Ringiovanire Con Il Plasma Sanguigno Dei Giovani

Di Carlos Herrero Carcedo

Fin dai tempi antichi, il sangue è stato considerato come un metodo di ringiovanimento. Recenti studi hanno identificato nel sangue di giovani animali e persone la presenza di alcuni fattori solubili responsabili degli effetti ringiovanenti.
La trasfusione di plasma consiste nel trasferimento, solo, della frazione liquida del sangue una volta che tutte le cellule sono state eliminate. Questa tecnica permette la somministrazione dei fattori circolanti nel sangue di un corpo giovane in uno vecchio con l'obiettivo di raggiungere una maggiore capacità rigenerativa dei tessuti invecchiati.

• Lingua: Italiano
• Editore: Carlos Herrero Carcedo
• Data di uscita: 13 mag 2020

Carlos Herrero Carcedo

Autor de dos Libros con tapa: Manual Básico de Farmacología y 200 Ideas para Mejorar la Rentabilidad de tu Farmacia, una publicación en la revista Alimentación, Equipos y Tecnología: La histamina en las distintas etapas de fabricación de conservas de atún y seis Ebooks: Disruptores Endocrinos, La Salud no es un Negocio, Obesidad Infantil. Rista. Respuesta Insuficientemente Adecuada, Vivir sin Cáncer, Ser Mayor sin Edad y Predisposición a Ser Homosexual.Posee tres licenciaturas (Farmacia, Ciencias Químicas, Ciencia y Tecnología de los Alimentos) y experiencia en los departamentos de Calidad, Producción y Ventas.

Anteprima del libro

1. RIGENERAZIONE DEL TESSUTO

Fin dai tempi antichi, il sangue è stato considerato come un metodo di ringiovanimento. Recenti studi hanno identificato nel sangue di giovani animali e persone la presenza di alcuni fattori solubili responsabili degli effetti ringiovanenti.

L'invecchiamento rappresenta l'ultimo stadio di un processo programmato di sviluppo controllato geneticamente ed epigeneticamente attraverso fattori sistemici in grado di attivare vie di segnalazione molecolare. Questa programmazione cellulare porta inevitabilmente alla senescenza e alla morte cellulare, ma è molto flessibile e influenzata dall'ambiente grazie alle modificazioni epigenetiche, cioè dalle variazioni che influenzano l'espressione genica, ma non implicano modifiche nella sequenza del DNA.

Il coordinamento globale che un essere vivente presenta rispetto al fenotipo dell'età cellulare che ad esso corrisponde nelle successive fasi di sviluppo esistenti nel ciclo della sua vita è regolato da un intricato sistema di comunicazione abilitato tra le diverse parti dell'organismo e si svolge dalla mediazione del flusso sanguigno. Il sangue è il sistema di trasporto dei fattori che sincronizzano tutte le cellule dell'organismo in modo che invecchino allo stesso tempo.

Durante l'invecchiamento, le cellule differenziate accumulano danni che possono portare al deterioramento funzionale, sebbene non perdano le informazioni che permette la sua riparazione. Allo stesso modo, la capacità di rigenerazione dei tessuti delle cellule staminali, diminuita dai segnali biochimici che circolano durante la vecchiaia, persiste anche durante il loro ciclo di vita. In questo modo, l'incorporazione di fattori esogeni appartenenti a giovani ambienti sistemici può ristabilire il fenotipo della giovane età di alcuni tipi di cellule e organi anziani di animali e persone.

La trasfusione di plasma (plasmaferesi) consiste nel trasferimento, solo, della frazione liquida del sangue una volta che tutte le cellule sono state eliminate. Questa tecnica permette la somministrazione dei fattori circolanti nel sangue di un corpo giovane in uno vecchio con l'obiettivo di raggiungere una maggiore capacità rigenerativa dei tessuti invecchiati.

In California, vengono effettuati i primi studi clinici basati sull'incorporazione di plasma da giovani nei pazienti con malattia di Alzheimer al fine di verificare se anche negli esseri umani appaia l'impatto positivo riscontrato negli studi pre-clinici sulla neurogenesi e plasticità sinaptica in cervelli anziani di vecchi topi dopo l'esposizione a giovani plasma da giovani roditori.

Tuttavia, l'invecchiamento è un processo in cui partecipano molti meccanismi e la soluzione di ringiovanimento non consiste nella trasfusione di piccoli volumi di plasma giovane o nella sintesi e l'introduzione di alcuni fattori proteici con capacità rigenerativa tissutale. Nuovi studi dovranno decifrare una serie di problemi che rimangono ancora irrisolti:

a. Trattamenti cronici con plasma giovane o con determinati fattori sintetici di sangue potrebbero causare che l'eccessiva attivazione delle cellule staminali per un periodo prolungato induca una maggiore incidenza di cancro in alcuni tessuti.

b. L'esposizione al plasma giovane non funziona efficacemente nella rigenerazione del vecchio tessuto se non viene eseguita in concomitanza con la neutralizzazione o l'eliminazione delle componenti inibitrici della rigenerazione tissutale presenti nell'ambiente sistemico della persona anziana.

c. I livelli dei fattori solubili nel plasma necessari per l'attività pro-rigenerativa delle cellule staminali dei vecchi tessuti non sono chiaramente definiti.

d. I livelli elevati di alcuni fattori proteici trovati nella corretta omeostasi cellulare dei giovani organi possono, tuttavia, esercitare un'attività inibitoria negli stessi sistemi di tessuti invecchiati.

e. In alcuni tessuti, il processo rigenerativo di solito consiste in due fasi, dove inizialmente è richiesto il basso livello di alcuni fattori in modo che le cellule staminali entrino nel ciclo cellulare e si differenziano in cellule progenitrici intermedie e successivamente è necessaria una regolazione positiva degli stessi fattori proteici per la differenziazione produttiva di questi progenitori intermedi.

f. I periodi di durata dell'effetto ringiovanente del giovane plasma nei diversi organi anziani di animali e persone di