La loro compagna Zandiana: Padroni di Zandia, #9

Di Renee Rose

Tre guerrieri zandiani. Una donna assegnata per il ricondizionamento.
La puniranno.
Pretenderanno.
La rivendicheranno.
La addestreranno.

• Lingua: Italiano
• Editore: Renee Rose
• Data di uscita: 20 giu 2021
• ISBN: 9798201738761

Renee Rose

USA TODAY BESTSELLING AUTHOR RENEE ROSE loves a dominant, dirty-talking alpha hero! She's sold over a million copies of steamy romance with varying levels of kink. Her books have been featured in USA Today's Happily Ever After and Popsugar. Named Eroticon USA's Next Top Erotic Author in 2013, she has also won Spunky and Sassy's Favorite Sci-Fi and Anthology author, The Romance Reviews Best Historical Romance, and has hit the USA Today list seven times with her Wolf Ranch books and various anthologies.**Sign up to receive a FREE ebook: subscribepage.com/alphastemp**Visit her blog at www.reneeroseromance.com**Follow Renee at www.Facebook.com/ReneeRoseRomance - She loves to chat with readers!**Follow her on Instagram at www.instagram.com/reneeroseromanceWHAT OTHERS ARE SAYING ABOUT RENEE'S BOOKS:"I savor Renee Rose's books as if they were the finest of champagnes" ~USA Today Bestselling Author Sierra Cartwright"Renee Rose has an ability to write the most captivating, most intriguing, and the hottest books around." ~ USA Today Bestselling Author Alta Hensley"A sexy tale for modern women that's as steamy as a locker room shower." ~Kirkus Reviews"I've been completely blown away by this series" ~The Romance Reviews"Nobody writes a bad boy hero like Renee Rose" ~USA Today Bestselling Author Cara Bristol"If you are looking for a romance you can lose yourself in and think fondly of for days after, look no further. This is a Renee Rose book and this author is very good at what she does." ~USA Today Bestselling Author Maren Smith"If you like spanking romance that's not too crazy hard but not too icky soft, and has lots of nice, special touches, read Renee Rose." ~NYT & USA Today Bestselling BDSM author Annabel Joseph"If you're going to read spanking romance, Renee Rose writes it H-O-T." ~USA Today Bestselling BDSM Author Natasha Knight"I have yet to read a book by Renee Rose that I don't enjoy so much as to read it again and again." ~Bottoms Up Book Reviews

Anteprima del libro

La loro compagna zandiana

La loro compagna zandiana

Renee Rose

Traduzione di

Ema Ferrari

Burning Desires

Copyright © 2017 e 2021 di Stormy Night Publications e Renee Rose

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Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o divulgata in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, incluse fotocopie, registrazioni o qualsiasi sistema di archiviazione e recupero delle informazioni, senza il permesso scritto dell'editore.

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Rose, Renee

La loro compagna zandiana

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Questo libro è destinato solo agli adulti. Le sculacciate e le altre attività sessuali rappresentate in questo libro sono solo fantasie destinate agli adulti.

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Indice

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Capitolo uno

Capitolo due

Capitolo tre

Capitolo quattro

Epilogo

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L’autore

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Capitolo uno

Se si trattava di una prigione, ci sarebbe rimasta per sempre.

La sua cella poteva benissimo essere la più bella della galassia. Eslyn si raggomitolò su un luccicante copriletto di seta di ragno nei toni del verde acqua e del turchese per allattare il suo piccolo. Per fortuna non si trovava nella prigione nel cuore della navicella palazzo del principe Zander, come i suoi compagni.

Ex compagni.

Non aveva rivendicato nessuno dei maschi, se non come padri dei suoi piccoli. Stelle, era contenta di essere lontana dalle loro mani e al sicuro sulla navicella. Anche se era prigioniera nella sua stanza.

Prigioniera nel lusso assoluto. La stanza aveva una culla galleggiante a temperatura controllata per il piccolo, completa di una copertura trasparente unidirezionale che proiettava immagini della natura zandiana sulle pareti interne e suonava musica rilassante o simulava il suo battito cardiaco. Oh, ed era isolata, quindi le grida degli altri figli non avrebbero svegliato Sol, ma l’avrebbe udito nel caso in cui avesse avuto bisogno di qualcosa.

