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Ballo di pace - I colori della luce vol. 4
Ballo di pace - I colori della luce vol. 4
Ballo di pace - I colori della luce vol. 4
E-book244 pagine1 ora

Ballo di pace - I colori della luce vol. 4

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Info su questo ebook

Le poesie raccolte in questi 8 volumi sono nate dall'attenzione particolare circa vari eventi di cui si è venuto a conoscenza nel quotidiano (eventi piacevoli e gioiosi oppure drammatici), cercando di vivere personalmente l'atmosfera creatasi a riguardo e condividere con amici o followers colorite emozioni o eventuali messaggi preziosi per vivere al meglio la propria vita individuale in un contesto anche sociale.

I Colori della luce vogliono indicare la bellezza della Vita anche quando questa si tinge di melanconia, tristezza e di mille sfumature esistenziali.

Le poesie o le riflessioni sono corredate di date precise in calce come a fissare nel tempo o luogo un determinato fatto che è nella cronaca o un sentimento che sgorga per empatia in tutto ciò che dà valore all'esistenza.

Gli approfondimenti sulla propria individuale personalità s'intrecciano spesso e volentieri con le dimensioni della socialità e collettività,tanto che l'autore, che ha vissuto e vive tuttora nel sociale-pedagogico, ritiene che l'opera sia da collocarsi in poetica specifica ovvero "Poesia Sociale".
LinguaItaliano
Data di uscita13 mar 2023
ISBN9791221446784
Ballo di pace - I colori della luce vol. 4

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    Ballo di pace - I colori della luce vol. 4 - Pasquale Scarabaggio

    CAPITOLO 1

    SOGNO D’ESTATE

    AMARE

    Piccola statura

    ma su punta di piedi

    posso toccare

    il cielo

    Minute braccia

    ma se le dilato

    lentamente

    riesco ad abbracciare

    gli orizzonti

    della vita.

    Ho un orologio segreto

    che batte dentro

    i miei attimi

    ma

    se l'ascolto

    prima di agire

    posso vincere il tempo.

    Ho una mente sempre sveglia

    ma se chiudo gli occhi

    mi sperdo sui fili

    dell'infinito.

    Ho una coscienza che giudica

    la mia rotta,

    ma se seguo il volo delle colombe

    arrivo all'isola

    di pace.

    Ogni misura è relativa.

    L'Assoluto

    può calare

    in un piccolo diamante

    nascosto

    nel tuo cuore,

    per amare l'eccelso.

    Amare,

    alto come il cielo,

    profondo come il mare

    largo come braccia di orizzonte,

    è vivere l'Assoluto in ogni relativo,

    è sorprendersi delle proprie dimensioni,

    non trattenere mai tra le dita un piccolo sogno,

    far volare un aquilotto cascato dal suo nido,

    aspettare un bocciolo che si schiuda,

    riempire di neve ogni ardore,

    sentire l'eco di una stella,

    accogliere il diverso

    da se stesso...

    accettare

    le leggi dell'Universo.

    17 settembre 2017

    AMO SEMPRE I MIEI SOGNI...

    anche se a volte

    si coprono di polvere.

    ARIA DI LIBERTA’

    "Sempre quello,

    di buon mattino,

    son fringuello

    canterino,

    con altri passeri

    e piccioni in coro

    mi diverto

    e moro

    a tirar giù dal letto

    anche l’ultimo

    angioletto.

    Con a solo

    e poche rime

    me rintrono

    e volo

    tra le cime

    e i rami bassi

    dell’ozono.

    Aria di libertà.

    Non son qui

    a spigolare

    tra la grandine

    di un temporale,

    a remar di rabbia

    tra le trottole

    di sabbia

    in Sahara Occidentale.

    Io son qui

    per te

    la goccia

    che buca in te

    ogni roccia

    di tua insipienza,

    tua sfinge

    che ti ignora

    e finge

    di amarti

    in tua assenza.

    Sono qui

    ad accarezzare

    nostri ricordi

    di quel dì,

    a baciare

    profumi che non scordi

    all’imbrunire

    della festa,

    odiare

    lunghe liti

    nella testa

    ogni giorno,

    giraviti

    per registrare

    tue fughe

    senza ritorno.

    Son fringuello

    di mestiere,

    un ritornello

    per quartiere.

