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Le vibrazioni - Nella cura del corpo per l'evoluzione dell'anima
Le vibrazioni - Nella cura del corpo per l'evoluzione dell'anima
Le vibrazioni - Nella cura del corpo per l'evoluzione dell'anima
E-book156 pagine2 ore

Le vibrazioni - Nella cura del corpo per l'evoluzione dell'anima

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Info su questo ebook

Le vibrazioni come linguaggio del principio della vita nell'universo.

Musica, religione, mitologia, chimica, fisica quantistica: le vibrazioni attraversano la conoscenza umana, per farci capire qual'è il percorso per scoprire la nostra vera essenza, per accrescere la nostra coscienza, per l'evoluzione della nostra anima e per curare il nostro corpo.
LinguaItaliano
Data di uscita16 feb 2018
ISBN9788827813270
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    Anteprima del libro

    Le vibrazioni - Nella cura del corpo per l'evoluzione dell'anima - Alessandro Temponi

    Arturo.

    Prefazione

    È stato necessario agire.

    A volte rinuncio all’azione, magari perché troppo fiducioso in me stesso e nella mia capacità di ricordare, o troppo sicuro di poter controllare la mia vita; a volte perché un poco incline, per natura, ad una sorta di letargo trans-stagionale.

    Per me, e magari anche per chi ha il mio carattere, per passare all’azione ci deve sempre essere un motivo importante.

    E un’azione, specie se causata da un pensiero che origina da un’intuizione, da un’idea, non può che cercare di avere la stessa valenza del pensiero e dell’idea, o per lo meno tentare di avvicinarglisi.

    La vita suggerisce, ci parla, traducendo in segnali le cose importanti che dobbiamo capire.

    Certo, è sempre possibile ignorare questi messaggi, far finta di non vedere, di non capire, di non sentire, di non accorgerci di quelle che ancora ci ostiniamo a chiamare coincidenze, caso, fortuna o sfortuna.

    E così reagiamo con nervosismo e tensione, fuggiamo dalle situazioni di angoscia e, accecati dalla preoccupazione , non riusciamo nemmeno a vedere e, men che meno a cogliere, le opportunità che la vita ci offre.

    Allora, costantemente, viviamo momenti di timore, inquietudine, delusione, scoramento, depressione, paura.

    Di certo, in questo modo , non viviamo nel modo migliore.

    A volte la vita, dopo averci inviato, più volte, inutilmente, una serie di messaggi, ci colpirà direttamente, magari con uno stop brusco e improvviso.

    Un colpo deciso, un diretto allo stomaco, magari la fine di una relazione o di un matrimonio, oppure obbligandoci a cambiare repentinamente lavoro, o lasciandoci senza lavoro, con una malattia nostra o di chi ci sta vicino in quel momento; con un lutto.

    Ci fermerà, troverà un modo per fermarci, per farci capire, mandandoci messaggi, diretti o indiretti.

    E così è stato, anche per me.

    Sono stato costretto a studiare per cercare di capire il meccanismo della vita e dell’Uni-verso, del mutamento della salute in malattia.

    E di quali ragioni avesse la mia anima per obbligare me a fare questa esperienza, e perché la vita avesse imposto, con durezza e aggressiva profondità, queste urgenze alla persona che amo.

    Ma è vero che qualsiasi cosa ci accade è esattamente ciò che ci doveva accadere?

    E le prove che la vita ci impone?

    È vero che la nostra anima può sopportare qualsiasi avvenimento l’Universo, la Mente Superiore, Dio, Il grande Architetto dell’Infinito, (chiamatelo come volete), qualsiasi evento messo nel disegno della nostra vita, anche quelli più disastrosi e violenti?

    È vero che se noi non interpretiamo questi segnali, o ancor peggio li ignoriamo, sarà la vita stessa a riproporceli in maniera sempre più netta e decisa?

    Se è così, allora, devo saper cogliere il significato del segnale che mi è stato inviato.

    Un compito mi è stato imposto.

    Non potevo ignorarlo o rifiutarmi di affrontarlo.

    Alle domande che la vita ci pone e ci impone, dobbiamo per forza cercare di rispondere.

    Questo libro è l’inizio della mia risposta.

    INTRODUZIONE

    "Se vuoi scoprire i segreti dell’Universo,

    pensa in termini di energia, frequenza e vibrazione."

    Nicola Tesla¹

    La vibrazione è stata fin dai tempi antichi collegata all’energia della creazione della vita, della materia stessa, e vista come forza vitale primaria, che pervade ogni cosa esistente nell’Universo.

    Già nei Veda, testi sacri dell’Induismo, scritti in sanscrito intorno al XV° secolo a. c. , si parla del suono come uno dei principi fondanti della vita, origine della materia.

    Recita un versetto dei Veda²:

    Le persone erudite, che possiedono la vera conoscenza, definiscono il suono come ciò che trasmette l'idea di un oggetto, ciò che indica la presenza di una fonte e ciò che costituisce la forma sottile dell'etere.

    Secondo i Veda, al momento della creazione, Krishna, il Signore Supremo, generò il suono Om e Brahma³, l'Architetto dell'universo, lo ascoltò e iniziò a creare le cose del mondo, trasmettendo a sua volta la conoscenza attraverso il suono.

    Nel mondo greco, Pitagora , applicò la matematica allo studio delle corde vibranti e delle vibrazioni delle note musicali, studiò gli intervalli armonici e li mise in relazione con gli elementi , i pianeti e le costellazioni.

    Il Prologo del Vangelo di Giovanni è una dichiarazione esplicita di come la Vibrazione sia origine della Vita.

