Emozioni

Di Silvano Riccardi

Pensieri e poesie per ricordare momenti, sogni e speranze, sentimenti ed emozioni. Verrà un tempo per rileggere questi passi e forse ritrovare se ce ne sarà bisogno la ragione. Un messaggio di fede e di giustizia, scritto da un' uomo che sta, spero crescendo, un messaggio dove potrete ritrovarvi o dissentire ma che comunque vi farà pensare.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 19 set 2016
• ISBN: 9788892620896

Anteprima del libro

Indice

Copertina

Emozioni

Ho solcato l'oceano per una perla;

poi stanco, sdraiato sulla sabbia,

l'ho trovata:

era lì accanto a me...

LA VITA

La vita è come un gioco.

Se sei onesto, anche se qualche volta riuscirai a vincere,

ci sarà sempre qualcuno pronto a recriminare.

Guardati dai bari, perché essi consumano la tua esistenza;

ma guardati di più da quei vigliacchi che chiudono gli occhi,

purché non sia tu a vincere.

La vita è un grande gioco:

alla fine il vero premio non sarà una coppa,

nè un bel conto in banca;

il vero premio sarà quello di aver capito

se sarà valsa la pena di averla vissuta,

fino in fondo!

* * *

BRUTTI LADRI!

Attento al ladro, ti scassina la casa,

da minatore la luce sulla fronte t'arriva a tutte l'ore.

La loro arte è la furbizia,

ti puoi difendere solo con buoni consigli e tanta perizia.

Fregarti è la loro passione,

attento vecchietto che ritiri la pensione,

attento giovane che sfoggi il cellulare nuovo,

rischi di fare la fine del coglione.

Attenta massaia, all'addetto della manutenzione,

può essere un impostore,

bello e simpatico, al risveglio rischi il malore.

Attento al malvivente, non ha paura della prigione,

perché mai certa è la punizione;

continua sempre a fregare,

ma la vera ricchezza nessuno gliela può dare.

Il ladro è furbo e spregiudicato.

Con stupidità continua a darsi da fare, la gente ad

imbrogliare;

è cattivo, perché amor non sa dare!

Attento al ladro, al malvivente, al deficiente, al delinquente:

con occhio attento e attenzione,

aiutandoci l'un l'altro, ridurremo il cancro

di questa Nazione!

* * *

UNA NAVE, UNA SFIDA

Un capitano e i suoi uomini sfidavano i flutti dei mari:

onde alte come montagne, i venti che sbattevano le vele a destra e a manca.

Ma gli alberi e la bandiera eretta, ad essi incima, restavano diritti,

a testimoniare la tenacia, la determinazione e la voglia di vincere.

Poi dopo le tempeste e gli imprevisti, finalmente la vista del nuovo porto.

La gente li accolse con clamore e fece festa:

ma come erano stati bravi e coraggiosi!

La gente li cercava, quel capitano e i suoi uomini;

volevano che portassero i loro carichi, i loro messaggi ai porti più lontani: volevano che per loro lavorassero perché erano bravi e coraggiosi.

Un giorno, come un'altro, i marinai andarono dal loro capitano:

erano famosi e non volevano deludere chi aveva fiducia in loro,

ma erano tremendamente stanchi.

Il loro capitano, ma prima di altre cose, il loro amico:

lo trovarono seduto davanti alla sua casa, si dondolava, un po' assopito,

in mano una penna ed un foglio.

Quando i marinai