The Neanderthal’s yawp. Poems (or almost)

Di Federico Faccioli

In questa seconda raccolta di poesie, Federico Faccioli restituisce in presa diretta e senza edulcorazioni il mondo che lo circonda (e, soprattutto, se stesso), giustapponendo alla crudezza della resa realistica una sottile, seppur onnipresente, visione ironica della reltà.

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• Lingua: Italiano
• Editore: Aletheia Editore
• Data di uscita: 29 mar 2018
• ISBN: 9788894981087

Anteprima del libro

A teatro da sola con lei

Agorà,

Acropoli;

Partenone.

Da buona ex scimmia;

scimmiotto qua e là nell’attesa di digerire

ciò che il condor non ha deglutito.

Ho la polvere nel colon;

la sabbia è tanto calda

che mi cuocio un uovo alla coque sul cervello.

Il cranio ha la sua copertura;

il tempo vola e con sè i capelli,

la pancia è gonfia e i denti marci.

Marcio nel crepuscolo e approfitto del buon vino

(cioè sono ubriaco ma anche:

botte piccola vino ok/ invecchia e migliora)

Sono quasi aceto;

vino rosso sangue o bianco-niglio?

mi segui?

Perché attraggo femmine stolte e me ne approfitto dell’ingenuità umana:

C’è l’Edipo Re stasera: tu che fai?

Vade retro rettile

Striscio nell’acqua piovana,

che ormai è solo un trito mix

di lacrime e urine.

Ed io, maschio fallico maschilista;

me ne vado a teatro da sola

sola con Lei.

Amarsi al liceo (per Sara e sara)

Lettere scritte (irrintracciabili)

e passate tra i banchi alla ricreazione

e dopo inutili pause sigarette in cesso

Siamo stati assieme 3 anni da liceali

tipo vedersi tutti i giorni

cose violente da adolescenti