Aveva anche un bagno con un tubo per il lavaggio completamente automatizzato e una camera da letto adiacente per gli altri tre figli, trattati come ospiti reali.

La porta della stanza emise un segnale acustico e si aprì di scatto. Sollevò la testa da un soffice cuscino, con un sorriso pieno di aspettativa sul viso. Ma non era uno dei piccoli, a cui il principe aveva permesso di vagare liberamente sulla navicella mentre lei era sotto controllo. Sulla soglia incombeva invece l'enorme guardia zoppicante che terrorizzava i piccoli con le sue cicatrici.

«Il principe Zander desidera vederti adesso.» La voce profonda lo faceva sembrare ancora più grande, se possibile. C'era stata una rotazione di tre guardie alla porta, ognuna a modo suo nervosetta.

Il cuore le salì in gola. Si staccò il neonato dal capezzolo, scivolò giù dalla piattaforma del sonno e andò a sbattere contro una parete di muscoli. «Oh!» Muscoli solidi, terrificanti e deliziosi, che odoravano di puro maschio.

Il guerriero era entrato nella stanza e ora si trovava accanto al letto, come se avesse intenzione di aiutarla a scendere. La prese per la nuca e la sostenne, con l'altra mano che cullava la testa del piccolo. «Perdonami, volevo solo aiutarti con i piccoli.»

Lo fissò sorpresa; il respiro le lasciò il petto in un fruscio. I loro sguardi si inchiodarono. Il suo brillava di blu-nero, molto più scuro del solito marrone-viola della maggior parte degli zandiani. La prestanza e le bruciature sul viso e sulla mano la intimidirono. Diavolo, avrebbero intimidito qualsiasi femmina. Ma c'era gentilezza nell’espressione, gentilezza nel tocco...

Ma nella reazione no. Ovunque quel palmo la toccasse, la pelle formicolava di calore, scintille di elettricità le scoppiettavano sotto alle dita.

L’istinto di riprodursi durante la stagione annuale del pianeta era stato smorzato dalla mancanza di interesse per i suoi partner su Zandia, ma doveva aver preso una marcia in più sulla navicella del principe Zander a causa della vicinanza del maschio che le faceva impazzire gli ormoni. Poteva praticamente sentirli caricarsi nelle vene come una droga.

Le labbra si scostarono ma non ne uscì suono. Sembrava che non riuscisse a formulare una parola in risposta.

«Posso?» fece un gesto verso Sol, il piccolo. La mano rimase sulla sua nuca, il pollice le tracciava cerchietti sulla pelle. Fronzoli di calore le attraversarono il corpo, concentrandosi tra le gambe e rendendola ulteriormente muta.

Lei deglutì, portando l’attenzione sulla domanda con uno sforzo. Dal suo arrivo gli esseri avevano chiesto a gran voce di prendersi cura dei piccoli, gli unici piccoli zandiani purosangue in vita. Avevano lasciato Sol con lei, ma gli altri tre erano stati portati via. Ogni volta che se ne andavano, temeva che non sarebbero tornati.

Tuttavia, non osò disobbedire al gigantesco guerriero. Offrì il neonato, cosa che, purtroppo, portò il guerriero a rimuovere la mano per prenderlo. La cura che mostrò nel compito, però, la placò. Si chinò per raggiungere l'altezza delle sue braccia e la fece gorgogliare nel suo abbraccio solido come una roccia.

Per un momento, si ricordò dello stupore che lei e i suoi ex compagni avevano provato dopo la nascita della primogenita, Alyx. Ma non era durato a lungo. E i maschi non le avevano dato pace prima di ricominciare con le lamentele e le richieste. Costretti a sopravvivere insieme nel deserto del loro pianeta, erano giunti a odiarsi a vicenda tanto quanto facevano affidamento l'uno sull'altro. E lei, in particolare, era diventata il fulcro dell'insoddisfazione dei maschi. Probabilmente perché era la più facile da battere.

Come sarebbe stata la vita se invece