Inarrestabile

Di Caterina Martini

Inarrestabile.
Un po’ come tutte noi donne, un po’ come i pregiudizi e le critiche che ognuna di noi affronta da anni, secoli, millenni.
Mi chiamo Caterina, ho vent’anni, e in questo momento sto ripensando a tutte le volte in cui ho sentito dire qualcosa di sgradevole o ingiusto sulle donne.
Lo scopo di questo libro non è ribadire ciò che dovrebbe essere già noto, ovvero che ogni donna vale tanto quanto un uomo; ma ho scritto queste righe anche e soprattutto per gli uomini, perché sappiano cosa ci ha portato a diventare femministe, cosa a creare associazioni che ci sostengano e cosa a volerci pagare la cena da sole. 
Mi chiamo Caterina, ho vent'anni, e ho scritto questo libro con la speranza che possiate leggerlo e riflettere.

• Lingua: Italiano
• Editore: ROSABIANCA EDIZIONI
• Data di uscita: 11 mar 2024
• ISBN: 9791223016602

Anteprima del libro

Premessa

Inarrestabile.

Un po' come tutte noi donne, un po' come i pregiudizi e le critiche che ognuna di noi affronta da anni, secoli, millenni.

Mi chiamo Caterina, ho vent'anni, e in questo momento sto ripensando a tutte le volte in cui ho sentito dire qualcosa di sgradevole o ingiusto sulle donne.

Evidentemente troppe, se già così giovane sento la necessità di ribattere e dir la mia sulla condizione in cui da sempre viviamo, sui sacrifici e le lotte portate avanti per ricevere quel minimo di rispetto a cui abbiamo diritto. E non mi riferisco solo agli uomini, ma anche alle altre donne.

Lo scopo di questo libro non è ribadire ciò che dovrebbe essere già noto, ovvero che ogni donna vale tanto quanto un uomo; ma ho scritto queste righe anche e soprattutto per gli uomini, perché sappiano cosa ci ha portato a diventare femministe , a creare associazioni che ci sostengano e a volerci pagare la cena da sole. È giusto che anche loro vengano a conoscenza di come stanno le cose in realtà, per far sì che possano comprendere appieno il nostro mondo, un mondo meraviglioso ma spesso screditato o, peggio ancora, ignorato.

Non è mia intenzione rivolgere accuse alla sfera maschile ma semplicemente fornire loro risposte a domande che magari non hanno mai avuto il coraggio di porre.

Il sogno è quello di annullare il divario tra uomini e donne, sensibilizzando la società, esortandola a evolversi e a superare concezioni tremendamente vecchie e prive di qualsiasi fondamento scientifico, psicologico e sociale.

Il mio sarà un viaggio nel tempo, torneremo indietro e insieme analizzeremo ciò che secondo me è andato storto a priori.

Mi chiamo Caterina, ho vent'anni, e ho scritto questo libro con la speranza che possiate leggerlo e riflettere.

1

La donna e la storia

1.1 Peccati femminili

Quando vi ho detto che saremmo tornati indietro, intendevo tanto indietro.

Ora, che siano esistiti oppure no, io non lo so, ma visto che questa storia ha influenzato religioni e società di tutti i tempi e di tutto il mondo, credo sia giusto parlarne.

Di chi? Di Adamo ed Eva.

Dunque, la Chiesa li cita spesso ma chi di voi conosce la storia di Lilith?

Lilith fu la prima donna creata da Dio, ma bandita dall'Eden e costretta a rifugiarsi nel Mar Rosso perché non obbediva al marito.

E già qui mi sento d'intervenire: perché Lilith non è stata sin da subito considerata al pari di Adamo? Perché doveva necessariamente sottomersi all'uomo?

Come se non bastasse, fu anche trasformata in un demone. Una punizione un tantino eccessiva per aver semplicemente rifiutato di mettersi sotto , - sì, mi sto riferendo all'atto sessuale - e, povera sprovveduta, per aver espresso le sue idee.

È, oggi, simbolo e rappresentazione di lussuria, stregoneria e adulterio, ovvero i peccati femminili più gravi.

Peccati FEMMINILI.

Perché ovviamente solo le donne sono lussuriose, tradiscono e praticano la stregoneria, in compenso però gli uomini rubano e uccidono. Ma a loro sono sempre state concesse tutte le attenuanti.

Breve analisi delle maggiori figure femminili in tema religioso, a tutte imputabili peccati o giustificate grazie al sacro intervento.

Eva.

Quante volte abbiamo sentito dire: Eva ha sbagliato, Eva ha tentato Adamo e non doveva…

Ma scusate, dico io, Adamo non poteva rifiutarsi di mangiare quella benedetta mela e… fine ?

Lei viene dipinta come il male, lui come lo sventurato raggirato e ingannato. Ma è uno scherzo?

Eppure quando è stato creato, mi sembra sia stato