Sia fatta la tua vera volontà. Come vivere una vita intenzionale e realizzare ciò che sei

Di Francesco Ferzini

L'unica certezza è il cambiamento, e nella caotica com­plessità del mondo moderno è alquanto facile distrarsi, per­dersi e lasciarsi sfuggire le opportunità di realizzazione che questa nuova economia offre.

Per questo motivo, è davvero importantissimo essere molto chiari su quel che si vuole, raffinare le proprie doti di leadership e creare la propria realtà di vita attorno alle pro­prie priorità per realizzare chi si è e ciò che si vuole vera­mente fare – il proprio vero scopo.

Il fine di questo libro è proprio quello di supportarti in questa impresa.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 15 mar 2018
• ISBN: 9788827820414

Anteprima del libro

intenzionale!

PREFAZIONE

Tutti noi veniamo al mondo per un’intenzione.

Ognuno di noi è chiamato a compiere una speciale funzione che gli è propria, e di nessun altro.

Ciascuna persona nasce con dei doni e dei talenti straordinari che però (e purtroppo) per molti rimangono inespressi in quanto hanno perso il senso di chi sono veramente.

Troppi hanno dimenticato di essere il loro progetto di vita…

Sono scesi a compromesso con le aspettative degli altri… e trascorrono la loro intera esistenza senza neanche più chiedersi cosa sia per loro importante!

Personalmente, sono convinto che il problema di fondo della nostra società moderna sia proprio questo: si è perso il senso della vocazione.

Ovvero, che c’è un motivo per cui siamo al mondo, una ragione ben precisa per essere vivi… e che non si tratta solo di lavorare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 per pagare le bollette a fine mese o acquistare chincaglieria inutile per deliziare i propri desideri artificiali (pilotati dal marketing e dalla propaganda moderna).

Come scrisse James Hillman: Siamo venuti al mondo con un’immagine che ci definisce e da bambini cerchiamo di vivere due vite contemporaneamente: la vita con la quale siamo nati e quella del luogo e delle persone in mezzo a cui siamo nati. Purtroppo però, la psicologia pop che abbiamo abbracciato e che tanto fatichiamo a mettere in discussione non vede nei bambini dei grandi esseri, unici e irripetibili, ma una tabula rasa: un vuoto psichico da riempire con le nozioni della cultura dominante.

In altre parole, in questa società moderna veniamo al mondo attraverso persone che non sanno perché sono al mondo, che non ci permettono di essere ciò che siamo e che impongono il loro mondo – con le sue regole, i suoi divieti, i suoi limiti e i suoi tabù – su di noi!

Il nostro non è uno sviluppo libero verso l’indipendenza, ma perlopiù un condizionamento che rispecchia una visione riduzionista della natura umana, considerata in modo molto miope, e reputata essere un prodotto di forze irrazionali che devono essere tenute sotto controllo a tutti i costi.

L’innaturale processo di socializzazione moderno ci porta dunque a sviluppare un senso di identità completamente distorto, a sentirci un’entità separata da tutto il resto, a ignorare la più basilare interdipendenza e interconnessione con tutto il Creato, e alla paura più grande: quella di essere se stessi.

La società moderna non favorisce l’auto-realizzazione. Se ne infischia della nostra libera espressione e non ci aiuta a trovare un posto nel mondo alla nostra specifica vocazione. Al contrario, pare proprio che la società industriale capitalistica in cui siamo nati e cresciuti, e in cui viviamo e lavoriamo, abbia l’interesse a eliminare l’identità individuale a favore di un dilagante conformismo fasullo.

Come conseguenza, l’auto-determinazione e la volontà personale (di cui i primi psicologi pensavano che le persone fossero sprovviste) vengono praticamente e sistematicamente atomizzati a quel credere di dover volere imposto dal sistema e come risultato ci ritroviamo tutti a vivere in una società che considera normale e ordinario tutto ciò che è invece depotenziante per l’individuo e nocivo per la collettività: una società deviata (e indesiderabile) sotto tutti i punti di vista.

La cultura dominante ci fa credere che ricchezza materiale e potere sociale siano dei traguardi da raggiungere a tutti i costi. Che una buona formazione standardizzata ci porterà a un lavoro ben retribuito, e che bisogna produrre, consumare… e morire. Questo a partire dalle scuole, dai genitori (già succubi di queste credenze) dove si tende a soffocare la libera espressione attraverso un processo di inculturazione e massificazione.

