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Dall’asola e bottone in poi
Dall’asola e bottone in poi
Dall’asola e bottone in poi
E-book100 pagine39 minuti

Dall’asola e bottone in poi

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Info su questo ebook

Con queste poesie l’autore mette alla luce sensazioni e stati d’animo di vita vera. Gli stati d’animo e i patemi che queste poesie racchiudono sono frutto e, quindi, diretta conseguenza di un’estrema sensibilità e un’esistenza condizionata dall’avere dentro un ospite non gradito, ma ormai accettato. Le poesie raccolgono amore, solidarietà, dolore e una profonda delusione. Ma le poesie nascono anche per gioco. Un gioco in rima innescato anche da cose futili, ma pienamente sentite.
LinguaItaliano
Data di uscita19 mag 2020
ISBN9788855128551
Dall’asola e bottone in poi

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    Dall’asola e bottone in poi - Giuseppe Santoro

    Giuseppe Santoro

    Dall’asola e bottone in poi

    Copyright© 2020 Edizioni del Faro

    Gruppo Editoriale Tangram Srl

    Via dei Casai, 6 – 38123 Trento

    www.edizionidelfaro.it

    info@edizionidelfaro.it

    Prima edizione digitale: maggio 2020

    ISBN 978-88-6537-618-8 (Print)

    ISBN 978-88-5512-855-1 (ePub)

    ISBN 978-88-5512-856-8 (mobi)

    In copertina: ritratto dell’autore eseguito da Claudio Lomolino

    http://www.edizionidelfaro.it/

    https://www.facebook.com/edizionidelfaro

    https://twitter.com/EdizionidelFaro

    http://www.linkedin.com/company/edizioni-del-faro

    Il libro

    Con queste poesie l’autore mette alla luce sensazioni e stati d’animo di vita vera. Gli stati d’animo e i patemi che queste poesie racchiudono sono frutto e, quindi, diretta conseguenza di un’estrema sensibilità e un’esistenza condizionata dall’avere dentro un ospite non gradito, ma ormai accettato. Le poesie raccolgono amore, solidarietà, dolore e una profonda delusione. Ma le poesie nascono anche per gioco. Un gioco in rima innescato anche da cose futili, ma pienamente sentite.

    L’autore

    Giuseppe Santoro è nato nel 1964 a Bocchigliero, piccolo paesino della Sila calabrese. Si è laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Cardiologia presso l’Università di Bari. Lavora come cardiologo ospedaliero presso il Policlinico di Bari. Oltre alla passione principe di aiutare il prossimo con il suo lavoro, ha un grande amore per la chitarra, la fotografia e la lettura. Scrivere è il suo sogno nel cassetto da sempre che ha concretizzato quest’anno con un testo di esperienza professionale (in stampa) e con questo secondo scritto autobiografico

    Dall’asola e bottone in poi

    Per Nicola

    Nulla adesso mi può fermare,

    ho ancora mari da solcare.

    Invece di discesa troverò salita

    ma vivrò comunque la mia vita.

    Il tunnel dell’oblio è ormai un ricordo lontano

    e non piango più se mi trema la mano.

    Accolgo ora il mio ospite con più serenità

    e faro di lui oggetto della mia felicita’.

    Il mio essere combattivo si è destato

    e non mi considero un ammalato.

    Non sarà un andatura incerta e oscillante

    a rendermi socialmente meno importante,

    anzi, grazie all’ospite, ho trovato nuovi amici

    e spero di fare qualcosa che li renda felici.

    Nuovi amici con un macigno che ci accomuna

    ma insieme toccheremo la luna.

    Ho dentro me una nuova consapevolezza

    e non guardo più al futuro con tristezza.

    L’umore cupo e triste è solo un ricordo passato

    ora di nuova linfa mi sono caricato.

    Farò di questa malattia, complessa e logorante,

    una terapia per altri coadiuvante.

    Non più paura del signor Parkinson e del suo possesso

    sarò io a farlo fesso.

    Di domenica

    Oggi è la sua giornata, il suo turno,

    le gambe sono travi e i movimenti lenti

    la fatica che avvilisce te la senti

    non c’è riposo né diurno né notturno.

    Lo sgomento fa capolino

    la tentazione al pianto è enorme

    ti vedi un corpo già deforme

    ma l’amico ti fa l’occhiolino.

    Non è necessario disperarti

    non serve a nulla e non porta a niente

    sai che sei sempre un perdente

    devi solo amarti.

    Avrai giorni migliori

    avrai la tua rivalsa e le tue soddisfazioni

    ora tocca a lui con le sue tentazioni

    ma tu se forte e le ignori.

    Giorni così duri senza un perché

    non riesci a trovare un motivo

    devi solo accettare con umore positivo

    e dire ce la farò da me.

    Il tuo ospite ti fa compagnia e non ti lascia

    ma tu non gliela dai vinta

    lui sarà la tua spinta

    a

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