La Voce del Maestro
()
Info su questo ebook
Kahlil Gibran
Kahlil Gibran was a Lebanese-American writer, poet, and a philosopher best known for his, The Prophet. Born to a Maronite-Christian family in a village occupied by Ottoman rule, Gibran and his family immigrated to the United States in 1895 in search of a better life. Studying art and literature, and inevitably ensconced in the world of political activism as a young man dealing with the ramifications of having to leave his home-land, Gibran hoped to make his living as an artist. With the weight of political and religious upheaval on his shoulders, Gibran's work aimed to inspire a revolution of free though and artistic expression. Gibran's, The Prophet has become one of the best-selling books of all time, leaving behind a legacy of accolades and establishing him as both a literary rebel and hero in his country of Lebanon. Gibran is considered to be the third best-selling poet of all time, behind Shakespeare and Lao Tzu.
Correlato a La Voce del Maestro
Titoli di questa serie (100)
Orgoglio e pregiudizio Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Così parlò Zarathustra Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutti i racconti del mistero, dell'incubo e del terrore Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'amante di Lady Chatterley Valutazione: 3 su 5 stelle3/5L'interpretazione dei sogni Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I grandi romanzi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa metamorfosi e tutti i racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl maestro e Margherita Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'Anticristo - Crepuscolo degli idoli - Ecce homo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUmano, troppo umano Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'origine dell'uomo e la selezione sessuale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La coscienza di Zeno Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Psicopatologia della vita quotidiana Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il processo Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Sessualità e vita amorosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'agente segreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAl di là del bene e del male Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La psicoanalisi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe avventure di Sherlock Holmes Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le avventure di Sandokan Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Una vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSenilità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Castello Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I racconti dell'Ohio Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Profeta - Il Giardino del Profeta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Fiori del Male e tutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Totem e tabù e altri saggi di antropologia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Malavoglia Valutazione: 4 su 5 stelle4/5
Ebook correlati
Il Profeta - Il Giardino del Profeta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl sangue d'Europa: Scritti 1939-1943 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUomini rappresentativi Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Aforismi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La casa in collina: Ediz. integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl folle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Natura delle cose Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniElogio della follia: Ediz. integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Beatrice di Dante: Primo Ragionamento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl piacere: Ediz. integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn viaggio chiamato India Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe mille e una notte Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Nuda Storia Antica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiscorso sull’origine e i fondamenti dell'ineguaglianza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mondo come volontà e rappresentazione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Ivanhoe Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Medioevo (secoli XI-XII) - Filosofia (27): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 27 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIliade - Odissea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDANTE dalla lingua alla patria: Nel settecentenario della morte (1321-2021) siamo ancora "Figli del Duecento" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGrandi romanzi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Bomarzo Ermetica: Il sogno di Vicino Orsini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe poesie di Catullo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGermania (De origine et situ Germanorum) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mia vita: Il diario di guerra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntologia di Giorgio Caproni: a cura di Francesco De Nicola e Maria Teresa Caprile Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Eleusi: la via iniziatica della Tradizione Occidentale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVita dei Cesari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe commedie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI magnifici 7 capolavori della letteratura russa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
New age e spiritualità per voi
