Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Dutór, a i cavèm i zampét?: Malattie e malanni in gergo riminese
Dutór, a i cavèm i zampét?: Malattie e malanni in gergo riminese
Dutór, a i cavèm i zampét?: Malattie e malanni in gergo riminese
E-book26 pagine16 minuti

Dutór, a i cavèm i zampét?: Malattie e malanni in gergo riminese

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

«Buongiorno, prego si accomodi. Cosa succede?».
«Dutór, a sìra un león, mo sò dvénta na papacòta».
Ecco un esordio tipo, in stretto romagnol-riminese, di un dialogo tra medico e paziente...
L' idea di questo libriccino è nato a tavola con gli amici, davanti a un piatto di tagliatelle, senza pretese di accademici della Crusca riminese, ma più per gioco e per sorridere insieme. È con questo spirito che l'autore ha elencato parole ed espressioni che rappresentano nella parlata comune, in questo caso nell'ambulatorio del medico, il lessico famigliare riminese, il lessico di una comunità che si identifica anche nel proprio gergo.
Molti termini raccolti non sono propriamente dialettali, molto spesso sembrano appartenere alla lingua italiana e invece sono dialettali “italianizzati”: tutti, comunque, rivelano la “riminesità”, talvolta acquisita, di chi li usa.
LinguaItaliano
Data di uscita9 dic 2014
ISBN9788874723355
Dutór, a i cavèm i zampét?: Malattie e malanni in gergo riminese

Correlato a Dutór, a i cavèm i zampét?

Ebook correlati

Medicina per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Dutór, a i cavèm i zampét?

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Dutór, a i cavèm i zampét? - Gianni Morolli

    Giovanni Morolli

    Dutór, a i cavèm i zampét?

    Prima edizione digitale: dicembre 2014

    ISBN 978-88-7472-335-5

    © Panozzo Editore

    via Clodia, 25

    47921 Rimini

    tel/fax 054124580

    www.panozzoeditore.com

    info@panozzoeditore.com

    UUID: 9788874723355

    This ebook was created with BackTypo (http://backtypo.com)

    by Simplicissimus Book Farm

    Prefazione

    «Buongiorno, prego si accomodi. Cosa succede?».

    «Dutór, a sìra un león, mo sò dvénta na papacòta».

    Ecco un esordio tipo, in stretto romagnol-riminese, di un dialogo tra medico e paziente.

    Da questa frase si snoda poi lo scambio di parole ed espressioni preoccupate o rassicuranti tra gli interpreti, teso a ricostruire la storia del disturbo, per arrivare finalmente alla diagnosi o al suo sospetto. Perché il lavoro del medico è fatto di parole, di ascolto, molto, e di domande.

    Nel botta e risposta si ritrovano le parole riportate in questo libriccino e l'identità di personaggi e luoghi: «Dutór ho da andé da Valeriani?», per esprimere la paura di finire al cimitero; «A so cum e' cavàl d'Scaja», a indicare un paziente con molti acciacchi; «A so fnìdi al nóşi ma Bacùc?», per esprimere la fine di una fase buona e l'inizio di una cattiva.

    C'è la conoscenza dell'anatomia locale, dalla nuşèla (malleolo) al garèt (calcagno), al cupèt (collo), al galoun (anca), al birèl (pene).

    C'è la richiesta della prognosi con l'evoluzione della malattia: «Dutór, a i cavèm

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1