Il campione e l'alchimista

Di Marco Travaglini

Il romanzo prende spunto da una storia vera: l’incontro fra un maestro di yoga - zen ed un giovane campione sportivo. L’intreccio narrativo si muove tra una spy story ed una vicenda esistenziale offrendoci perle di saggezza e precise indicazioni per sviluppare, attraverso una serie di immagini mentali, un percorso di crescita interiore ... sino al finale inatteso.

I messaggi pratici del libro arrivano al nostro mondo interiore e lì, nel nostro essere più profondo, a livello inconscio, può scoccare quella scintilla che rappresenta il primo passo di un percorso spirituale. Le riflessioni sulla natura, con un focus particolare sull’importanza simbolica dell’albero e sull’eterno divenire delle cose, rappresentano un altro aspetto che ben si integra nel contesto narrativo, aggiungendo notizie scientifiche a riflessioni filosofiche in una sintesi che potremmo definire un inno alla vita.

La storia insegna che non bisogna abbattersi per le difficoltà ma affrontarle avendo sempre fiducia nelle proprie potenzialità. L’obiettivo da perseguire è quello di vivere nel presente, nonostante le difficoltà, e gioire di tutto quello che la vita ci offre, per essere in pace con se stessi e il mondo che ci circonda.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 22 giu 2020
• ISBN: 9788831678599

Anteprima del libro

633/1941.

RINGRAZIAMENTI

Esprimo tutta la mia gratitudine agli amici Angelo Chiaretti per la revisione dei testi e ad Antonio Bortolotti per i preziosi consigli.

CREDITI FOTOGRAFICI

Centro Studi Carl Gustav Jung

Atelier Alberto Spadolini

Antonio Bortolotti

Francesco Travaglini

Arbiona Sejfulla

Angelo Chiaretti

Domenico Travaglini

Mario Spadellini

A. Ghassoul

Copertina: Les danseurs 1948 di Spadolini

Quarta di copertina: Migliori auguri di Spadolini, coll. Nadia Mei

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AVVERTENZA PER I LETTORI

Affinché questo romanzo possa operare su di voi una reale trasmutazione alchemica vi suggeriamo, ogni qual volta vi imbatterete in una delle 25 immagini mentali:

di rilassarvi alcuni secondi ad occhi chiusi;

di effettuare alcune respirazioni profonde, calme e regolari;

di visualizzare, ossia creare mentalmente, l’immagine proposta come ad esempio il ghiaione, l’aquila, la formica, la foglia …

PREFAZIONE

di Fabio Filippetti ed Elsa Ravaglia*

C’è qualcosa di magico e di provocatorio al tempo stesso in questo coinvolgente romanzo breve e, conoscendone l’Autore, non è così strano... Ammettiamolo: il titolo ci aveva un po’ fuorviato. Forse, però, è proprio quell’inatteso incedere che fa scorrere velocemente le pagine di questa storia accattivante. Un intreccio narrativo che si muove tra una spy story ed una vicenda esistenziale e allo stesso tempo ci offre perle di saggezza e precise indicazioni per sviluppare, attraverso una serie di potenti immagini mentali e di indicazioni pratiche, un percorso di sviluppo interiore. Sino al finale, anch’esso inatteso... Un’idea davvero originale: coinvolgere il lettore nella storia per poi offrirgli, passo dopo passo, elementi di meditazione e di pratiche consapevoli per la crescita spirituale. Un romanzo con due livelli di lettura dunque, anzi tre: oltre alla storia, avvincente e ben consegnata e agli elementi che vengono forniti per la trasmutazione alchemica, ce n’è un terzo: nel testo sono citati anche luoghi che fanno parte del patrimonio mitico e leggendario delle nostre terre, dove il visitatore può alimentarsi di questo humus culturale. Così la storia ci trasporta - partendo da Riccione - dalla storica Gola del Furlo alla splendida cittadina di San Leo, dalla esoterica Rocca di Sassocorvaro a quella di Mondaino, dal Sasso Simone e Simoncello alla Repubblica di San Marino, dai magici Sibillini al misterioso ed enigmatico monte Conero. Un quarto livello di lettura è quello meno evidente: i messaggi pratici del libro arrivano diretti al nostro mondo interiore e lì, nel nostro essere più profondo, a livello inconscio, può scoccare quella scintilla che rappresenta il primo passo del percorso spirituale. Lettura agevole, talvolta scoppiettante, abbina la fluidità della storia alla guida parallela del lettore verso una sua autorealizzazione. E questa si opera sì sotto guida, ma ovviamente scaturisce da se stesso, dal lettore attivo e non passivo nello sviluppo di quell’empowerment e di quelle life skills che tanto sono necessarie nella nostra attuale società per mantenere uno sguardo critico ma sereno, senza farsi travolgere dal delirio di onnipotenza e di perfezionismo che sembra dilagare.

