Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Favole per Bambini: Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.24)  Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura
Favole per Bambini: Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.24)  Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura
Favole per Bambini: Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.24)  Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura
E-book97 pagine1 ora

Favole per Bambini: Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.24) Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

C'erano una volta...


Gnomi birichini, dolci fate e animali parlanti che vivevano felici nella foresta. C'erano anche bambini, principi e principesse, fiori magici e streghe su scope volanti. C'erano, anzi ci sono, storie incantate, diverten

LinguaItaliano
Data di uscita18 lug 2023
ISBN9781088200797
Favole per Bambini: Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.24)  Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

Leggi altro di Storie Meravigliose

Correlato a Favole per Bambini

Ebook correlati

Per bambini per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Favole per Bambini

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Favole per Bambini - Storie Meravigliose

    Favole per Bambini

    Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.24)

    Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

    Storie Meravigliose

    Titolo: Il viaggio fantastico di Timmy e il suo amico alieno

    C'era una volta un bambino di nome Timmy, che viveva in una piccola città circondata da montagne. Timmy era un bambino molto curioso e amava esplorare il mondo intorno a lui. Un giorno, mentre passeggiava in un campo vicino alla sua casa, vide qualcosa di strano che atterrava dall'alto. Era un oggetto volante non identificato!

    Incuriosito, Timmy si avvicinò all'oggetto e vide che c'era un piccolo alieno seduto sull'erba. L'alieno aveva la pelle verde e gli occhi grandi e scintillanti. Timmy si avvicinò con cautela, ma l'alieno sembrava amichevole e gli sorrise.

    Salve, sono Timmy, disse il bambino.

    Lascia che mi presenti, rispose l'alieno. Sono Zog, sono venuto da un pianeta molto lontano.

    Timmy era incredulo, non aveva mai incontrato un alieno prima. Ma quando Zog gli chiese se voleva fare un viaggio con lui nello spazio, non poté resistere.

    Wow, sì! Sono pronto per l'avventura! esclamò Timmy.

    Zog lo invitò a salire a bordo della sua navicella spaziale e insieme partirono per un viaggio fantastico attraverso l'universo. Timmy era sbalordito dalla bellezza delle stelle e dei pianeti che passavano davanti ai suoi occhi.

    Prima di arrivare sul pianeta di Zog, ebbero bisogno di fare una sosta su un pianeta sconosciuto. Lì incontrarono creature strane e meravigliose, come i Coccinellosauri e i Pesciolini Volanti.

    Ma quando arrivarono sul pianeta di Zog, Timmy rimase ancora più sorpreso. Lì c'erano creature con tre teste, alberi che camminavano e fiumi di lava. Zog gli presentò la sua famiglia e gli mostrò la sua casa, che era fatta di cristallo.

    Timmy e Zog passarono un sacco di tempo insieme, esplorando il pianeta di Zog e giocando con le creature locali. Ma alla fine, Timmy sentì la mancanza della sua famiglia e decise di tornare a casa.

    Zog capì e lo portò indietro sulla Terra. Timmy era felice di essere tornato a casa, ma aveva anche imparato tanto dal suo viaggio nello spazio. Aveva visto cose che nessun altro bambino aveva mai visto e aveva fatto un nuovo amico.

    Da quel giorno in poi, Timmy e Zog rimasero in contatto e si scambiarono messaggi attraverso la galassia. Timmy sapeva che quando avrebbe voluto, Zog sarebbe stato lì per portarlo in un altro viaggio fantastico nello spazio.

    Timmy e Zog continuarono a essere grandi amici, nonostante la distanza che li separava. Spesso parlavano al telefono e si scambiavano messaggi, raccontandosi le loro avventure.

    Un giorno, Zog chiamò Timmy con una notizia entusiasmante.

    Timmy, ho trovato un nuovo pianeta che voglio mostrarti! È pieno di creature strane e meravigliose e ci sono montagne che toccano le nuvole!

    Timmy non poteva credere alle sue orecchie. Era felice di poter fare un altro viaggio nello spazio con il suo amico alieno.

    Zog arrivò sulla Terra con la sua navicella spaziale e Timmy salì a bordo. Questa volta, il viaggio fu ancora più emozionante del precedente. Passarono attraverso galassie sconosciute, visitarono pianeti con foreste di cristallo e fiumi di fuoco.

    Arrivarono infine sul pianeta che Zog aveva scoperto. Era un pianeta verde e rigoglioso, con montagne che toccavano il cielo e cascate d'acqua che scendevano lungo le pareti delle montagne.

    Timmy e Zog scesero dalla navicella e iniziarono ad esplorare il pianeta. Trovarono creature strane e meravigliose, come i Draghetti e i Ragnolini Saltellanti.

    Ma poi successe qualcosa di terribile. Mentre stavano esplorando una caverna, Timmy cadde in un buco profondo e si ferì alla gamba. Zog cercò di aiutare il suo amico, ma non poteva fare molto senza l'aiuto di un medico.

    Zog decise di portare Timmy sulla Terra per fargli curare la gamba. Salirono sulla navicella e iniziarono il viaggio di ritorno. Ma durante il viaggio, la navicella incontrò un'improvvisa tempesta di meteoriti e subì danni.

    Zog cercò di riparare la navicella, ma non riuscì a farlo in tempo. La navicella si schiantò su un pianeta sconosciuto e Timmy e Zog rimasero intrappolati lì.

    Il pianeta era freddo e desolato, senza cibo né acqua. Timmy e Zog dovettero fare affidamento sulle loro abilità di sopravvivenza per sopravvivere. Costruirono un riparo e cercarono di trovare cibo e acqua. Ma non era facile.

    Passarono molti giorni sulla superficie del pianeta, cercando di sopravvivere. Ma alla fine, trovarono un modo per inviare un segnale di soccorso alla Terra.

    Le autorità spaziali della Terra ricevettero il segnale e inviarono un equipaggio di soccorso per salvare Timmy e Zog. Quando arrivarono, li trovarono deboli e disidratati, ma vivi.

    Timmy e Zog furono portati al sicuro sulla Terra, dove vennero curati e nutriti. Ma avevano imparato una lezione importante: che l'universo è un posto meraviglioso, ma anche pericoloso, e che l'amicizia può essere la cosa più preziosa che uno possa avere.

    Da quel giorno in poi, Timmy e Zog rimasero ancora più legati di prima. E ogni volta che si parlavano, ricordavano il loro viaggio fantastico attraverso l'universo.

    Titolo: Il mistero della casa abbandonata

    C'era una volta una piccola città, circondata da boschi e montagne. In questa città c'era una casa abbandonata che tutti conoscevano. Era una casa vecchia e fatiscente, con finestre rotte e porte sbattute dal vento. Nessuno sapeva chi ci avesse vissuto o perché la casa fosse stata abbandonata.

    Ma un gruppo di amici, composto da tre ragazzi e due ragazze, decise di scoprire il mistero della casa abbandonata. Si chiamavano Tom, Jack, Sophie, Emma e Lily. Erano amici da quando erano piccoli e avevano sempre amato l'avventura.

    Un pomeriggio, mentre passeggiavano nel bosco, videro la casa abbandonata in lontananza. Tom, il più coraggioso del gruppo, disse:

    Perché non entriamo e vediamo che cosa c'è dentro?

    Gli altri erano un po' spaventati, ma alla fine decisero di seguirlo. Si avvicinarono alla casa e videro che la porta era aperta. Si guardarono l'un l'altro, poi entrarono.

    La casa era buia e silenziosa. Si sentiva solo il rumore del vento che sbatteva le finestre rotte. I ragazzi accesero le torce dei loro cellulari

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1