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Seguendo l'orizzonte
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Seguendo l'orizzonte
E-book57 pagine35 minuti

Seguendo l'orizzonte

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Info su questo ebook

Seguendo l'orizzonte è un'antologia che unisce la narrativa e la poesia ed è composta da dodici liriche e altrettanti racconti brevi: a ciascuna poesia segue l'opera di narrativa ad essa collegata. Al lettore è lasciato il compito, talvolta facile, altre volte meno, di trovare il nesso tra le due composizioni.

Emozioni si inseguono tra versi e righe: le parole, seguendo l'orizzonte, portano a un ricordo, a un momento di riflessione sulla vita, sull'amore, sulla natura e su altri importanti argomenti.

Gli autori hanno preferito assumere uno pseudonimo collettivo per dare unità alla raccolta i cui utili saranno devoluti in beneficenza.
LinguaItaliano
Data di uscita27 mar 2019
ISBN9788831612531
Seguendo l'orizzonte

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    Anteprima del libro

    Seguendo l'orizzonte - Marianna Casoni

    633/1941.

    Introduzione

    Questo libro contiene dodici liriche ed altrettanti racconti brevi. A ciascuna poesia segue un’opera di narrativa ad essa collegata. Al lettore il compito, talvolta facile, altre volte meno, di trovare il nesso tra le due composizioni.

    Gli utili della vendita del libro saranno devoluti al Movimento SHALOM Onlus

    (www.movimento-shalom.org) il cui scopo è "diffondere una cultura di pace, tolleranza e solidarietà verso gli ultimi della Terra"

    Anche per questo motivo gli autori hanno preferito non comparire con i loro nomi e assumere uno pseudonimo collettivo.

    Stessa considerazione vale per i curatori dell’opera che, comunque, ringraziano di cuore tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del libro.

    Autori e curatori si augurano che la lettura di queste pagine susciti nei lettori qualche emozione o qualche ricordo.

    Questo è, in fondo, il vero obiettivo di chi costruisce con le parole.

    Buona lettura.

    Senza direzione

    L’alba tornerà

    E tra i miei capelli biondi

    passerà il vento

    Le tue parole correranno sul fiume

    Verso il mare, verso il tempo

    Si fermeranno nello spazio dei ricordi

    Senza direzione

    Solitari come scogli tra le onde.

    Qualche fiore

    Sboccerà di nuovo a primavera

    Tra le note di una canzone

    Struggente

    Il ragazzo dai pantaloni grigi

    Avevo vent’anni, quell’estate. Ero in Sicilia, in un paesino di pescatori dove il turismo era appena arrivato: era stato appena inaugurato un grande e moderno villaggio. Frequentavo un bel gruppetto di ragazzi e ragazze, non c’erano amorazzi ma molto cameratismo e voglia di divertirci. Uno di loro, un giorno, ci comunicò una dritta interessante.

    «Sul lato mare non c’è nessuna sorveglianza - aveva riferito - soprattutto la sera. Potete venire in barca senza problemi anche perché dentro non vi controlla nessuno.»

    «Non si usano i soldi - aveva aggiunto con aria complice - danno ai villeggianti delle collanine fatte di perline di plastica. Si usano quelle. Conosco qualcuno che ce ne può procurare.»

    Io avevo una barchetta di vetroresina, perfetta per essere usata come traghetto per approdare al villaggio. Così nel giro di pochi giorni eravamo diventati ospiti fissi.

    Conobbi una ragazza che lavorava all’edicola del villaggio, Maria, che tutti chiamavano Mary. Era una ragazza dal volto un po’ spigoloso, con gli zigomi alti, begli occhi neri e capelli castani lunghi e mossi. Mary era molto più alta delle altre ragazze siciliane e aveva un anno o due più di me.

    Una sera andammo al villaggio tutti vestiti per bene: c’era una festa con barbecue sulla spiaggia e musica da ballo. C’era anche Mary. Aveva un vestito da sera, lungo, di colore azzurro. Le stava benissimo, lo portava con molta eleganza.

    Passammo molto tempo insieme. Lei non era molto loquace. Aveva fatto solo la terza media e forse si sentiva un po’ intimidita da me, all’epoca studente in ingegneria.

    Quando arrivarono i lenti l’invitai subito. Ballammo a lungo. Provai a stringerla un po’ di più e mi parve che la cosa non le dispiacesse. Parlammo

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