    Io son qui

    contagocce

    di melodia,

    incanto,

    buco

    le tue rocce

    a fantasia,

    crisalide da bruco

    poi farfalla

    volo via

    nella balla

    di casa mia".

    29 giugno 2017

    BAGNO DI MARE E CIELO

    Più tu

    vuoi

    esser semplice

    e più altri

    tentano

    di complicare

    la tua vita.

    Più tu

    parli sincera

    con il cuore

    e più altri

    su tuo ardore

    armano una fiera.

    Più tu

    credi

    a ciò che uno dice

    e più l’altro,

    se tu vedi,

    si contraddice.

    Più tu

    agisci giusto

    senza alcuna

    viltà

    e più altri

    ci provano gusto

    a mescolar le carte

    di loro subdola equità.

    Più tu

    dimostri libertà

    da pregiudizio

    e più altri

    ti legano

    al servizio

    di loro falsa civiltà.

    Meno tu

    rimesti nell’olezzo

    dello stagno

    e più tu,

    a profumo avvezzo

    di candido velo,

    volerai

    in un bagno

    di mare e cielo.

    Roma, 1 agosto 2016

    BOLLA DI SAPONE

    Sussurri di pace

    su mie rose di maggio,

    lacrime di profumo

    inebriano mio spirito

    disteso

    a mirar immenso 

    spazio

    in occhi delle stelle.

    Gocce di vita scavano

    la mia pelle.

    Virgulti di nuovi colori

    ricamano d’infinito

    mio orizzonte

    lontano,

    sento 

    echi di miei richiami

    tra le fronde 

    scure

    di mia foresta.

    Rincorrersi nel vento

    bizzarre armonie

    di uccelli

    a festa.

    Vivo in mia fantasia 

    quanto di buono 

    esiste

    tra petali caduchi

    in loro natura.

    Cerco asse 

    di mio equilibrio

    in vortici 

    di perenne cambiamento:

    amo 

    ciò che ero e sono,

    soffro di empatia

    per universo mare

    che fluttua

    ribelle

    sotto il mio cielo.

    Lacrime di mistero

    inondano

    mie carni ed ossa,

    sono io 

    forse

    ignaro santuario

    per un mondo diverso?

    Aspro 

    è il monte

    che porta alle stelle,

    salgo e discendo i gradini

    di inferno o paradiso,

    alieno 

    spesso 

    mi sento

    dentro me stesso.

    2 maggio 2017

    CONCHIGLIE

    Dolce brezza

    di silenzio,

    crespo il mare

    accarezza

    lucciole della mente

    vaganti

    in mio crepuscolare.

    Rintocchi lenti

    ricordi,

    fremiti sulla pelle

    sentimenti

    di solitudine,

    colombe di quiete

    ai bordi

    di grappoli

    in arco di stelle.

    Conchiglie schiuse

    in apparente

    morte

    su sabbie del tempo,

    fuliggine di settembre

    alle porte,

    foglie di fuoco

    in grembo

    ai tramonti di sempre.

    Ho sete,

    cenere a nuvoli

    in mia fantasia,

    spruzzi di colori

    tra le rughe del vento,

    gocce di lacrime spente

    in amori

    sento,

    silente

    s’addorme

    in fresco pizzo

    macramè

    la mia poesia.

    1 settembre 2018

    Di Sogni si vive... di Romanticismo si sopravvive... di puro Idealismo SI MUORE

    RIPRENDO UNO DEI MIEI MODELLI ....

    micro-poesie con effetti più immediati e concentrati.

    ECLISSI

    di cielo e mare,

    plano

    in pianto di stelle,

    vuoto

    in mio spirito ribelle.

    Gocce di silenzio

    lente,

    cigola una culla,

    s’addorme la mente

    su di me

    nulla.

    Roma, 29 marzo 2016

    A mia Moglie

    ED ERA UN SOGNO

    sbrinato

    sui riccioli folti

    e gli occhioni verdi

    l’esser minuto

    stranamente noto

    a tuo esser donna

    non ancora madre.

    Ora che appresti

    suo corpo e le vesti,

    boccioli di rosa

    o fiocchi turchini

    ricami

    e sogni

    sul velo da sposa.

    Roma 27.1.1978

    EQUINOZIO

    Abbracci di armonici silenzi

    a chiaroscuri pensieri

    fluttuanti

    nella notte che precede un sogno

    di involo

    in alba chiara

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