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Natura umana e natura divina
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E-book129 pagine1 ora

Natura umana e natura divina

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Info su questo ebook

«Quando si parla dell'essere umano, occorre sapere che ci si trova di fronte a una creatura che possiede una doppia natura: una inferiore e una superiore. Così, parlare semplicemente di natura umana non ha molto senso. Quando, per giustificare un modo d'agire deplorevole, si dice: “È umano!”, in realtà ciò sta a significare molto semplicemente “è animale”. La natura cosiddetta “umana” in realtà non è che la natura inferiore, retaggio del regno animale di cui tutti portiamo in noi le impronte. Nessuno è libero da questa eredità, ma la differenza tra gli esseri è che alcuni provano il bisogno di dominare le tendenze animali, perché sentono che la loro vera natura è la loro natura divina, la quale è come una fiamma interiore che essi devono preservare e nutrire».
Omraam Mikhaël Aïvanhov
LinguaItaliano
Data di uscita26 apr 2021
ISBN9791220297059
Natura umana e natura divina

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    Natura umana e natura divina - Omraam Mikhaël Aïvanhov

    Omraam Mikhaël Aïvanhov

    Natura umana e natura divina

    UUID: 0db9d9b8-a439-4926-809e-43f9df1356d6

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    http://write.streetlib.com

    Indice dei contenuti

    Cap. I - Natura umana… o natura animale?

    Cap. II - La natura inferiore, riflesso inverso della natura superiore

    Cap. III - Alla ricerca della nostra vera identità

    Cap. IV - Come sfuggire alle limitazioni della natura inferiore

    Cap. V - Il sole, simbolo della natura divina

    Cap. VI - Sfruttare le risorse della natura inferiore dominandola

    Cap. VII - Migliorarsi significa offrire sempre più alla natura superiore le condizioni per manifestarsi

    Cap. VIII - La voce della natura divina

    Cap. IX - L'uomo può raggiungere la pienezza solo servendo la sua natura superiore

    Cap. X - Come favorire le manifestazioni della natura superiore in sé e negli altri

    Cap. XI - Il ritorno dell'uomo in Dio

    – Catalogo Prosveta –

    Ebooks

    Collana Opera Omnia

    Collana Izvor

    Collana Brochures

    immagine 1

    Il Maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov (1900-1986), filosofo e pedagogo bulgaro, si trasferì in Francia nel 1937. Benché la sua opera affronti i molteplici aspetti della Scienza iniziatica, egli precisa: Gli interrogativi che ci poniamo saranno sempre gli stessi: come comprendere chi siamo, come scoprire il senso della nostra esistenza e superare gli ostacoli che si trovano sul nostro cammino. Non chiedetemi, allora, di parlarvi di altre cose; io tornerò sempre su questi stessi argomenti: il nostro sviluppo, le nostre difficoltà, il cammino da seguire e i metodiche ci permetteranno di percorrerlo.

    Omraam Mikhaël Aïvanhov

    Natura umana

    e

    natura divina

    Collana Izvor n° 213

    immagine 1

    Edizioni Prosveta

    Il lettore comprenderà meglio certi aspetti dei testi pubblicati in questo volume se terrà presente che il Maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov ha trasmesso il suo Insegnamento solo oralmente. I curatori e l’editore hanno inteso rispettare il più possibile l’atmosfera e lo stile delle sue conferenze.

    Edizione digitale del libro: natura umana e natura divina, Prosveta Edizioni, ISBN 978-2855663555.

    Edizione originale in francese: nature humaine et nature divine, ©Copyright 1986 Éditions Prosveta S.A., France, ISBN: 2-85566-287-7.

    ©️Copyright. I diritti d’autore sono riservati alla Prosveta S.A. per tutti i paesi. Qualsiasi riproduzione, traduzione, adattamento, rappresentazione o edizione non potranno essere fatti senza l’autorizzazione degli autori e degli editori. Parimenti non potranno essere eseguite copie private, riproduzioni audiovisive o con l’ausilio di qualsiasi altra tecnica senza l’autorizzazione degli autori e degli editori (Legge dell’11 marzo 1957). Éditions Prosveta S.A. – ZI du Capitou – 1277 avenue Lachenaud – 83600 Fréjus (France)

    Cap. I - Natura umana… o natura animale?

    Ogni essere umano, venendo al mondo, porta con sé vecchie tendenze ereditate da un passato lontanissimo in cui possedeva molte caratteristiche comuni agli animali, e tali caratteristiche sono registrate in lui in forma perenne. Nessuno è libero da quel passato. La differenza fra gli esseri è che certuni, illuminati dalla luce della Scienza iniziatica, sanno dominare le proprie tendenze animali, mentre altri, che sono privi di questa luce o che non l'hanno accettata, non possono fare altro che manifestare le proprie tendenze inferiori. È normale, è naturale: per loro è la Scienza iniziatica ad essere anormale e contro natura, mentre agli occhi del mondo divino, la Scienza iniziatica è assolutamente naturale.

