relazione che le accomuna.

Il Cervello esiste in quanto organo fisico che occupa uno spazio, la Mente è liquida, eterea, non possiede confini, nè forma, nè colore e trascende il corpo fisico. 

Dalle semplici premesse fatte sono sicuro che avrai già fatto la tua prima importante deduzione ovverosia se il Cervello influenza le reazioni del nostro corpo così come la Mente influenza i nostri comportamenti allora anche il nostro Corpo influenza i nostri comportamenti. 

Pertanto se trovo un metodo, una strategia, un approccio per modificare le reazioni del mio corpo fisico potrò di conseguenza condizionare nel tempo la mia mente in senso positivo e quindi condizionare i miei comportamenti, magari errati, per cambiarli in modo permanente. Interessante la cosa non credi?

Questa è una delle conclusioni iniziali che oggi la scienza ha ampiamente dimostrato con gli studi sul pensiero cognitivo, sulle reazioni biofisiche del corpo e della mente. Qual’è  quindi quel principio iniziale, quel metodo, quell’approccio che ti consenta di aprirti al cambiamento, qualunque esso sia nella tua vita?

Il momento essenziale in cui puoi sperimentare la prima scintilla di consapevolezza del cambiamento è quando fai insinuare il dubbio nelle tue convinzioni e certezze più radicate.

Insinuare il dubbio per iniziare a scardinare una convinzione errata magari la convinzione di non riuscire mai a dimagrire, di non sentirsi all’altezza della situazione oppure di non volersi occupare del proprio corpo fisico, è il punto iniziale da cui tutti i cambiamenti importanti hanno origine.

Il ripetersi di questo meccanismo porta sempre alla modifica dei nostri pensieri e quindi dei nostri comportamenti. Si tratta solo di tempo che in alcuni soggetti può essere breve, 3 settimane è il periodo tipico, in altri soggetti può essere più dilatato sino ad arrivare anche ad alcuni mesi. 

Purtroppo funziona bene anche il meccanismo al contrario cioè se continuiamo a ripeterci pensieri e parole disfunzionali al nostro essere allora affronteremo il nuovo giorno come un altro giorno di sfida dove affilare le armi per combattere con gli altri e con noi stessi.

Pertanto ti invito a prestare la massima attenzione a ciò che la dott.ssa Alessia Calandra ha da comunicarti, di seguito, troverai tutto quello che non hai mai trovato in nessun altro libro che parli di nutrizione sana e consapevole.

Leggilo ma soprattutto mettilo in pratica. Al tuo nuovo stile di vita sano e consapevole.

Lo Monaco Francesco

CAPITOLO 1

L’importanza di capire

1.1 Dove tutto ha inizio

Sono una biologa nutrizionista da parecchi anni ormai, ma devo partire dal raccontarti alcune cose che mi riguardano e che, mi hanno permesso adesso, di occuparmi di te e soprattutto il perché, abbia deciso di farlo. Quando ero piccola, avevo sempre la stessa sensazione dentro me, una sensazione che non mi lasciava mai, ero grande, tanto grande rispetto agli altri, troppo grande. Guardavo le foto, guardavo le mie mani ed i miei piedi, ero diversa da loro da tutti loro, da tutti quelli che guardavo ed osservavo intorno a me. Gli anni passavano ed io ero piccola, tutti dicevano piccola di età, eppure, guardavo gli altri e vedevo che la mia diversità c’era ed era visibile e tangibile.

Sin da piccola cominciai ad avere persone che parlavano solo di cibo, mangia poco, mangia tanto, mangia diverso...che grande confusione!

I bambini intorno a me, che tutti dicevano essere la bocca della verità, non facevano altro che puntualizzare ed evidenziare che io ero diversa, diversa da loro, grandezza, larghezza, spessore, tutto non faceva altro che far aumentare in me quella sensazione, quel sentirmi decisamente, inequivocabilmente differente.

Ero la bimba adorabile per eccellenza, morbida, faccia con ovale molto spiccato, gote rosa, un addome pronunciato e chiaramente, dei chili in più che, negli anni, andavano aumentando. Già durante i primi anni di vita, quando il mio corpo cominciò a cambiare, vista la presenza nella mia famiglia della genetica dell’obesità, iniziai e cercai di mettermi in riga con l’alimentazione. Cercai sin da subito, da piccoletta, di correre ai ripari ma con risultati davvero irrisori che comunque, non davano risultati duraturi.

Non ricordo andando dietro con il tempo, di aver avuto un periodo della mia vita in cui non fosse presente una persona che non fosse un medico, un nutrizionista, un dietista oppure uno specialista di qualche metodo strano, per la corretta alimentazione, sempre in compagnia di uno sconosciuto che, mi diceva come fare e cosa fare, ma nulla ahimè cambiava.

La sensazione che avevo sempre presente in me era quella di essere sempre troppo grande rispetto a chi mi stava intorno, guardavo con occhio critico gli altri ma soprattutto me stessa, chiedendomi come avrei potuto fare e soprattutto cosa avrei potuto fare per diventare più piccola, meno evidente, meno appariscente. 

Eppure vedevo che, in realtà non ero sola, non ero l’unica ma questa cosa in realtà non mi appagava minimamente, cercavo di trovare una soluzione, la soluzione che facesse andar via, quell’ essere scomoda, in quel corpo, il quel mio essere così.

Cercavo mille risposte, facevo mille domande, controllavo i famosi valori che avrebbero potuto o dovuto far capire agli esperti cosa accadesse, ma nulla di fatto. La risposta era sempre la stessa, fare una dieta restrittiva pesata, misurata il più possibile, poche eccezioni. Ed ovviamente fare attività fisica, chi diceva poca, chi diceva tanta ma, alla fine dei conti, il risultato era sempre lo stesso, ossia in me, non cambiava nulla se non per brevissimi periodi.

Potevo ridurre al minimo i carboidrati e la frutta, potevo contare i grissini oppure i crackers, potevo riuscire a ridurre al minimo sale ed olio e poi, anche contare i punti di tutto quello che avrei mangiato, eppure tutto era inutile.

Tutti grandi studiosi, con approcci diversi, grandi punti di vista e ciascuno di loro che cercavano di insegnarmi qualcosa che, secondo me, nei mesi e poi negli anni, avevo compreso non avere molto senso. Contavo qualcosa che dovevo mangiare, pesavo i cibi, alcune volte fino allo sfinimento, si contavano, calorie, quantità, si controllavano le allergie alimentari. Uno stress continuo e costante, sempre le stesse domande, sempre le stesse indicazioni per poi, tornare o restare, sempre al punto di partenza.

Spesso, lo ammetto, mi sarei aspettata che mi venisse chiesto altro: quanto e perché mangi, cosa fai durante le giornate, come affrontassi il quotidiano, cosa ti porta a mangiare certe cose e non altre, per soddisfare quel momento o un altro mio bisogno inconscio,