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Il gioco della vita (tradotto): e come giocarlo
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Il gioco della vita (tradotto): e come giocarlo
E-book100 pagine2 ore

Il gioco della vita (tradotto): e come giocarlo

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Info su questo ebook

Gran parte delle persone considerano la vita una battaglia, ma non è una battaglia; è un gioco.
Ma è un gioco che non può essere giocato con successo senza la conoscenza della legge spirituale, e il Vecchio e il Nuovo Testamento mostrano le regole del gioco con una splendida chiarezza. Gesù Cristo insegnò che è un grande gioco del Dare e Ricevere.
“Ciò che un uomo semina è ciò che raccoglierà.” Questo significa che qualunque cosa un uomo emetta con le parole o con le azioni gli tornerà indietro; riceverà ciò che dà.
Se dà odio, riceverà odio; se dà amore, riceverà amore; se dà critiche, riceverà critiche; se mente, riceverà menzogne; se inganna sarà ingannato. Ci viene anche insegnato che la facoltà dell’immaginazione gioca un ruolo primario nel gioco della vita.
“Conserva il tuo cuore (o la tua immaginazione) con la massima diligenza, poiché da esso derivano gli esiti della vita.” (Proverbi 4:23)
Questo vuol dire che ciò che l’uomo immagina, presto o tardi si estrinseca nelle sue vicende. 

Per giocare con successo al gioco della vita dobbiamo allenare la facoltà dell’immaginazione. Una persona che abbia una facoltà dell’immaginazione allenata a immaginare solo cose buone porterà nella sua vita “ogni giusto desiderio del suo cuore”: salute, ricchezza, amore, amici, perfetta espressione di sé, i suoi ideali più elevati.
L’immaginazione è stata chiamata “la forbice della mente”, ed è sempre lì che taglia e taglia, giorno per giorno, le immagini che un uomo vede nella propria mente, e presto o tardi un uomo incontra le sue stesse creazioni nel suo mondo esteriore. Per allenare l’immaginazione con successo, l’uomo deve comprendere il funzionamento della propria mente. I Greci dicevano: “Conosci te stesso”.
Ci sono tre settori della mente: il subconscio, il conscio e il superconscio. Il subconscio è semplicemente potere, senza orientamento. È come vapore o elettricità, e fa ciò che viene guidato a fare; non ha potere induttivo.

Qualunque cosa un uomo senta profondamente o immagini chiaramente viene impressa nella mente subconscia, e viene realizzata minuziosamente.
LinguaItaliano
Data di uscita29 mar 2021
ISBN9791220285469
Il gioco della vita (tradotto): e come giocarlo
Autore

Florence Scovel Shinn

Florence Scovel Shinn (1871-1940) was an American artist and book illustrator and a key member of the New Thought movement. After the publication of her first book, The Game of Life and How to Play It in 1925, she became a popular lecturer and writer.

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    Il gioco della vita (tradotto) - Florence Scovel Shinn

    Indice

    Il gioco

    La legge della prosperità

    Il potere della parola

    La legge della non-resistenza

    La legge del karma e la legge del perdono

    Gettare il fardello

    Amore

    Intuizione o direzione

    Perfetta espressione di sé o disegno divino

    Negazioni e affermazioni

    Negazioni e affermazioni

    Il gioco della vita

    e come giocarlo

    di

    Florence Scovel Shinn

    1925

    Traduzione dall’Inglese ed edizione 2021

    a cura di David De Angelis

    Tutti i diritti sono riservati

    Il gioco

    Gran parte delle persone considerano la vita una battaglia, ma non è una battaglia; è un gioco.

    Ma è un gioco che non può essere giocato con successo senza la conoscenza della legge spirituale, e il Vecchio e il Nuovo Testamento mostrano le regole del gioco con una splendida chiarezza. Gesù Cristo insegnò che è un grande gioco del Dare e Ricevere.

    Ciò che un uomo semina è ciò che raccoglierà. Questo significa che qualunque cosa un uomo emetta con le parole o con le azioni gli tornerà indietro; riceverà ciò che dà.

    Se dà odio, riceverà odio; se dà amore, riceverà amore; se dà critiche, riceverà critiche; se mente, riceverà menzogne; se inganna sarà ingannato. Ci viene anche insegnato che la facoltà dell’immaginazione gioca un ruolo primario nel gioco della vita.

    Conserva il tuo cuore (o la tua immaginazione) con la massima diligenza, poiché da esso derivano gli esiti della vita. (Proverbi 4:23)

    Questo vuol dire che ciò che l’uomo immagina, presto o tardi si estrinseca nelle sue vicende. Conosco un uomo che aveva paura di una certa malattia. Era una malattia molto rara e difficile da prendere, ma lui la immaginava continuamente e leggeva dei testi su tale malattia, e alla fine essa si manifestò nel suo corpo, ed egli morì, vittima di un’immaginazione distorta.