    In Principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lui .

    Questa la versione ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana.

    Nella più profonda e condivisibile interpretazione di Igor Sibaldi, il prologo del Vangelo di Giovanni viene, direttamente dall’autore stesso, così tradotto dal greco antico:

    "A fondamento di tutte le cose c’era la parola

    e la parola era davanti a Dio, tra l’uomo e Dio,

    e anche Dio era soltanto la parola Dio.

    Questo era il fondamento di tutto, davanti a Dio.

    E una cosa cominciava ad esistere solo quando una parola la indicava, e senza la parola non poteva esistere nulla di ciò che esiste.

    La parola dunque: pensiero e parola, suono, vibrazione.

    Creazione.

    Nel nostro tempo , nel secolo scorso, arrivarono le scoperte di Max Plank, che affermò:

    Tutta la materia ha origine ed esiste solo in virtù di una forza che porta la particella di un atomo a vibrare e mantenere il sistema solare insieme. Dobbiamo supporre che dietro questa forza ci sia una mente cosciente ed intelligente, matrice di tutta la materia.

    Plank elaborò la teoria quantistica che gli valse il premio Nobel per la Fisica nel 1918, secondo la quale gli atomi assorbono ed emettono radiazioni, e questi scambi di energia sono dovuti alla loro frequenza di oscillazione.

    E furono Plank e Einstein nel 1905 a introdurre, come costituente di queste radiazioni, una entità non ulteriormente divisibile che si propagava alla velocità della luce : il fotone, altrimenti detto quanto di luce.

    Tutto ciò nei primi anni del 1900, con Niels Bohr, Rutherford , Einstein , precedendo quanto la scienza sta scoprendo ai giorni nostri con gli studi sulla meccanica quantistica, sui campi morfici, sulla fisica delle vibrazioni, sulla comunicazione intracellulare.

    Per rimanere in ambito odierno e in Italia, rimandiamo agli studi e alle scoperte delProf. Carlo Ventura, direttore del Laboratorio di Biologia molecolare e Bioingegneria delle cellule staminali presso l’Istituto di Cardiologia dell’Università di Bologna, che, in stretta collaborazione con l’Università della California, afferma:

    Le cellule, come tutto l’universo, vibrano, e facendo ascoltare le giuste frequenze alle cellule staminali, queste ultime possono essere istruite per divenire cellule specifiche dei nostri organi. La vibrazione può dunque innescare la guarigione.

    Ritroviamo il concetto di vibrazione in ogni aspetto del nostro vivere: dagli atomi alle molecole, dal suono e dalla musica alla parola, dall’elettricità alla magnetoterapia.

    La Vibrazione influenza e struttura la nostra vita, il nostro mondo visibile e invisibile, il nostro stato di salute, i nostri sentimenti, i nostri pensieri e le nostre emozioni.

    Per quanto si cerchi di conoscere il fenomeno delle vibrazioni, le sue manifestazioni sono talmente diffuse, numerose, articolate, multidisciplinari ed importanti, che arrivare ad una esposizione organica e completa dell’argomento è, per un profano di scienza come me, certamente impossibile.

    Tuttavia, avendone intravvisto il principio informatore di vita e la sua importanza per una maggiore e armoniosa comprensione di noi stessi e dell’Universo in cui viviamo, sento che affrontare questo arduo compito è doveroso, soprattutto per accrescere la mia consapevolezza nella speranza che si trasformi in coscienza , ma anche per essere di aiuto per tutti coloro che, pur se da non iniziati allo studio delle scienze, comunque, come me, si interrogano su come siamo fatti e su come funziona questo Universo.

    Ho accettato di assumermi il rischio di perdermi nei meandri della fisica, della chimica, della medicina, della musica, della religione, delle neuroscienze, della biologia.

    E in ogni scienza e disciplina nella quale mi sono avventurato, nelle pagine che leggevo e nelle cose che ascoltavo ho sempre cercato una traccia, quel filo di Arianna dell’interesse e della volontà di capire, che mi portasse ad una coscienza più ampia, del visibile e dell’invisibile che ci circonda.

    Anche per questo ho dedicato attenzione e cura alleNote a piè di pagina, precisando informazioni magari per molti scontate, ma che sono servite soprattutto a me per capire.

    Questo mio lavoro vuole essere un piccolo contributo, perché sempre più persone si interessino a quel fenomeno fantastico che è la vita.

    Un seme, un inizio per cominciare a capire com’è fatto il mondo e come siamo fatti noi stessi, sperando che le mie riflessioni su queste conoscenze, con le loro incertezze, incompetenze ed inesattezze, servano da innesco per uno studio più approfondito e da stimolo per una maggiore comprensione e coscienza dei misteri che avvolgono l’Universo e il pianeta Uomo.

    ___________________

    ¹ Nicola Tesla, 1856-1943. È stato un ingegnere, fisico, inventore. Serbo naturalizzato americano, è conosciuto per i suoi studi sull’elettromagne-tismo, sulla corrente alternata, sulla comunicazione senza fili. A lui fu intitolata l’unità di misura dell’induzione magnetica, detta anche campo magnetico. Nel 1915 concepì il motore a induzione, principio di funzionamento delle moderne automobili elettriche. Indagò e teorizzò su molte conoscenze fisiche. Dopo la sua morte, i suoi studi sulle lampade luminescenti, sul campo magnetico rotante, sulla radioattività sulla radio e sul radiocomando, sulla telegrafia senza fili e sulla trasmissione senza cavi (wireless), sulle onde telluriche e sulla risonanza della terra, furono propedeutici a decine di

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