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Per te, che sei il mio mare...
Per te, che sei il mio mare...
Per te, che sei il mio mare...
E-book46 pagine8 minuti

Per te, che sei il mio mare...

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Info su questo ebook

La metrica che incornicia i versi di Adele Tramontano esalta la capacità dell’autrice di questa silloge di riuscire a trasmettere, anche in poche righe, emozioni intense e a costruire universi sensoriali dove perdersi è un piacevole viaggio. A volte ricorrono le rime baciate; più spesso queste sono assenti e la melodia è affidata alla trascinante composizione creata dalle parole e dai messaggi che esse veicolano. 
C’è una dimensione in cui fuggire, anche solo per trovare ristoro temporaneo o per riflettere, che emerge dai componimenti ideati dalla penna dell’Autrice. È un’estensione del mondo interiore dai contorni sfumati e dalle atmosfere oniriche e rarefatte dove pensieri e sentimenti dominano incontrastati, o quantomeno più liberi. Qui può aver luogo quella ricerca di risposte a cui l’anima sensibile – quella felicemente percepibile nei poeti – si sottopone.

Adele Tramontano è una manager pubblica, pittrice e autrice di articoli e testi nel campo del diritto amministrativo. Per te, che sei il mio mare è la sua prima opera letteraria.
LinguaItaliano
Data di uscita31 ott 2022
ISBN9788830671829
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    Anteprima del libro

    Per te, che sei il mio mare... - Adele Tramontano

    prefazione di Pierluigi Diaco

    Il mare è uno specchio delle brame. O delle paure. Ciascuno ha la sua richiesta, ognuno attende un responso che non è mai lo stesso. C’è chi lo teme, chi lo ammira in silenzio, chi lo avvicina con timidezza, chi lo implora, chi lo invoca per afferrare pensieri belli che tardano ad arrivare. E ancora: c’è chi non riesce a starci lontano, chi lo venera baciato dal sole, chi lo governa e chi lo attraversa per perdersi in quel buio dipinto di blu. Destinatario di liriche e dediche che hanno permesso anche ai più ciechi di guardare l’infinito con occhi piena di speranza, al bacio tra il mare e la terra di Zacinto – le sacre sponde – Ugo Foscolo affida il ricordo del "corpo

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