Nanotecnologie per il trattamento dei tumori: quali sono gli effetti sul genoma?

Di Sara Rainone

Le nanotecnologie, attualmente di grande interesse per la comunità scientifica, potrebbero essere utili per studiare l’interazione di recettori di farmaci a singole molecole e per veicolare i farmaci in cellule resistenti; tuttavia, nulla o ben poco è noto sulla tossicità delle nanoparticelle e sugli effetti molecolari della loro penetrazione nelle cellule. Il lavoro qui presentato è stato svolto al fine di valutare i livelli globali di metilazione dell’istone H3 in quanto questi rappresentano dei marcatori del danno cellulare da parte di nanoparticelle.
 

• Lingua: Italiano
• Editore: Sara Rainone
• Data di uscita: 11 apr 2020
• ISBN: 9788835805229

Anteprima del libro

Introduzione

……………………………………………………1-10

Scopo del lavoro

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Materiali e metodi

……………………………………………13-27

Trattamento delle cellule SH-SY5Y con nanoparticelle ………....14

Estrazione di proteine acido solubili …………………………......16

Saggio Biorad …………………………………………………….17

SDS-PAGE ……………………………………………...….....18-21

Western Blotting ……………………………………………....21-27

Risultati e Conclusioni

………………………………………..28-36

Bibliografia ……………………………………………………

37-38

INTRODUZIONE

Nelle cellule eucariotiche, il DNA genomico si compatta sottoforma di cromosoma durante la divisione cellulare e durante l’interfase in una struttura molto ordinata, la cromatina, in cui il DNA si associa strettamente a proteine che appartengono a due principali classi: le proteine istoniche e non-istoniche. L'alto rapporto di condensazione del DNA nella cromatina si raggiunge tramite un'organizzazione gerarchica che raggiunge il