Neve Bollente: Scialpinismo sull'Etna

Di Silvia Tessa e Davide Ghigliano

Cinque giorni di vacanza sull'Etna, sci ai piedi. 
Abbiamo raccolto questa nostra bella esperienza in un diario in formato e-book. Ci auguriamo che possa essere utile per chi avendo solo pochi giorni a disposizione voglia provare questa splendida emozione.
Consigli pratici per il trasporto degli sci, tracce GPS degli itinerari, senza dimenticare vitto e alloggio.
 

• Lingua: Italiano
• Editore: RandagiConMeta
• Data di uscita: 28 apr 2017
• ISBN: 9788826080093

Anteprima del libro

Finchè fatica non ci separi

Volume 1

Neve Bollente

Scialpinismo sull'Etna

Testo di Silvia Tessa

Foto di Davide Ghigliano (Anche su Flicker)

www.randagiconmeta.com

https://www.flickr.com/photos/finchefatica/

https://www.facebook.com/finchefatica/

Tutto ciò che la natura ha di grande,

tutto ciò che ha di piacevole,

tutto ciò che ha di terribile,

si può paragonare all'Etna,

e l'Etna non si può paragonare a nulla.

Dominique Vivand Denon,

Voyage en Sicilie, 1788

Finché fatica non ci separi

Una collana, perché l'anello no...

L’abbiamo pensata così: ci piace la natura, ci piace faticare, ci piace spender poco. Non necessariamente in quest’ordine. Se la nostra esperienza può essere utile a qualcuno, perché non condividerla? Ed ecco i nostri diari.

Finché fatica non ci separi: una raccolta dei nostri viaggi, affinché possano essere di spunto per i vostri. Ogni volume racconta le tappe e l’organizzazione, con tracce degli itinerari e consigli mangerecci e spenderecci, sempre all’insegna del low cost o del braccino corto, per dirla alla nostrana. 

Abbiamo scelto il formato dell’e-book perchè non pesa se lo metti nello zaino (lo puoi caricare su qualunque smartphone, non serve per forza un e-reader), una volta scaricato non richiede connessione dati per essere letto, non si spreca carta per stamparlo come si farebbe da una pagina web. E anche la carta pesa.

Ah, non credere: non ti forniremo una classifica di ristoranti e alberghi della zona, non li conosciamo. Ci limitiamo a menzionare quelli dove siamo stati bene, a omettere quelli che non ci sono piaciuti e a descrivere per filo e per segno quelli che hanno cercato di rifilarci una fregatura (non in questo viaggio).

Questo è il primo