Accettandosi per quel che si è, ma sviluppando sempre più la capacità di volersi migliorare e attraverso ciò contribuire a migliorare il mondo: siamo gocce nel mare... e qui ci potremmo agganciare al mare che Richard torna a solcare con perizia e passione dopo tante traversie...

Le riflessioni sulla natura (con un focus particolare sull’importanza dell’albero sia simbolica che concreta) e sull’eterno divenire delle cose rappresentano un altro aspetto che ben si integra nel contesto narrativo, aggiungendo notizie scientifiche a riflessioni filosofiche in una bella sintesi che potremmo definire un inno alla vita piena e dunque viva.

La storia di Richard ci insegna che bisogna non abbattersi per le difficoltà che nella vita si devono affrontare e che si deve sempre avere fiducia nelle proprie potenzialità, svilupparle per essere padroni del proprio destino. E in questo, forse a sorpresa per alcuni, ma non per chi conosce il potere anche terapeutico della risata, si innescano le riflessioni sul ridere, comprese le citazioni del dott. Einaudi Il riso è insito nella natura umana, esso possiede una funzione ristoratrice che non si deve, che non si può assolutamente trascurare e di Vincenzo Gioberti L’anima è una cisterna che si secca se non è inumidita dal riso e dalla giovialità.

La Commedia dell’Arte

Giuseppe Balsamo, il professore, rappresenta la guida (esterna o interna che sia) che innesca il processo evolutivo. Così, suo tramite, troviamo nel testo diverse importanti citazioni ed anche tecniche pratiche che rappresentano un insegnamento offerto a tutti da parte di chi ha realizzato un lungo percorso interiore sviluppando appieno le proprie potenzialità. L’obiettivo da perseguire è quello di vivere nel presente, nonostante le difficoltà che tutti incontriamo nella vita, e gioire di tutto quello che questa ci offre, per essere in pace con se stessi e il mondo che ci circonda.

A proposito: c’è anche un quinto livello di lettura, ma questo riservato ad alcune persone... ovvero a chi conosce i due protagonisti, il Campione e l’Alchimista. In realtà ci sono alcuni elementi, ben nascosti, che favoriscono l’identificazione, come la località di Riccione o il nome di uno dei due protagonisti ovvero Giuseppe Balsamo, il nome essoterico del famoso Conte di Cagliostro... Proprio così, noi crediamo che i due personaggi siano ispirati a due persone realmente esistenti. Gli incontri tra le persone a volte sono karmici e quindi non casuali, così i due protagonisti interagiscono strettamente, come sembra suggerire anche l’interessante quadro in copertina del mitico Spadolini. E a tale proposito non possiamo che ringraziare Marco per questo suo prezioso scritto: anche a noi sono state spiegate verbalmente dal vivo e vegeto professore alcune tecniche e possiamo garantire che le immagini mentali, potenti mezzi di innesco delle forze inconsce, funzionano...

Così l’augurio è che il Lettore percorra la storia avvincente ma che, anche se si è spinti ad andare avanti velocemente