Si impone, si livella, piuttosto che rispettare ogni singolo individuo, cogliere i segnali della speciale funzione che quest’ultimo è chiamato a compiere e realizzare (la propria Chiamata) e supportare lo sviluppo delle potenzialità di ognuno.

Come conseguenza, veniamo castrati della nostra immaginazione creativa e la nostra libera espressione viene inibita, soffocata dai condizionamenti e dalle false credenze. Sviluppiamo così una falsa immagine di noi stessi (che poi ci governa) e non rispondendo alla nostra Chiamata e non facendo ciò che è per noi necessario compiere e realizzare andiamo inesorabilmente incontro a una vita artificiale intrisa di sofferenza e colma di rimpianti.

Vivere una vita intenzionale significa invece scoprire qual è la propria Vera Volontà (o scopo nella vita) e fare tutto ciò che è necessario per realizzarla. In altre parole, significa essere fedeli alla propria vera natura e realizzare ciò che si è.

Si parte dunque da una premessa molto diversa; ed è per questo che le teorie dell’esperienza umana vanno riviste, a partire dal concepimento. Ovvero, che in ogni singola persona sia racchiusa un’immagine del cuore e che lo scopo della vita sia quello di realizzare la propria essenza e non di calarsi e immedesimarsi nei ruoli prestabiliti dalla società.

Sia fatta la tua Vera Volontà è un libro per giovani e adulti, ma è indirizzato indirettamente anche, e soprattutto, ai bambini visto che, dopo aver compreso e integrato i concetti racchiusi in questo libro, i grandi potranno essere per loro un solido punto di riferimento e condurli al meglio, con tutto il rispetto e la dolcezza che questi piccoli grandi esseri meritano. La società in cui oggi viviamo, e che tutti abbiamo contribuito a co-creare, è altamente disfunzionale ed è vitale partorire nuove forme e modelli di vita individuale, collettiva, sociale; e sono proprio loro, i bambini, che daranno un prezioso contributo alla creazione di un mondo nuovo. Con questo, non intendo che noi dobbiamo starcene con le mani in mano e lanciare la patata bollente nelle mani delle nuove generazioni. Questo no. Noi, dal canto nostro, dobbiamo fare tutto il possibile per migliorare sempre noi stessi, e supportare i giovani d’oggi a fare altrettanto per creare un mondo migliore.

Il mondo che io immagino è molto diverso da quello attuale. È un mondo dove ogni singola persona ha l’opportunità di fare ciò che sente sia il suo sacro dovere, ciò che sente di più intimo e proprio, in linea con le proprie aspirazioni fondamentali e in armonia con una Volontà superiore – con il Divino.

Il Destino personale di ognuno è quello di vivere secondo la propria fede e fare tutto ciò che è necessario per realizzarsi al meglio. Insomma, senza troppi giri di parole il compito nella vita di ognuno è quello di scoprire cosa si è chiamati a fare, e farlo nel migliore dei modi e per il bene di tutti.

Questo libro è dunque per tutti coloro che sono pronti a essere il cambiamento che vogliono vedere realizzato nel mondo; per tutti coloro che sono pronti a liberarsi della loro falsa immagine e a manifestare il loro spirito autentico. È un punto di partenza per tutti coloro che vogliono scoprire e realizzare la propria Vera Volontà, essere un esempio per gli altri, e crescere insieme ai propri figli, in modo consapevole e intenzionale.

È dedicato a tutti coloro che vogliono creare il mondo che immagino: un mondo dove tutti vivono una vita intenzionale. Un mondo dove ognuno può esprimersi liberamente per ciò che è e realizzare con maestria la propria essenza. Un mondo fondato sulle più elevate virtù spirituali. Un mondo dove regnano l’armonia, la gioia, la nobiltà d’animo e l’amore. Un mondo che vive su un piano di coscienza luminoso. Un mondo dove vige il rispetto per la natura, per gli animali, e fra gli uomini della Terra. Un mondo nuovo.

Buona lettura.

I bambini non sono una tabula rasa. Non si tratta di farli crescere, ma di crescere insieme.

Francesco Ferzini

COSA IMPARI?

Tutti vogliono vivere una vita straordinaria.

MA purtroppo, moltissime persone si limitano a vivere una vita ordinaria, banale, mediocre.

A tal riguardo, le più recenti ricerche nel campo della crescita personale e sviluppo del potenziale umano hanno evidenziato che le persone che godono di uno straordinario successo non sono delle wonder woman o dei superman ma hanno semplicemente una visione della vita e dei modi di fare decisamente diversi da quelli adottati dalla massa.