GLI OTTO SPIRITI MALVAGI - Meditazioni teorico-pratiche sui Vizi Capitali: Note di Beppe Amico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOro: Il libro perduto dell'alchimia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEnchiridion - l'antico libro magico di Papa Leone III Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Breviario di Preghiere Cattoliche - Orazioni e Devozioni per il Cammino Spirituale Valutazione: 2 su 5 stelle2/5Il viaggio esoterico dell’uomo nelle lame dei Tarocchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGesù e Gli Esseni Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Potere dell'Energia Vitale Chakra e Kundalini Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I Veda: La millenaria conoscenza spirituale indiana Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Bhagavata Purana: L'essenza dell'antica filosofia indiana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl fascino Illuminazione: La Visione Spirituale Di U.G. Krishnamurti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Pistis Sophia: Il Libro del Salvatore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'evoluzione Cosmica - La Dottrina Segreta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProblemi Spirituali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMedjugorje - La Madonna parla del futuro del mondo: Commento ai messaggi di Medjugorje - Triennio dal 1984 al 1986 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPreghiere e Novene Cattoliche antiche e moderne: Una Guida pratica e chiara delle più belle e famose Preghiere e Novene della tradizione cattolica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCosa Non Ha Detto Tafti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIntervista a Paracelso: l'uomo in anticipo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPistis Sophia: Il Libro del Salvatore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Poteri Latenti Nell'Uomo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Mistico: un “luogo” interiore. Riflessioni sull’esperienza mistica secondo Edith Stein Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa tua Fede è la tua Fortuna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChe gli angeli siano con te: Crea la vita che desideri con i 7 angeli di potere! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniViaggio nelle energie del Femminile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Mistici Egizi: Cercatori Della Via Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I Registri Akashici: Accedere alle memorie universali per scoprire la storia della propria anima Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Preghiere ai Santi Intercessori: Raccolta di orazioni per ricevere grazie, protezione e assistenza ordinate secondo il calendario dei Santi cattolici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Esoterismo Cristiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTeosofia - Introduzione alla conoscenza soprasensibile del mondo e del destino umano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Gnosi Cristiana: Le verità nascoste dei Vangeli, dei Mistici e del Cristo-Logos Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su La Voce del Maestro
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
La Voce del Maestro - Kahlil Gibran
306
Titolo originale: The Voice of the Master
Traduzione di Tommaso Pisanti
Prima edizione ebook: Gennaio 2012
© 1992, 2012 Newton Compton editori s.r.l.
Roma, Casella postale 6214
ISBN 978-88-541-3853-7
www.newtoncompton.com
Edizione elettronica realizzata da Gag srl
Kahlil Gibran
La Voce del Maestro
Cura e traduzione di Tommaso Pisanti
Newton Compton editori
Indice
Introduzione di Tommaso Pisanti
Nota biobibliografica
La Voce del Maestro
I. IL MAESTRO E IL DISCEPOLO
1. Il viaggio del Maestro a Venezia
2. La morte del Maestro
II. LE PAROLE DEL MAESTRO
1. La Vita
2. Le vittime della Legge dell’Uomo
3. Pensieri e Meditazioni
4. Il Primo Sguardo
5. Divinità dell’Uomo
6. Ragione e Conoscenza
7. La Musica
8. Saggezza
9. Amore ed Equità
10. Ulteriori detti del Maestro
11. L’Ascoltatore
12. Amore e Giovinezza
13. Saggezza e Io
14. Le due Città
15. Natura e Uomo
16. L’Incantatrice
17. Giovinezza e Speranza
18. Resurrezione
Introduzione
Dopo Il Profeta (1923), bestseller mondiale, come si sa, e prima del Giardino del Profeta (1933), il libanese emigrato in America, Gibran, pubblicò Sabbia e Schiuma (1926). Aforismi, massime, meditazioni. Tutti testi compositi, ibridi, in qualche modo anche kitsch, con quella fusione un po’ approssimativa di Oriente e Occidente, e tuttavia accattivanti, ancora oggi rilanciati, in questo nuovo e inquieto e un po’ paradossale interesse per la fenomenologia del religioso, del «sacro» che è andato conquistando il pubblico giovanile e meno giovanile, all’Ovest come, ora, all’Est, dopo tanti drammatici eventi, crolli e «rinascite». E a parte i testi scritti in inglese, ecco anche La Voce del Maestro, tradotto dall’arabo in inglese da Anthony R. Ferris (1958).
Una riproposta «profetica» proprio mentre l’Occidente faustiano, dinamico e frenetico, andava realizzando la «rivoluzione del linguaggio» (e dei costumi); un reinnesto di fonti biblico-apocalittiche e, insieme, mistico-musulmane (e indiane, fino a Tagore), un orientamento aforistico assertivo, «da nuovo manuale per laici», che catturava al tempo stesso, in un modo o nell’altro, anche alcune tensioni di misticismi occidentali (Blake, Novalis, Schelling e, perché no?, Nietzsche). Senza dire, s’intende, della tradizione d’esaltazione naturistico-predicatoria americana, da Emerson a Thoreau e allo stesso Whitman.
Perché per Gibran – è evidente – la poesia non era tanto e solo «letteratura», ma «messaggio», «impegno», reimmersione totale nell’essere, ritorno alle grandi maiuscole. Con tutti i rischi, ovviamente, delle forzature, delle fumosità oracolari, di qualche confusione, anche, mistificatoria.
