Il Milioncino: Cronache, foto, MediCina, chiose, quisquilie e pinzillacchere di un bellissimo viaggio in Cina

Di Michele Iannelli

Questo libro non è certo un saggio sulla Cina, ma un pamphlet nato da una vacanza. Un viaggio che ha rivestito, per l’autore, tanti significati: prima di tutto, la realizzazione, più volte rimandata a causa d’impegni di vario tipo, di un intenso desiderio.Il libro s’intitola Il Milioncino per rendere uno scanzonato omaggio al grande veneziano Marco Polo, autore del notissimo Il Milione. Le parole del sottotitolo (Cronache, foto, MediCina, chiose, quisquilie e pinzillacchere di un bellissimo viaggio in Cina) danno l’idea di una cronaca fedele ma faceta, di approfondimenti seri ma leggeri. Non manca qualche accenno ad alcuni momenti del rapporto di Michele Iannelli con la Cina prima di questo viaggio. Sono presenti le quisquilie e le pinzillacchere, parole che rappresentano anche un chiaro omaggio al grande e geniale comico Totò.

• Lingua: Italiano
• Editore: Edizioni DrawUp
• Data di uscita: 6 lug 2019
• ISBN: 9788893691994

Anteprima del libro

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Collana Orme

IL MILIONCINO

Cronache, foto, MediCina, chiose, quisquilie e pinzillacchere di un bellissimo viaggio in Cina

di Michele Iannelli

Proprietà letteraria riservata

©2019 Edizioni DrawUp

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Progetto editoriale: Edizioni DrawUp

Direttore editoriale: Alessandro Vizzino

Grafica di copertina: Adriana Giulia Vertucci

Fotografie: Pia De Amicis

I diritti di riproduzione e traduzione sono riservati.

Nessuna parte di questo eBook può essere utilizzata, riprodotta o diffusa, con qualsiasi mezzo, senza alcuna autorizzazione scritta.

ISBN 978-88-9369-199-4

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Prefazione: ovvero desiderio di Cina

Questo libro non è certo un saggio sulla Cina, ma un pamphlet nato da una vacanza. Un viaggio che ha rivestito, per me, numerosi significati: prima di tutto, la realizzazione, più volte rimandata a causa di impegni di vario tipo, di un intenso desiderio.

Un intenso desiderio di che? In primo luogo la smania di conoscere un pezzettino di uno straordinario gigante che, dopo un secolo di decadenza e di conflitti spaventosi, ha ritrovato il suo orgoglio e si è costruita una nuova e dinamica identità dal 1949 in poi; un mirabolante colosso che si è messo a correre sul serio, con una progressione sempre più entusiasmante, a partire dagli anni ‘80 del secolo scorso.

Amo ciò che funziona; quindi, avevo il desiderio di ottenere, un sia pur breve contatto, con un sistema che, al di là delle fisiologiche imperfezioni di ciò che è umano, sta dimostrando che, quando una dirigenza amministra con capacità, buonsenso e determinazione diventa possibile realizzare quasi tutto il bene comune.

Sono, da sempre, appassionato dalla fantascienza ma, soprattutto, da quella che diventa realtà, come sta avvenendo in Cina.

Essendo medico, conosco la grandezza della Medicina Tradizionale Cinese: dunque, un altro buon motivo per desiderare di andare a rendere omaggio alla Patria del più alto pensiero medico dell’umanità.

Questo viaggio ha avuto, peraltro, un ulteriore e importante significato: a Dicembre del 2018 io e mia moglie Pia abbiamo raggiunto i trenta anni di matrimonio; pertanto, con questa puntata di dodici giorni in Cina, ci siamo fatti un piacevolissimo e reciproco regalo, sia pur in anticipo.

Ho intitolato il libro Il Milioncino per rendere uno scanzonato omaggio al grande veneziano Marco Polo autore del notissimo Il Milione.

Scriverò delle cose ascoltate dalle guide che ci hanno accompagnato; ma ciò che credo essere più importante è quello che ho visto, i miei stati d’animo, le emozioni, i pensieri, le riflessioni e qualche immagine raccolta nelle foto scattate da Pia.

Il sottotitolo di questo libro non avrebbe bisogno di aggiunte e o commenti, ma qualcosa a proposito la voglio dire: spero che le parole in esso usate diano l’idea di una cronaca fedele ma faceta e di approfondimenti seri ma leggeri. Farò qualche accenno ad alcuni momenti del mio rapporto con la Cina sin dall’infanzia.

Le quisquilie e le pinzillacchere ci sono e queste due parole sono anche un chiaro omaggio al mio amato Totò. In Cina ho visto alla televisione qualche spettacolo comico; la comicità è quasi tutta comprensibile anche se cinese; il linguaggio del corpo e quello paraverbale sono una sorta di Esperanto. Vedendo quegli sketch, mi sono chiesto se sia mai esistito in Cina un comico geniale come Totò: non lo so, ma credo di no!

I vari capitoli si susseguono in un ordine che non tiene conto della cronologia del viaggio.

Serata a Shanghai

Sabato 21 ottobre 2018: siamo rincasati dalla Cina

Siamo tornati a casa! È sera inoltrata. Io e mia moglie, dopo il bellissimo, seppur faticoso viaggio, siamo a tavola a gustarci uno squisito piatto di spaghetti con basilico, olio e pomodoro.

I nostri bagagli (ricordi, valigie, regali per amici e parenti, emozioni, esperienze e nuove conoscenze) possono aspettare l’indomani per iniziare a essere posizionati ed elaborati. Solo da lunedì ci occuperemo del nostro reinserimento nella realtà romana.

Si è trattato di un viaggio organizzato e in gruppo. Un viaggio in cui abbiamo visitato molte città, località,