Vivono una vita intenzionale e hanno sviluppato delle abitudini in modo deliberato che permettono loro di essere altamente performanti e piene di vitalità. Hanno una visione molto chiara di ciò che veramente vogliono, fanno un uso ottimale delle loro risorse (energie/tempo/focus) e sono devote a realizzare la loro migliore versione di sé (e offrire agli altri una performance straordinaria).

Per diventare la persona che hai sempre sognato di essere e vivere la vita che veramente vuoi è fondamentale che anche tu ti elevi a un piano superiore, investendo le tue risorse nelle migliori opportunità e facendo tutto ciò che è necessario per realizzare l’immagine che porti nel tuo cuore. Ciò implica, ovviamente, ottimizzare la tua produttività, sviluppare le tue doti persuasive e dimostrare l’audacia e il coraggio necessari.

Insomma, tutto inizia dalla tua leadership… e l’intento che si cela dietro le pagine di questo manuale è proprio quello di accompagnarti verso la tua realizzazione personale.

QUESTO LIBRO È PER TE se vuoi trasformare il tuo potenziale in realtà e diventare tutto ciò che puoi essere, facendo finalmente ciò che vuole il tuo cuore e vivendo una vita ispirata – una vita leggendaria.

Il libro vuol essere un prezioso supporto per trasformare ciò che è per il momento possibile… in realtà! È strutturato in modo tale da permetterti di acquisire un metodo concreto per chiarire e tracciare il tuo progetto di vita e le strategie per attuarlo.

Tieni presente che non si tratta di motivazione ma di strategie e tattiche fondate su studi scientifici e comprovate per la loro efficacia, che se applicate diligentemente produrranno anche nella tua vita dei cambiamenti davvero fantastici.

Come faccio a saperlo?

Si tratta di sistemi e metodi che hanno trasformato la mia.

Concretamente, questo manuale ti aiuterà a:

• Riscoprire qual è la tua Vera Volontà.

• Fare chiarezza mentale e ordine nella tua vita interiore.

• Sviluppare maggiore consapevolezza.

• Superare le tue paure e andare oltre i tuoi limiti.

• Fare un miglior uso dei tuoi livelli di energia.

• Perfezionare le tue capacità organizzative.

• Raffinare la gestione del tuo tempo.

• Installare nuove abitudini e nuovi rituali che incrementeranno la tua produttività e stravolgeranno la tua performance.

• Trovare un miglior equilibrio fra la tua vita professionale e privata.

Alla fine del libro avrai acquisito un nuovo metodo che ti permetterà di pianificare e agire in linea con le tue aspirazioni fondamentali per realizzare il tuo potenziale e diventare ciò che sei e puoi. Fondamentalmente, si tratta di un’auto-formazione all’intenzionalità e alla progettualità volta all’auto-realizzazione in cuisi apprendono le strategie fondamentali per attuare consapevolmente le proprie intenzioni esistenziali.

Detto molto semplicemente, lo scopo di questo libro è insegnarti un modello molto semplice che se applicato concretamente ti permetterà di pianificare e agire in linea con la visione dello scenario futuro che rispecchia i tuoi ideali, i tuoi valori, le tue aspirazioni più intime e profonde e la tua volontà di auto-realizzazione.

Fai il necessario per realizzare il tuo desiderio più ardente, e finirai col realizzarlo.

Ludwig van Beethoven

1. INVETTIVA VERSO LA SOCIETÀ

Stai vivendo la vita che veramente vuoi?

Sei felice?

Ti senti una persona veramente libera?

Innanzitutto, cominciamo col dire che libertà personale significa essere liberi di scegliere come si vuole e perché così si vuole, senza restrizioni e costrizioni d’alcun genere.

La vera libertà consiste nella libera espressione: l’essere liberi di essere ciò che siamo e fare ciò che è per noi necessario compiere e realizzare.

Purtroppo però, la cultura in cui siamo nati e cresciuti non favorisce la libera espressione e invece di permettere al nostro potenziale di brillare in tutta la sua lucentezza ci riempie di condizionamenti.

Generalmente, le fonti del condizionamento trovano la loro origine nella famiglia e nella società (che è poi la famiglia della famiglia), e in un sistema di potere e controllo che è stato messo davanti all’Uomo.

Il mondo, con tutte le sue regole, i suoi divieti, i suoi limiti e tabù ci viene letteralmente imposto.

