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SOSTANZE di vita
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SOSTANZE di vita
E-book118 pagine58 minuti

SOSTANZE di vita

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"A chi vuoi più bene?"

"Con chi vuoi stare?"

Fu allora che mi sentii frugare dentro l'anima, fu allora che la mia spensieratezza finì e non sarei mai più potuto essere solo un bambino. Quella notte uscii fuori, era una notte stellata di primavera, la strada non era asfaltata e dall'altra parte c'era un campo non coltivato da tempo, con una vecchia vigna, mi sedetti tra i filari, sull'erba e li piansi disperatamente senza che nessuno mi sentisse. Solo le lucciole erano con me, piccole stelle danzanti sulla terra,... Oggi quel bambino vive ancora in me, gioca ancora con le lucciole nelle notti calde di primavera e piange per la sua anima frugata e saccheggiata in tutti questi anni, quel bambino che non è stato mai solo bambino e mai solo uomo.
LinguaItaliano
Data di uscita17 gen 2020
ISBN9788831645089
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    Anteprima del libro

    SOSTANZE di vita - Giancarlo Di Giulio Di Lallo

    d’amore."

    PRESENTAZIONE

    Leggerti in queste pagine fermate dal tempo, riempie il cuore di ricordi, di passione e di storia. Un misto di tristezza e felicità, sentimenti multipli che vagano nel tempo per ricollegare percorsi di una vita e di vite parallele, consci della pochezza di possibilità di quel tempo che pur lontano è sempre presente. Una archeologia della mente, riesumare, attraverso la lettura, tratti del passato, riaprendo pagine scritte negli spazi delle memorie, ed asciugo le lacrime del tuo dolore che sono anche il mio dolore. Rivivere il passato con gli occhi del presente, cercare giustificazioni e vie, per rispondere al quesito antico: ma chi sono, la stessa esortazione del Conosci te stesso inscritta sulla porta dell’oracolo di Delfi. Forse è proprio la paura e il coraggio che spingono a cercare, fra i meandri della mente, spazi solitari, senza fermarsi; voler esorcizzare le insicurezze di una infanzia, condivise dagli stessi destini, amari e crudeli. Ci inviti ad una lettura lenta, metabolizzata e rivissuta, per avere lo strumento per decodificare i sapori del tempo. Ci riporti a quella dimensione infinita del tempo vissuto in infanzia, che sembrava non passare mai; il fare i conti con le proprie paure sviluppando fantasie per salvarsi dalla crudeltà del tempo, sperando in un futuro fatto di vita vissuta o illusa, il tutto ci sviava la mente.

    Le immagini descritte sembrano puro ottocento, come se per quelle strade brecciate, il tempo si fosse fermato, in quell’antro di mondo che era la Collemici. (Colle degli amici). Così come la descrizione dell’affrontare il paese da cui ci divideva la strada ricca di fango e di pietre per cui tutto diventava avventura, curiosità, studio di personaggi di quel tempo, di quel corso Vittorio Emanuele ricolmo di vita. Questa lettura è un modo anche per studiare angolature e sofferenze diverse, le tue; in quella dualità di spazi e sentimenti; la tua modalità sofferta di rispondere alle circostanze.

    La poesia di Giancarlo diventa richiamo costruttivo a non sprecare vite, in cui attraverso Emozioni libere e semi raccolti lungo i prati… del vivere, si possa rallentare e sperare di vivere, o sopravvivere, per quel che ci è dato, nel passaggio del tempo in cui sofferenza, dolore e gioia sono indissolubilmente frammiste. I racconti partono dalla semplicità, le poesie descrivono attimi di vita, condividendo la necessità biologica, dello scrittore, di trascrivere il tutto in una raccolta, la quale nasce dal cuore e non da una voglia di apparire o di redenzione narcisista tipica dei nostri tempi, ma voler essere presente accanto a quanti vorranno tornare indietro nel tempo per essere pronti al futuro, in cui le emozioni sono la via per renderci liberi e forti nei comportamenti.

    Oggi viviamo ovattati dai contesti, siamo sempre più virtuali ed assenti e per questo incapaci di sorridere e proporsi nelle quotidianità sociali. Da questa raccolta, i giovani di oggi, apparentemente più fortunati, dovrebbero trovare linfa vitale per costruire le proprie vite con idealismo, con attenzione al territorio, alla storia, alla fede, alla scienza.

    L’augurio è, che questa raccolta possa accendere lo spirito giovanile e far risorgere in una dimensione profonda e di silenzio ideali, non come teoria ma nella praticità dell’essere quotidiano.

    Il paese, così, nella sua limitanza, diventa città, una piccola civiltà in cui confrontarsi e superare le paure e poter condividere nella bontà del cuore il sentimento che ci aiuta a vivere in questo spazio di tempo, la vita.

    Idealmente, continueremo a condividere il percorso della vita, come ai tempi dell’asilo, mano nella mano, sempre pronti ad ascoltare le esigenze di quanti ci circondano, pronti a dare la mano a chi avrà voglia di condividere questo tempo, sempre più veloce e fermarsi, a ricordare quella sofferenza vissuta che ha prodotto in te forza e sensibilità profonda, potendo amare il tutto per sempre, fino alla fine, e continuare a sorridere anche per quel dolore antico che ci accompagna stampato nel volto e che oggi ci fa sorridere donandoci fortuna e forza per vivere ogni giorno.

    Camillo Di Giulio

    Le ho chiamate Sostanze", perché esprimessero un desiderio  necessario alla mia anima.

    Non sono solo poesie, o piccole storie, ne umili pensieri. Sono emozioni libere nell’osservare la vita. Sono semi, raccolti lungo i prati del mio vivere, alla ricerca dei segnali del destino. Semi preziosi e unici, a volte dolci, spesso amari, spremuti e filtrati nel cuore.

    Per questo saranno solo Sostanze; di vita e d’amore."

    "La poesia è il respiro profondo dell’anima

    Quando il cuore si apre alla vita

    E avvolge il mondo allattandolo"

    La mia vita

    "Ho racchiuso la mia vita nel mio amore

    lasciando solo indifferenza e noia

    fasciata di abitudini sedimentate

    lasciando solo la carne di me

    solo un misero corpo insignificante

    che il tempo trasforma silenzioso e spietato

    fino alla polvere

    Liberando la vita e l’amore verso l’eternità"

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