Il Libro dalle Tre Risposte

Di Falco Tarassaco

Testo esoterico per eccellenza, antico di circa 8.500 anni, tradotto da messaggi extraterrestri e arrivato in un baule di libri portati da un misterioso vecchietto…

Ricco di codici, schemi e alfabeti criptici, che l’Iniziato può attivare tramite la volontà, un Libro magico interattivo senza tempo.

• Lingua: Italiano
• Editore: DEVODAMA
• Data di uscita: 5 mar 2019
• ISBN: 9788894359367

Anteprima del libro

traduzioni)

Prefazione

L’opera e l’insegnamento di Falco Tarassaco (Oberto Airaudi, 1950-2013) spaziano in ambiti assai diversi – dalla rilettura dell’esoterismo classico alla ricerca di nuove forme di socialità – riuniti nel progetto di Damanhur, Federazione di Comunità, della quale Falco è fondatore e guida spirituale. Per circa quarant’anni, a partire dalla metà degli anni Settanta, Falco ha rappresentato una voce originale e innovativa del panorama spirituale, proponendo una rilettura del paradigma della ricerca misterica declinato sulla pratica quotidiana, affinché lo studio e la conoscenza aprano le porte all’applicazione pratica e alla ricerca di nuovi stili di vita e non siano retaggio esclusivo di cultori e appassionati. Nascono così le comunità di Damanhur, i Templi dell’Umanità, la pittura selfica e tante altre esperienze a cavallo fra l’esoterismo, la spiritualità, l’arte, l’etica sociale.

Pubblicato per la prima volta nel 1977, Il Libro dalle Tre Risposte occupa un posto unico in questo contesto, anche se perfettamente incastonato nel mosaico della letteratura esoterica da lui proposta.

Come narrato dall’Autore nel suo ultimo libro prima di lasciare il corpo, Racconti di un Alchimista, l’origine di questo testo sarebbe da ricercarsi insieme alle pagine che scompaiono, tra i misteriosi volumi che furono consegnati da un anziano signore a sua madre, quando lui era ancora bambino. Secondo il suo racconto, egli custodì questi libri particolari in una sorta di armadio dei segreti, nel cuore della sua cameretta. Quando li lesse, i libri innescarono in lui, ancora adolescente, il risveglio di profonde conoscenze appositamente predisposte in altre epoche.

Se nei tre libri dell’iniziato scritti nell’arco di una decina d’anni tra il 1978 e il 1988 - Morire per Imparare, Rinascere per Vivere e Sette Porte Scarlatte - accediamo alla visione filosofica e alla poetica del multiforme insegnamento di Falco, Il Libro dalle Tre Risposte rappresenta uno dei capitoli più ermetici della sua produzione.

Questo scritto venne da lui presentato, in modo simile a come accaduto per un altro suo testo, Liber S, come la traduzione, da una biblioteca astrale, di un testo pratico di Magia, già apparso in altre epoche sul nostro Pianeta e di provenienza extraterrestre o, come si direbbe oggi, aliena (Falco è in ogni caso autore nelle note che commentano il testo). Del resto, delle diverse interpretazioni che l’Autore dà del termine Magia, quella che a noi può interessare, in questo caso è quella di Scienza della comunicazione tra mondi diversi.

Verso la fine degli anni Novanta, Falco illustrò una storia alternativa dell’origine stellare dell’umanità, insieme a un’innovativa idea di civiltà galattica, fondata su legami sincronici e temporali, che connettono l’evoluzione planetaria a quella di altri sistemi nella nostra galassia e nell’universo. Il suo intento, forse, era quello di sprovincializzare la visione dominante, sovente limitata e riduttiva, di un Pianeta apparentemente isolato nel cosmo, facendo lavorare la riflessione e l’immaginazione creatrice.

Parlando in quel contesto di tematiche innovative come la geografia temporale, la filosofia, la politica e l’arte di mondi alieni, egli tentava di aprire le menti all’ipotesi verosimile di un universo popolato da molteplici intelligenze spirituali, dotate di sensi adattati ad ambienti e forme infinitamente diversi dal nostro, ma come noi animate dalla stessa ansia di trovare risposte alle domande fondamentali dell’esistenza; domande eterne che, pur colorate da diverse sensibilità e culture, si ripropongono nel percorso autoconoscitivo dell’essere, in qualunque forma, mondo o epoca esso si realizzi.

In questa ottica di ricerca personale di conoscenza si pone questo evocativo e misterioso testo, invitando ad aprirci all’intuizione, al sogno come senso indispensabile per entrare in empatia con