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Dove mi sono persa?: Viaggio nel buio, sperando di uscirne...
Dove mi sono persa?: Viaggio nel buio, sperando di uscirne...
Dove mi sono persa?: Viaggio nel buio, sperando di uscirne...
E-book63 pagine46 minuti

Dove mi sono persa?: Viaggio nel buio, sperando di uscirne...

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Info su questo ebook

Quando pensi che nulla possa sorprenderti, ecco che arriva qualcosa che ti travolge e ti farà cambiare completamente prospettiva, considerazione di te, passioni.
Non un amore, non un dramma consueto...qualcosa di profondamente diverso, sconvolgente, un uragano che ti investe lasciandoti senza fiato, senza sapere, mentre vieni coinvolto e sconvolto, se, e come ne uscirai...ma ne uscirai, ah se ne uscirai.
Perché le forze di cui disponi sono incredibili e sconosciute, fino a che non si rivelano..una sorpresa anche per te!
Storia di un volo nel precipizio più buio per affiorare, timidamente e faticosamente, in un'altra vita...
Un viaggio doloroso raccontato con ironia nel mondo del mobbing, subito, affrontato, non completamente superato, per essere di aiuto a chi sta vivendo la stessa situazione...da leggere tutto d'un fiato!

Narvada
LinguaItaliano
EditorePasserino
Data di uscita20 mar 2016
ISBN9788893450409
Dove mi sono persa?: Viaggio nel buio, sperando di uscirne...

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    Anteprima del libro

    Dove mi sono persa? - Narvada

    Ringraziamenti

    DOVE MI SONO PERSA?

    29 OTTOBRE 2014

    Forse mi sono persa qui... Cosa è successo?

    Forse ancora non l’ho capito, ma da oggi tutto è cambiato... Non sono più io, non mi riconosco più ... Inizia qui un viaggio che non so dove mi porterà, che non ho scelto (o forse inconsciamente si?). Voglia di respirare, voglia di liberarmi, di lasciarmi andare, sciogliere le briglie... Un viaggio che dal nero più nero sta andando... No lo so...

    Devo scoprirlo. Devo!!!

    IL GIORNO DOPO…

    Penso che l'alba del giorno dopo mi abbia trovata debole, impaurita, sconvolta, stanca, vuota. Non avevo più voglia di vivere. E di motivi di vivere ne ho tanti: due bellissime bimbe, un marito, genitori, fratello e cognata, una nipote meravigliosa... Amici... Ma io volevo solo dormire e non svegliarmi più ... Farla finita... E ci ho anche pensato ... E mi chiederete... Perché? Cosa diavolo può esserti successo di tanto grave da ridurti in questo stato?

    Ci arriveremo...

    Il percorso è lungo e assurdo allo stesso tempo, ma ci arriveremo!

    In questa giornata dovevo essere a Roma per un incontro importante di lavoro ... Ovvio che non vado, non ho la forza nemmeno di alzarmi dal letto…

    Come passo la giornata? Bella domanda... Non lo so, non lo ricordo…Ricordo solo il profondo stato di passività, il sentirmi spenta e svuotata.

    E direte, ma prima com'eri?

    Forte, energica, sempre in giro per l'Italia per lavoro, instancabile... Una mia collega mi chiamava mutante perché non capiva come potessi reggere quei ritmi .

    Semplice: la passione e l'amore incondizionato per ciò che facevo, per i risultati che ottenevo, mi rendevano inarrestabile… Adrenalina sempre in circolo. Più si creavano problemi, più godevo nel risolverli.

    E quindi ... Quel giorno cosa ha segnato una linea di demarcazione netta e irremovibile tra prima e dopo? Bella domanda ... Mesi per trovare la risposta, e ancora oggi non sono certa sia quella giusta...

    IL GIORNO DOPO…CONTINUA

    ... E se fosse colpa mia? E se hanno ragione? E se? E se? E se?

    Ho la testa che scoppia, gli occhi bruciano da quanto ho pianto... Diamine…Ma come cavolo ci sono finita in questo incubo? Non so cosa fare.

    Sento di essere tornata bambina e di aver bisogno di qualcuno che mi tenga la mano e mi dica cosa fare, cosa sia giusto o sbagliato ... Ok…Azione... Chiamo i miei genitori ... Mi sembra la soluzione migliore, no? Che dite? Mami e papo arrivano al volo, ovviamente, parole... Parole... Parole... Poi LA FRASE... Chiama avvocato!

    Due parole, due semplici parole, ma che mi danno un barlume di lucidità !

    E parte il balletto…Chi chiamiamo, non conosciamo nessuno, la faccenda è delicata... Di chi fidarsi?? Poi altra lampadina... Un amico di infanzia... Dicono sia un rottweiler... Ok e' lui... Agitazione a cercare il numero... TROVATOOO... TROVATOOOO!!!!

    Ok... Ora prendi il coraggio di fare il numero e chiamare...

    ARRIVA IL SABATO.

    Sabato per me è sempre una giornata impegnativa.... Spesa, piscina bimba grande, qualche commissione... Insomma di solito sono occupata. Non oggi, sembra che il letto mi blocchi dentro di se senza darmi la forza per reagire... Non ho forze! Provo perfino dolore fisico... E mi chiedo... Possibile? Lo sconforto occupa ogni mio pensiero, l'angoscia, lacrime ... Cosa mi sta succedendo? Chi sono? Cosa devo fare? Halloween è passato, dovevamo uscire con amici, ma ho rinunciato...

    Il vuoto si è impadronito di me...

    Insomma non vi annoio, ho passato un week end da incubo, da voler solo dimenticare... Ma il cervello fa il suo maledetto corso.

    Lunedì mi aspetta il lavoro ... Ci penserò...

    LA DOMENICA.

    Ogni giorno un nuovo giorno... Non per me ora, in questo momento. Voglio dormire, voglio non pensare... Bloccatemi il cervello che gira gira gira... Aiuto!!

    Passa così una domenica intorpidita, piena di lacrime, di sospiri, di perché senza risposte.

    Caspita... A fatica realizzo

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