    Vediamo dunque che per giocare con successo al gioco della vita dobbiamo allenare la facoltà dell’immaginazione. Una persona che abbia una facoltà dell’immaginazione allenata a immaginare solo cose buone porterà nella sua vita ogni giusto desiderio del suo cuore: salute, ricchezza, amore, amici, perfetta espressione di sé, i suoi ideali più elevati.

    L’immaginazione è stata chiamata "la forbice della mente, ed è sempre lì che taglia e taglia, giorno per giorno, le immagini che un uomo vede nella propria mente, e presto o tardi un uomo incontra le sue stesse creazioni nel suo mondo esteriore. Per allenare l’immaginazione con successo, l’uomo deve comprendere il funzionamento della propria mente. I Greci dicevano: Conosci te stesso".

    Ci sono tre settori della mente: il subconscio, il conscio e il superconscio. Il subconscio è semplicemente potere, senza orientamento. È come vapore o elettricità, e fa ciò che viene guidato a fare; non ha potere induttivo.

    Qualunque cosa un uomo senta profondamente o immagini chiaramente viene impressa nella mente subconscia, e viene realizzata minuziosamente.

    Per esempio: una donna che conosco, quand’era bambina, faceva sempre finta di essere una vedova. Si travestiva con abiti neri e indossava un lungo velo nero, e la gente pensava che lei fosse molto intelligente e divertente. Crebbe e sposò un uomo di cui era profondamente innamorata. Nel giro di poco tempo lui morì, e per molti anni lei si vestì di nero e indossò un velo lungo fino a terra. L’immagine di sé stessa come una vedova era impressa nella mente subconscia, e a tempo debito si realizzò, nonostante lo sconvolgimento creato. 

    La mente conscia è stata chiamata mente mortale o carnale.

    È la mente umana e vede la vita per come è in apparenza. Vede la morte, i disastri, le malattie, la povertà e le limitazioni di ogni tipo, e impressiona il subconscio.

    La mente superconscia è la Mente di Dio all’interno di ogni uomo, ed è il regno delle idee perfette.

    In essa vi è il "disegno perfetto" di cui parlò Platone, il Disegno Divino; poiché vi è un Disegno Divino per ogni persona.

    "C’è un posto che devi riempire e che nessun altro può riempire; qualcosa che tu devi fare e che nessun altro può fare."

    Nella mente superconscia c’è un’immagine perfetta di questo. Di solito guizza attraverso il conscio come un ideale irraggiungibile: qualcosa di troppo bello per essere vero.

    In realtà è il vero destino (o la vera destinazione) dell’uomo, che gli viene fatto guizzare davanti dall’Intelligenza Infinita che è all’interno di lui.

    Molte persone, però, sono all’oscuro dei loro veri destini e si stanno sforzando di ottenere delle cose e delle situazioni che non gli appartengono, e che, se le ottenessero, gli porterebbero solo fallimenti e insoddisfazioni.

    Per esempio: una donna venne da me e mi chiese di recitare la formula affinché sposasse un certo uomo di cui era molto innamorata (lo chiamò A. B.).

    Io risposi che sarebbe stata una violazione della legge spirituale, ma che avrei recitato la formula per l’uomo giusto, la scelta divina: l’uomo che apparteneva a lei per diritto divino.

    Aggiunsi: Se A. B. è l’uomo giusto non potete perderlo, e se non lo è riceverete il suo equivalente. Lei vedeva A. B. di frequente ma non fu fatto alcun progresso nella loro amicizia. Una sera lei mi chiamò e mi disse: Sapete, nell’ultima settimana A. B. non mi è sembrato tanto meraviglioso. Io risposi: Forse lui non è la scelta divina; un altro uomo può essere quello giusto. Poco tempo dopo incontrò un altro uomo che si innamorò subito di lei, e che disse che lei era il suo ideale. In realtà, disse tutte le cose che lei aveva sempre desiderato che A. B. le dicesse.

    Lei commentò: È stato proprio prodigioso.

    Presto lei ricambiò l’amore di lui, e perse ogni interesse in A. B.

    Questo mostra la legge della sostituzione. Un’idea giusta prese il posto di una sbagliata, pertanto non vi fu nessuna perdita e nessun sacrificio.

    Gesù Cristo disse: Cercate anzitutto il Regno di Dio e la sua giustizia; e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. E disse che il Regno era all’interno dell’uomo.

    Il Regno è il reame delle idee giuste, o del disegno divino.

    Gesù Cristo insegnò che le parole dell’uomo giocano un ruolo primario nel gioco della vita. Per le vostre parole siete giustificati e per le vostre parole siete condannati.

    Molte persone hanno portato dei disastri nelle loro vite per mezzo di parole vuote.

    Per esempio: una donna una volta mi chiese perché la sua vita ora fosse una vita di povertà e ristrettezza. In passato aveva una

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