Santa Maria che scioglie i nodi: preghiere e novene

Di Emilie Bonvin

Pregare Santa Maria che scioglie i nodi significa mettere nelle sue mani i nostri peccati, le tentazioni, le sofferenze, le debolezze, le angosce e Lei, Madre di Misericordia, si affretterà a soccorrerci e scioglierà quei nodi con una pazienza infinita e un amore sconfinato.
Le novene e le preghiere speciali riportate in questo piccolo libro offrono un aiuto prezioso per la soluzione delle crisi più gravi della nostra vita che ci preoccupano e che non riusciamo a risolvere.

• Lingua: Italiano
• Editore: Edizioni Mediterranee
• Data di uscita: 27 nov 2015
• ISBN: 9788827226667

Anteprima del libro

CAPITOLO I

UN’ANTICA DEVOZIONE

Sciogliere i nodi.

Questa funzione della Vergine Maria

di sciogliere i nodi

è una delle più note

e al tempo stesso delle più misteriose.

Che cos è un nodo?

Nel senso in cui noi lo indichiamo in queste pagine, un nodo è un’angoscia, un’inquietudine, qualcosa d’inspiegabile che ci turba, in alcuni casi da lungo tempo, e di cui non riusciamo a liberarci. Si tratta di un groviglio complesso, inestricabile. I nodi problematici sono diffusi, tenaci, durano anni e persino decenni. Sono insolubili e la loro presenza, della quale talvolta non siamo consapevoli, ci affligge, ci aliena, ci blocca.

Una tradizione antica

Dopo aver spiegato che cos’è un nodo, è bene parlare di Sant’Ireneo, vescovo di Lione, dottore e martire, che attinse la fede alle fonti primitive della dottrina pura. Alla meditazione sulle Scritture, egli unì lo studio delle scienze profane, perché aveva un animo ardente e curioso di tutte le conoscenze umane. Fu lui all’origine della devozione a Santa Maria che scioglie i nodi. Infatti, se una tradizione dura e persiste nei secoli, le circostanze delle sue origini ne chiariscono il senso e mostrano come esso può evolvere ed essere attuale in ogni epoca.

Rinascita di una devozione

Un dipinto venerato dal 1700 ha permesso la rinascita della devozione a Santa Maria che scioglie i nodi. Questo capolavoro è stato recentemente attribuito a Johann Melchior Schmidtner dell’Accademia tedesca di Augusta. Questa città sembra predestinata alla pittura, poiché vi nacque anche Holbein il Giovane. Il dipinto si può ammirare nella chiesa di St. Peter am Perlach e risulta evidente quanto esso sia direttamente ispirato alla meditazione di Sant’Ireneo. Si coglie anche come, attraverso la forza dell’immagine, la similitudine tra Adamo e il Cristo porti a dedurre quella tra Eva e Maria.

Legare, sciogliere

Così, grazie a Maria, assistiamo a uno sciogliersi e risolversi in tutti i significati del termine. Il trionfo della vita sulla morte appare allora come al momento in cui Abramo sciolse Isacco. Maria, come Eva, ha ricevuto un messaggio.

Come lo ha ricevuto, ella lo ha trasmesso a molte persone, tra cui Santa Matilde. Ireneo paragona il Maligno che si rivolge a Eva a un angelo caduto, come vuole la tradizione, ma distingue tra un angelo e l’Angelo! Ancora una volta, Ireneo parla del legame con la morte e con il compiersi delle cose: ciò che è stato legato viene sciolto, da una donna all’altra:

"Come Eva, che fu sedotta dal discorso di un angelo e si nascose allo sguardo di Dio, trasgredendo alla Sua parola, così Maria ricevette la buona novella da un Angelo, il quale le annunciò che portava Dio nel suo grembo, perché non aveva mai trasgredito alla Sua parola. E mentre la prima disobbedì a Dio, la seconda gli obbedì convinta; in questo modo, la Vergine Maria divenne l’avvocata della vergine Eva.

A causa di una vergine la razza umana fu legata alla morte e grazie alla Vergine è stata salvata. L’equilibrio è stato preservato dalla disobbedienza di una vergine e ostacolato dall’obbedienza di un’altra".

SANT’IRENEO, CONTRO LE ERESIE, III, 19

Origini del nodo

Il filo della nostra vita è disseminato di nodi grandi e piccoli, alcuni facili da sciogliere, basta solo un po’ di energia, altri invece si presentano molto stretti, raggruppati o distanziati. Sono la conseguenza del peccato nei diversi aspetti della nostra esistenza: affettivo, familiare, professionale, comunitario…

Maria ne conosce il dolore! Molto spesso si tratta di nodi familiari: dissidi coniugali, incomprensioni tra genitori e figli, rapporti sospetti tra adulti e bambini che possono lasciare tracce indelebili, molestie, violenza coniugale o familiare, separazione…

Nodi e discendenza

Maria sa anche che certi nodi si trovano sul filo discendente che unisce le generazioni. Lei conosce la storia e ciò che un tempo fu legato. Questi problemi che vengono, a volte, da un passato lontano sono rimasti in sospeso e, non essendo stati risolti, risorgono in modo inatteso. Non dimentichiamo che noi rappresentiamo una delle maglie nella catena delle generazioni. Non siamo al riparo, come testimoniano molti libri degni di nota, da piccoli sporchi segreti di famiglia, che risalgono a prima della nostra nascita e possono avvelenarci l’esistenza per molto tempo. Recenti scritti fanno riferimento persino alla memoria inconscia prenatale: l’embrione e il feto percepiscono l’ambiente che li circonda con grande precisione già in una primissima fase