Mamma, chi sono i vegani?

Di Libera Arienti

La motivazione etica, sociale e ambientale alla base della scelta vegana spiegate a bambini e adolescenti. Utilizzando la tecnica dell’immedesimazione e tenendo viva l’attenzione del lettore con domande e spunti di riflessioni, provo a rispondere in maniera esaustiva alla domanda Chi sono i vegani? Pagina dopo pagina il lettore scopre diversi ambiti di sfruttamento degli animali da parte dell’uomo, diventa consapevole delle conseguenze che le scelte di ogni giorno hanno per gli altri e per l’ambiente e comprende che essere vegano non è solo una scelta alimentare, ma un vero e proprio stile di vita. Ai più giovani l’augurio di cambiare se stessi per poi cambiare il Mondo, perché il futuro è vegan!

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 11 apr 2019
• ISBN: 9788831611657

Anteprima del libro

sono

Il termine Vegano nasce dalla contrazione di veg(etari)ano e fu coniato da Donald Watson che fondò la Vegan Society a Londra nel 1944.

Chi è vegano ama tutti gli animali senza alcuna distinzione e rifiuta il loro sfruttamento in qualsiasi situazione, quindi:

- non mangia animali di nessuna specie né i loro prodotti e derivati. Evita la carne, il pesce, le uova, il miele, il latte vaccino o di capra e i suoi derivati come ad esempio il formaggio;

- non si veste con indumenti realizzati con pelle o pelo di animali, come ad esempio il piumino con all’interno le piume d’oca (l’operazione di spiumaggio è molto dolorosa per le oche) o le scarpe di pelle di vitello o le sciarpe di seta (i bachi vengono bolliti vivi per ottenere i bozzoli interi dai quali ricavare i fili di seta), il cappello e i guanti di lana (le pecore sono tosate in pieno inverno lasciandole al freddo senza il loro naturale mantello protettivo e durante la tosatura provano dolore e riportano ferite). È possibile scegliere capi in similpelle al posto di quelli in pelle, pile, flanella, velluto, ciniglia, acrilico, modal al posto della lana, piumini con imbottitura sintetica, viscosa e rayon al posto della seta;