Concretamente, questo accade a partire dal nostro concepimento, che spesso e volentieri avviene in modo del tutto inconsapevole, visto che vi è una totale ignoranza su cosa veramente significhi accogliere delle nuove anime e dare alla luce. Non essendo questo il tema principale del libro non mi soffermerò molto su questo aspetto, ma mi limiterò a dire che serve uno sguardo nuovo, una nuova pedagogia… una nuova consapevolezza già a partire dall’intenzione di mettere al mondo un figlio.

Sin dai primi mesi di vita, quando cresciamo in un ambiente dove non possiamo godere di autonomia personale, i nostri bisogni non vengono realmente compresi (o comunque non considerati in modo adeguato) e tutto il tempo ci viene detto come dobbiamo essere e cosa dobbiamo fare, perdiamo contatto con la nostra parte più profonda e con i desideri del nostro cuore.

Si creano dei limiti, dei condizionamenti molto forti. E non dimentichiamo che praticamente il 90% della nostra personalità si forma proprio nei primi 4-5 anni.

Tristemente, è proprio così che, nella società industriale capitalistica in cui viviamo, il senso della vocazione è andato perduto. Ed è proprio a causa di ciò che abbiamo sviluppato una miriade di problematiche, fra difetti della personalità e nevrosi…

V’è da dire che l’uomo moderno è vittima di uno scientismo decisamente miope e di un freddo raziocinio che non gli permette di vedere al di là della punta del suo naso.

Se riflettiamo, la condizione necessaria per ogni vero progresso è l’apertura del cuore, ma una società che ha eretto l’ignavia e la mediocrità a stile di vita non ha il cuore aperto…

Al posto del cuore ha un pesante macigno.

Ha il cuore indurito.

Arido.

In realtà, siamo governati da un sistema di credenze che abbiamo ereditato e che condividiamo a livello collettivo.

Siamo vittime delle teorie di falsi profeti come Darwin, Marx, Freud. È stata infatti la popolarizzata e semplicistica diffusione delle dottrine di costoro – impegnati con fervore nel disgregare il processo evolutivo, la società e l’uomo – che ci ha portati in un mondo deviato: in una società che considera normale e ordinario tutto ciò che è depotenziante per l’individuo e nocivo per la collettività.

Una società dalla visione prettamente materialista, che ritiene l’uomo essere metro e misura di tutte le cose e nega ogni e qualsiasi valore spirituale. Un sistema di potere che vuole mantenere il controllo su ogni cosa, cercando a ogni costo di manipolare le opinioni e le abitudini delle masse, piuttosto che favorire l’iniziativa individuale e lo sviluppo del potenziale umano.

Oggigiorno, ogni cosa ci spinge verso il conformismo.

Ci vien detto che i traguardi che dobbiamo raggiungere assolutamente sono la ricchezza materiale e il potere sociale. Che per essere qualcuno dobbiamo fare questo e quello… che dobbiamo fare ciò che ci viene detto… che dobbiamo essere obbedienti… che dobbiamo conformarci… e tutto questo, direttamente o indirettamente, implica ovviamente che così come siamo non andiamo bene.

L’equazione che facciamo (o il messaggio che passa) è proprio questa: devo diventare qualcun altro perché io non vado bene così come sono. Come conseguenza, tutto ciò ci porta a rifiutare noi stessi, alla non-accettazione, a sviluppare un senso di identità distorto: una falsa immagine di noi stessi.

Veniamo depredati, derubati dei nostri sogni e castrati della nostra immaginazione creativa.

La nostra libera espressione viene soffocata.

La nostra volontà personale annientata.

Sognando un’ideale di perfezione che ci è stato inculcato in testa, cerchiamo dunque la nostra realizzazione personale e spirituale nel consumismo. Confondiamo il volere con il dovere o il credere di dover volere imposto dalla società.

Misuriamo il nostro successo con i soldi e mentiamo spudoratamente, dicendo a noi stessi che faremo quel che finalmente vogliamo quando saremo in pensione!

Non siamo felici.

Inseguendo delle false nozioni viviamo una vita artificiale… banale… passiva… ordinaria…

Ci lasciamo vivere…

E parallelamente, cerchiamo di riempire il nostro vuoto interiore con qualsiasi cosa… alcool, droghe, ludopatia, shopping compulsivo, programmi tv demenziali, cibo-spazzatura…

Cerchiamo così di anestetizzare la nostra sofferenza, con qualsiasi rimedio… Ci dimentichiamo che non siamo al mondo per acquistare e avere o per essere qualcun altro, ma per essere e divenire ciò che siamo.

Insomma… in perfetto