I Codici della Felicità: Dovevo diventare un’ereditiera ma l’Universo mi ha mandato da un’altra parte

Di Jose Maffina

Quando la vita si abbatte su di noi e non ci lascia scampo, pensiamo che non ci saranno soluzioni. Tutto è crollato e noi siamo in balia degli eventi. In questo straordinario libro, l’autrice ci indica in modo semplice dove portare la nostra attenzione e quali soluzioni applicare, frutto della sua esperienza e della sua storia personale. I codici proposti sono la chiave per poter affrontare ciò che sta succedendo nella maniera giusta, in modo da poter superare gli ostacoli, mettendo a frutto ogni accadimento. È possibile sempre rovesciare il nostro tavolo, nel farlo però dobbiamo tenere presente proprio questi codici che ci indicano come scegliere la felicità, sapremo così di farcela qualunque cosa accada.

• Lingua: Italiano
• Editore: Anima Edizioni
• Data di uscita: 22 nov 2018
• ISBN: 9788863654806

Anteprima del libro

confronti.

PREFAZIONE

La capacità di volgere ogni cosa al positivo è la miglior pratica in cui dovremmo esercitarci.

La vita è un percorso che scegliamo ogni giorno in base a ciò che incrocia il nostro cammino. Così è avvenuto per me, gli eventi che si sono snodati lungo la mia esistenza mi hanno affannato, ma anche deliziato; mi hanno abbattuto, ma mi sono risollevata; mi hanno gettato nella disperazione, ma ho ricevuto grande felicità. Ogni evento è stato utile, sia nel dolore che nella gioia, per condurmi dove sono ora. Sono convinta che non si possa parlare di cose che non si sanno, e non si possa indicare la strada per un luogo che non si conosce: vi assicuro che io ho vissuto ogni emozione e ho visitato ogni luogo di cui parlo. Ho mostrato il percorso ad altre persone e la più grande ricompensa è stata vederle felici nella trasformazione. È per questo che ho scritto questo libro: come testimonianza di come il benessere interiore possa essere raggiunto. La vita, per ciascuno di noi, è come il percorso che facciamo lungo un’autostrada: nel cammino incontriamo segnali che ci dicono di rallentare oppure ci costringono a svoltare in una determinata direzione; alcuni ci avvertono che potremmo incontrare ostacoli imprevisti, altri che nelle vicinanze troveremo del carburante o che potremo trovare ristoro. Percorriamo la strada senza distrarci dai cartelli, perché sappiamo che perderli di vista potrebbe complicarci il percorso. Nella vita reale ci sono altrettanti cartelli interiori, che io ho chiamato codici. Conoscerli ci permetterà di vivere la nostra vita con facilità, perché quando avvertiremo i segnali sapremo riconoscerli e agire di conseguenza.

Tu che stai leggendo questo libro, qui troverai i codici utili per trovare la felicità, qualunque cosa accada. Mi auguro che deciderai di lasciarti accompagnare in questo cammino, le tue riflessioni e i tuoi commenti mi faranno molto piacere, scrivimi: [e-mail].

Buona lettura!

Ogni cosa che guardi

ha il valore che tu le dai.

INTRODUZIONE

Sintonizzarsi sul canale della felicità significa volerla e sentirsene degni.

Quando la vita si abbatte su di noi e non ci lascia scampo, pensiamo che non ci saranno soluzioni. Tutto è crollato e noi siamo in balia degli eventi. I codici proposti sono la chiave per poter affrontare nella maniera giusta ciò che sta accadendo, in modo da poter superare gli ostacoli mettendo a frutto ogni esperienza. Tutti dovremmo acquisire la consapevolezza che, ciò su cui ci dobbiamo concentrare, non è l’evento che accade, ma come reagiremo a quell’evento. È possibile sempre rovesciare il nostro tavolo, nel farlo però dobbiamo tenere presente proprio i cartelli stradali: i codici. Ogni codice corrisponde a come poter cambiare direzione. Potete leggere questo libro cercando il codice che più vi sembra utile. Potete leggerlo partendo dalla fine. Non importa, ciò che serve è che incontriate questi codici e impariate a riconoscerli e conseguentemente a sperimentarli.

Quando in autostrada vediamo il segnale che ci avverte della coda in cui ci stiamo infilando, possiamo proseguire e rimanere bloccati oppure prendere l’uscita che ci viene segnalata. Certo, una volta fuori non conosciamo la strada, ma abbiamo preso la decisione che ci permetterà di iniziare nuovi percorsi, avere nuove visioni. Possiamo anche decidere di ignorare il cartello che ci segnala il prossimo distributore di benzina, così quando compare ecco che magari siamo in corsia di sorpasso e non possiamo più svoltare verso la strada che ci poteva permettere di non rimanere in panne, fermi e senza benzina. Nella nostra vita non ci sono cartelli precisi ma segnali, e ognuno di questi ci deve evocare il codice corrispondente. Una volta riconosciuti i segnali, saremo in grado di agire di conseguenza. Bene allora, cosa aspettiamo? Allacciamo le cinture e mettiamoci in viaggio.

Cogli i segnali che vengono nella tua vita, leggili, comprendili e applicali.

PARTE  I

I CODICI DELLA FELICITÀ

1.   GUARDARSI ALLO SPECCHIO

Vedere la bellezza nella propria immagine comincia dall’accettazione di sé.

Da giovane non mi sono mai soffermata a guardarmi allo specchio, chiusa in un corpo magro e troppo lungo non mi piacevo. La mia altezza era fonte di disagio, tutti erano più piccoli di me almeno di dieci centimetri. Negli anni Sessanta essere un’adolescente alta 1,78 metri rendeva sì visibile, ma fuori misura. Erano gli anni dove le donne dovevano essere curvilinee, io ero piatta come una tavola.