Corso Sebastopoli 2.
()
Info su questo ebook
Correlato a Corso Sebastopoli 2.
Ebook correlati
Il sogno di Nuvola. La leggenda del castello Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPensieri al tramonto: Raccolta di poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl disastro-di-una-persona Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe nostre prigioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe mie poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAutunno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'eroma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVorrei potessi vedermi ora Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVentisei maggio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGocce di pioggia oggi e domani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutto d'un fiato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDue come noi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Amore è una disgrazia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInsieme è un posto in cui poter stare bene Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnima nobile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mente il pensiero, il pensiero e la mente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVertigini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniD'Impulso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGocce d’amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLasciarsi amare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSolo per amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe notti dell'angelo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSolo le parole migliori del silenzio Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Amore amaro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazionitra amore e poesia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAcqua su bici scoperte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPerdono Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFrammenti di vita in un battito d'ali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa porta dell'anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBianca dentro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Poesia per voi
Poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe grandi opere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie. Libro de poemas - Suites Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Sonetti lussuriosi (i Modi) e Dubbi amorosi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie e i capolavori in prosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDivina Commedia Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Canti: Poems / A Bilingual Edition Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le poesie: Versione metrica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOdissea Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Odissea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe più belle poesie di Gabriele D'Annunzio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAforismi del Mondo Classico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le più belle poesie d'amore di Torquato Tasso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie del disamore: e altre poesie disperse Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrincipi e Chansonniers: La poesia dell'antica Provenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIliade Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I Canti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Versi d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVerrà la morte e avrà i tuoi occhi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Scoperta de l'America - L'Antico Caffè Greco di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCentootto haiku Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti di Castelvecchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParole: Le poesie, 1929-1938 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Fiori del Male e tutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Majakovskij. Poesie d’amore e di rivoluzione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Categorie correlate
Recensioni su Corso Sebastopoli 2.
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Corso Sebastopoli 2. - Emanuele Piccinino
info@youcanprint.it
Tante intorno a lei
o almeno le sembrava così
cercavano l’uomo forte
quello sicuro di sé
quello in grado di proteggerle
che recitasse quello stupido ruolo da maschio
ma lei era diversa
lei era attratta dai leoni feriti
lei voleva maestosità e tenerezza
lei lo desiderava timido
schivo e introverso
occhi spenti
poche parole
gli occhi lucidi
a disagio
continuamente a disagio
debole e fragile
profondamente fragile
teneramente fragile
bisognoso di lei
profondamente bisognoso di lei
teneramente bisognoso di lei.
A lei
darei un bacio sulla mano
come a dirle sei un incanto
e sulla guancia
come a dirle ti voglio bene
appoggiato alla fronte
come a dirle ce la farai
e sulla bocca
per dirle parlami ancora
poi sul collo
come a dirle lasciati andare
e sulla schiena, tra le spalle
per dirle ti proteggo io
e tra i seni
come a dirle ti voglio
poi sul ventre
come a dirle resta a dormire
e tra le cosce
come a dirle sono tuo
a lei darei un bacio
per ogni cosa che non so dirle
ma che vorrei sapesse.
Ai baci più belli
basta sfiorare la bocca
per farti godere.
Stasera
solo rossi
ogni semaforo
tutti
come quando ci amavamo ancora
ma con te mi piaceva
ti portavo a casa
e facevo sempre la strada peggiore
quel corso pieno di semafori
che non hai mai capito il perché
e mai ebbi coraggio di dirtelo
che scattava poi il verde
ma noi ancora ci baciavamo
sotto mitragliate di clacson
o cercavo carezze sul viso
con la testa sulle tue gambe
e ancora tempesta di clacson
che mettevo la prima con la sinistra
per poter lasciare l’altra sulla tua coscia
o quanto d’estate ti chiedevo di togliere le mutande
e ai semafori rossi ti toccavo bagnata
se venissi ancora oggi con me
a fare un giro in macchina
per strade piene di semafori
capiresti che per me nulla è cambiato
sfiorerei ancora il freno
cercando un rosso
dove amarti ancora.