Nato nel 1883 nel villaggio di Bsherri (o Bisharri), nel nord del Libano, emigrato nel 1894 negli Stati Uniti, a Boston, con madre, fratelli, zio e zie (il padre, semialcolizzato, non si mosse mai dal Libano), Gibran Kahlil Gibran (ma in America lasciò cadere il primo nome, quello paterno) era poi ritornato, a quattordici anni a Beirut, dove aveva frequentato un collegio cristiano maronita¹.
Poi, nel 1904, Gibran – rientrato a Boston – aveva conosciuto Mary Haskell, che fu per lui musa, ispiratrice e protettrice: l’incontro centrale nella sua vita. Sarà lei, anche, a curare la pubblicazione delle opere.
Gibran intrecciò anche una relazione con Emilie Michel, una giovane insegnante di origine francese. Qualche anno dopo, Gibran andò a Parigi, sempre per merito della Haskell, e nella «ville lumière» studiò pittura e approfondì Blake, Rousseau e Nietzsche. Fu allora che Rodin lo definì, generosamente, «un nuovo Blake». Ma Gibran ama atteggiarsi, è talvolta istrionico, si modella sulla propria immagine ideale, accentua gli aspetti di oscurità e misteriosità di cui ama circondarsi.
Inquieto, tormentato, conseguì dapprima una sua fama come pittore, trasferendosi intanto a New York. Poi, nel 1918, pubblica The Madman (Il Folle), il suo primo libro in inglese: «rivolta contro l’Occidente tramite lo spirito dell’Oriente». Contro l’immagine di un Occidente «decadente», spregiudicato, sradicato dai «valori», ormai «indegno del suo romanticismo».
Due anni dopo, The Forerunner (Il Precursore); e, nel 1923, The Prophet, il suo testo più significativo. New York gli si configurò ormai come Orfalese, la metropoli da esorcizzare attraverso un ritorno radicale alla dimensione profetico-visionaria, alla valutazione etico-meditativa, al coinvolgimento interioristico. Non un politico, non un sociologo, e neanche un poeta e un artista: occorre, ora, un «profeta».
I critici più attenti non furono, per la verità, mai pienamente convinti e videro, sostanzialmente, nel Profeta (e poi nelle successive opere) una sorta di pastiche, pur sottolineandone gli squarci di più agile ed incisiva «liricità visionaria». Ma il pubblico fu largamente conquistato da quegli strani poemetti, da quelle commistioni, da quei vortici di suggestione. E Gibran ne trasse fama e guadagni. Pubblicò ancora, lavorando intensamente, freneticamente; tormentosamente identificandosi egli stesso con Almustafa («il prediletto»), il suo profeta. «Nell’attimo in cui Gibran giunse a vedere il mondo come un’unità perfetta – sottolinea Mikhail Naimy nella sua biografia – e la vita come un’eterna armonia, tutti gli altri mondi in cui era vissuto in precedenza e che aveva considerato spaziosi e reali, gli divennero esigui e irreali»²
.
Ancora, un po’ fumoso. E l’irrequietezza di Gibran si nutre intanto di atteggiamenti sconcertanti, di forme esteriori, di solennità da guru, da ierofante. E la popolarità (fino al 1959 Il Profeta era stato venduto in un milione di copie) s’intreccia con quella così tipica, in America, dei seguaci di santoni e ambigui «maestri» e delle più varie sette ed esperienze più o meno misticheggianti.
È tutt’altro che facile, certo, seguire tutto ciò in una personalità così tesa e così vibrante e cangiante, al tempo stesso, come quella di Gibran. Egli tese, comunque, a identificare col suo profeta le sue stesse esperienze (e Almitra è Mary Haskell). Finché qualcuno scriverà sulla sua tomba, in arabo: «Qui giace il nostro profeta». Gibran era morto, nel 1931, di cirrosi epatica e di un principio di tubercolosi polmonare.
La poesia profetica sembrava ormai estinta, e la stessa poesia religiosa aveva imboccato le vie indicate dal nuovo linguaggio allusivo, moderno (Eliot stesso, Claudel, Rebora). Gibran rielabora direttamente le «fonti», si ripresenta con gli stessi sintagmi («In verità vi dico...»), con l’uso delle coordinate, con l’agitata densità del linguaggio, la violenza degli