    Ciò che è naturale e ciò che non lo è: ecco un soggetto sul quale la maggior parte degli esseri umani manca di luce. Essi dicono di seguire la natura, di imitare la natura, di conformarsi alle leggi della natura, e va bene; ma di quale natura si tratta? Non esiste una sola natura, ma due: quella inferiore e quella superiore. Molti di coloro che obbediscono alla natura, come dicono, si oppongono in realtà alla natura superiore, mentre coloro che hanno deciso di liberare la propria natura divina, si sforzano di limitare e soggiogare la natura animale. Una grande confusione regna nella mente degli esseri umani; ecco perché è necessario renderli consapevoli dell'esistenza in loro di una natura superiore che ha manifestazioni opposte a ciò che essi chiamano la natura umana, giacché questa natura umana è in realtà la loro natura inferiore ereditata dal regno animale. Quante volte, per giustificare certe debolezze, si sente dire: «È umano!» In realtà, se si riflette bene, queste parole significano semplicemente: è animale! Non è scritto da nessuna parte che l'uomo sia obbligato a lasciarsi andare a tali debolezze.

    Gli animali vanno benissimo così come sono. Dato che l'unico loro problema è sopravvivere, bisogna che mangino, che si riparino, che si riproducano, che si difendano... Perciò la Natura li ha dotati di istinti cui obbediscono e che si chiamano istinti di conservazione, di procreazione, di aggressività, ecc... Quindi è naturale che gli animali si mostrino egoisti, crudeli, pavidi... Ma per gli esseri umani è diverso: l'Intelligenza cosmica li ha provvisti della ragione e di altre qualità e virtù che consentono loro di andare oltre gli istinti; pur possedendo sempre la natura animale, essi possiedono anche un'altra natura che devono sviluppare. Certo, non dico che sia facile e che si possa riuscire da un giorno all'altro. La natura animale è ancora talmente vicina con i suoi istinti e le sue bramosie!

    Se vi osservate, potrete facilmente constatare che esistono in voi certe tendenze profondamente radicate e impossibili da estirpare, mentre altre devono essere continuamente incoraggiate mediante consigli, letture e preghiere, altrimenti rischiano di scomparire completamente. Quando si tratta, per esempio, della fame, della sete, del sonno, del bisogno di possedere determinate cose o di gustare certi piaceri, non è necessario che qualcuno venga a ricordarvelo; tutto questo è già così fortemente ancorato in voi che, pur volendolo, non potete sbarazzarvene. Ma quando si tratta di ragionare, di mostrarsi saggi e previdenti o di manifestare qualità come il disinteresse e la generosità, bisogna sempre incoraggiarvi. C'è dunque qualcosa nell'uomo che è sempre presente, che ha una sua solidità e può reggersi sulle proprie gambe senza cadere, è c'è qualcos'altro che è molto più debole e che occorre proteggere. Sì, perché la natura istintiva nell'uomo ha avuto tutto il tempo di svilupparsi e rafforzarsi per secoli e millenni nel corso delle reincarnazioni, mentre l'intelligenza, il ragionamento e la saggezza sono comparse in epoca più recente.

    In realtà, l'intelligenza e la saggezza sono anteriori a tutte le altre manifestazioni, ma essendo lontanissime dall'uomo, devono percorrere un lungo cammino per potersi manifestare in lui. La saggezza è anteriore alla creazione del mondo. È detto nella Bibbia: «Io, la Saggezza, sono la prima opera creata dall'Eterno; sin dall'eternità sono stata costituita, dal principio, prima dell'origine della terra... Quando Egli disponeva le fondamenta della terra, io ero all'opera accanto a Lui ed ero ogni giorno la Sua delizia». La saggezza è dunque apparsa per prima, ma il suo insediamento nell'uomo è recente; ecco perché essa è ancora fragile in lui, mentre invece l'istinto è saldamente radicato.

    Non stupitevi, dunque, se vivendo nel mondo ne subite le influenze. In realtà non si tratta di influenze, ma della vostra natura, la vostra natura istintiva, preistorica, che si sveglia e si lascia trascinare da manifestazioni che sente affini a sé, senza che la ragione possa dire la sua. Per giustificarvi, dite: «Ah, ho subito alcune cattive influenze e ho commesso delle sciocchezze!» Non è così. Vi è in voi qualcosa che vi spinge a seguire quelle influenze, ed è normale. Tutti gli esseri umani portano in sé il loro passato animale: per gli uni è la scaltrezza, per gli altri la crudeltà, la voracità o la sensualità... Si tratta ora di lavorare per lo sviluppo della vostra intelligenza, che deve diventare abbastanza salda in voi da tener testa alla vecchia natura istintiva. Ecco il problema che noi tutti dobbiamo risolvere: imparare a non capitolare sempre davanti alla nostra natura inferiore.

    È vero, questa natura è potente, ben radicata e ci tiene saldamente in pugno, ma non per questo dobbiamo capitolare. Essa è forte, ma soltanto perché ha avuto tanto tempo per potersi consolidare

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