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Come aprire un’agenzia di viaggi (e non chiudere la settimana dopo)
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E-book68 pagine47 minuti

Come aprire un’agenzia di viaggi (e non chiudere la settimana dopo)

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Info su questo ebook

Uno strumento per l’aspirante agente di viaggi che deve decidere, tra un ventaglio molto variegato di possibilità, la formula per la realizzazione del proprio sogno. Una serie di argomenti e consigli che si rivelano fondamentali per chi si avvicina al settore turistico per la prima volta.
LinguaItaliano
Data di uscita7 lug 2017
ISBN9788865377734
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    Anteprima del libro

    Come aprire un’agenzia di viaggi (e non chiudere la settimana dopo) - Alfredo Vassalluzzo

    dopo)

    Premessa

    Il mercato turistico, in questi ultimi anni, è profondamente cambiato. Due fattori lo hanno letteralmente stravolto:

    Internet

    La crisi economica e politica internazionale

    La rete ha illuso i consumatori-viaggiatori ammiccando a essi con false promesse di risparmio e di semplicità d’uso, ottenendo come risultato mancata convenienza e vere e proprie truffe da parte dei soliti furbi che hanno cavalcato l’onda di Internet ancor prima del viaggiatore.

    Il nostro Paese, si sa, è fatto di santi, scrittori, navigatori e… truffatori. Internet ha rappresentato terreno fertile per questi soggetti e non è più inusuale sentire ai TG di inesistenti hotel prenotati a tariffa speciale, di case vacanza scomparse a ridosso della partenza e via di questo passo.

    Risultato: Internet ha rappresentato una novità dirompente per il settore dei viaggi ma poi ha ridimensionato di molto la sua portata, lasciando spazio alla professionalità di persone fisiche e fidate a cui affidare il sogno della tanto agognata vacanza.

    Diverso il discorso della sicurezza e della crisi politica internazionale. Tante località turistiche, fino a ieri prese d’assalto dai vacanzieri italiani, oggi sono state abbandonate quasi completamente. La delicata situazione della sicurezza internazionale ha alzato muri tra i Paesi, complicato le formalità di ingresso in molti di essi e reso sconsigliabile l’accesso oltre confine in Stati che fino a qualche tempo fa erano frequentatissimi.

    Oggi vi è una diffusa incertezza legata al viaggio, il viaggiatore è consapevole che a causa di repentini cambiamenti legati alla sicurezza, è possibile che il viaggio venga rimandato se non annullato.

    Questa situazione ha tirato in ballo nuovamente l’agente di viaggi che viene visto quasi come un professionista della sicurezza, sempre pronto a dare consigli e informazioni su questa o quella località.

    Infine, la crisi economica, che è stata responsabile di ristrettezze economiche e tagli ai beni superflui tra cui le vacanze. In realtà, la vacanza, non è più vista come un bene superfluo da molti viaggiatori, ma come un bene essenziale al proprio benessere psico-fisico. Certo è, comunque, che sono cambiate le mete e la durata dei viaggi, anche a causa delle crisi economica, forse più propagandata che reale, ma comunque innegabile.

    Molti settori della nostra economia risentono di questo stato di cose, si tratta di difficoltà generalizzate e anzi, il settore turistico, tra tutti, sembra essere quello meno penalizzato da questo stato di cose.

    Probabilmente tu, se hai acquistato questo libro, ti sei accorto di questo stato di cose, sei fiducioso nel settore o nelle tue capacità oppure, ma ti consiglio di rivenderlo a questo punto, sei una persona a cui piace viaggiare!

    Viaggiare è la tua passione? Viaggia! Ma lascia stare il vendere viaggi. Anzi, scordati di viaggiare nei periodi in cui sempre hai viaggiato, scordati di viaggiare in paesi senza una connessione Internet, scordati di viaggiare senza guardare le località, gli hotel, i mezzi pubblici, gli aerei, con un occhio diverso da come li hai guardati fino a oggi.

    Pensa che proprio quando tutti saranno in vacanza, tu sarai nella tua agenzia ad aspettare che il tuo clienti ti chiami perché devi risolvere un problema, perché l’appartamento è più piccolo di quello che i clienti avevano immaginato stando alle tue parole, perché ci sono le alghe sulla spiaggia, perché gli spaghetti a Cancun sono scotti.

    Pensa ancora che quando tu avrai la possibilità di viaggiare, probabilmente pioverà in qualunque zona del mondo, che tuo marito, o tua moglie, non potranno avere ferie, che i bambini dovranno andare a scuola.

    Se nonostante tutto ancora insisti nel perseguire il tuo obiettivo, allora puoi proseguire nella lettura di questo libro.

    Troverai utili (ma anche inutili) informazioni per l’avvio della tua attività e, probabilmente finita la lettura avrai le idee più chiare su cosa fare e, soprattutto, su come farlo o forse sarai solamente più scoraggiato.

    Però, e questo è il lato positivo, sarai scoraggiato senza rimetterci soldi, se non il costo di questo libro.

    Iniziamo: subito qualche suggerimento.

    Regola numero uno: non essere uno sprovveduto! Non essere come quei bambini che non vedono l’ora di masticare la caramella e

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