Alle due di notte
di un lunedì sul martedì
riesco a prendere tre birre
e berle alla goccia
leggere Bukowski
tra sguardi straniti
e rendermi conto
che poi alla fine
non ho letto davvero
che sono stato a fissare ogni culo
qualsiasi bocca parlante
purché di donna
e i capelli che si toccavano
e ho scritto nel mentre
cose che i miei colleghi non pubblicherebbero mai
porcate e volgarità
che io invece pubblico
tanto posso usare la solita scusa
ero ubriaco
e scusatemi tutti
se ogni tanto anche io
sono felice.
Amarsi
forse è solo riconoscersi
e quello dell’amare
non è un bisogno da urlare
che tanto
l’unico modo per sentire un’anima
credo sia
poggiare gli occhi
sugli occhi.
Hai sempre amato
chi non sapeva amarti
o peggio
non voleva impararlo
e poi
hai sempre creduto
di non essere abbastanza
come se fosse tua la colpa
come se
fossi tu il problema
e allora sei cambiata
fino a non amarti più
neanche tu.
Alcuni amori
non possono essere vissuti
le distanze
divergenti progetti
come anime che
ballano troppo bene insieme
ma fanculo
è il momento sbagliato
suona l’anticendio
bisogna abbandonare la sala
e poi
chi cazzo si rivede più
la festa è svanita
gli amori non vissuti
sono strabordanti di
se avessimo
se fossimo
se solo potessimo
e altre puttanate del genere
se lei non stesse già con lui
se io non fossi uscito ora da una storia
come se viversi non fosse viscerale
come se avesse bisogno dei suoi tempi
tipo dopo una sborrata
che aspetti che ti torni duro ancora
gli amori non vissuti
ti tormentano
nelle canzoni malinconiche
dentro gli auricolari
alle fermate dei pullman
dove perdi lo sguardo nel vuoto
che poi vuoto
parliamone
vuoto un cazzo
è pieno di rimpianti
gli amori non vissuti
portano il freddo
ovunque
anche sotto le coperte
gli amori non vissuti
sono tatuaggi
non vanno più via
tatuano l’anima
nessuno li vede
ma ne sei sporco dentro
gli amori non vissuti
forse sono vissuti.
Anche io
che della mia solitudine
ne ho fatta una forza
che ho sempre lottato
per l’esistenza dell’essere oltre la coppia
poi nel buio mi maledico
chiudo gli occhi
cerco pace nel sonno
ma non riesco a dormire
e passano anche molte ore
mentre rimango solo con me
e sento un vuoto
o meglio, un posto libero
per un’anima che non sia la mia
alla quale abbandonarmi
mi sembra quasi di sentirne la voce dolce
dice di raggiungerla a letto
e nella sua voce
tremano le mie stesse paure
mi maledico
mentre scrivo queste cose
e mi chiedo perché
riempio le mie giornate
di cruda bellezza
ma mi privo
dell’intima complicità
che poi non è altro che l'amarsi
ma non illudetevi però
non è quella roba che credete di saper fare
non è quella cosa
che vedete intorno a voi.
Apparentemente
siamo corpi vivi
tra corpi vivi
profondamente
cuori sconfitti
stupidi sognatori
solitari appassionati
apparentemente
sereni
profondamente
dispersi.
Era stupendo
quel fingere di non voler essere disturbata
quando appena sveglio
volevo fare l'amore con te
e mi lasciavi fare
mi subivi
con l’atteggiamento di chi
ancora dormiva
e io
perso nell'eccitazione
non attendevo altro che sentirti arrivare
quel leggero ansimare
quel filo di voce di piacere
che ci catapultava prepotentemente
uno dentro l'altra
ma anche con la mente.
Arrivi al punto
nel quale ti sembra davvero
di non sentire più niente
e succede quando senti tutto
percepisci questa vita di merda
questo schifo di gente
senti tutto
sguardi
silenzi
giudizi svelti
superficialità
senti tutto
tipo un urlo in faccia
mentre te ne stai rannicchiato
nell’angolo più buio di te
senti tutto
e non senti più niente.
Aspetterò che piova
e che il cielo
ci bagni le bocche
che gli altri
scappino dentro i negozi
che