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Matrimonio sotto al vischio
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Matrimonio sotto al vischio
E-book71 pagine1 ora

Matrimonio sotto al vischio

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Info su questo ebook

Julia Talbot sogna di sposarsi, ma non ha mai pensato che sarebbe successo in una prigione e con l’uomo che detesta. Essere costretta ad andare all’altare con l’inganno, comunque, non attenua i suoi sentimenti verso l’uomo che possiede effettivamente il suo cuore. Quando Garrett Rivers scopre che la donna che ama ha sposato un pericoloso criminale, è deciso a salvarla. Tuttavia, sarà in grado di guarire il cuore di Julia e risvegliare la sua passione più profonda ora che sono di nuovo insieme?



Matrimonio sotto al vishio è una novella erotica di circa 12000 parole, che riscalderà le vostre notti invernali.

LinguaItaliano
Data di uscita29 nov 2018
Matrimonio sotto al vischio
Autore

Vanessa Vale

SIGN UP FOR VANESSA'S MAILING LIST FOR LATEST NEWS and get a FREE book!Just copy and paste the following link into your web browser: http://freeeroticbook.comUSA Today Bestseller of steamy historical westernsWho doesn't love the romance of the old West? Vanessa Vale takes the sensual appeal of rugged cowboys a step further with her bestselling books set in the Montana Territory. They are much more than just sexy historical westerns. They're deliciously naughty reads that sometimes push the boundaries of fantasy. It's pure escapism with quite a few very hot, very alpha cowboys.When she's not writing, Vanessa savors the insanity of raising two boys, is figuring out how many meals she can make with a pressure cooker, and teaches a pretty mean karate class. She considers herself to be remarkably normal, exceedingly introverted and fairly vanilla, which does not explain her steamy stories and her fascination with cowboys, preferably more than one at a time. If that weren't enough, she also writes under the pen name, Vanessa Dare.She lives in the Wild Wild West where there's an endless source of 'research' material.To learn more about Vanessa Vale:Web site- www.vanessavaleauthor.comFollow her on Twitter: @iamvanessavaleKeep up with Facebook: https://www.facebook.com/vanessavaleauthor

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    Matrimonio sotto al vischio - Vanessa Vale

    Matrimonio sotto al vischio

    Vanessa Vale

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    Copyright © 2018 by Vanessa Vale


    Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualunque forma o mezzo, elettrico, digitale o meccanico, incluso ma non limitato alla fotocopia, la registrazione, la scannerizzazione o qualunque altro mezzo di salvataggio dati o sistema di recupero senza previa autorizzazione scritta da parte dell’autore.


    Vale, Vanessa

    Titolo originale: Mistletoe Marriage


    Cover design by Bridger Media

    Images/Photo Credit: Period Images

    Indice

    Capitolo 1

    Capitolo 2

    Capitolo 3

    Capitolo 4

    Capitolo 5

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    L’autore

    Tutti i libri di Vanessa Vale in lingua italiana

    1

    JULIA


    «Sono stregato, Julia,» disse Garrett. Mi aveva appena presa per mano e mi stava facendo fare il giro della piccola casetta dell’insegnante lontano dalla vista dei passanti.

    Mi aveva già tenuta per mano, ma con il freddo, la mia era sempre coperta da spesse muffole di lana per cui non avevo mai sentito la sua pelle. Desideravo ardentemente percepire quei calli che si riuscivano a vedere.

    Posando una mano sul muro accanto alla mia testa, mi si avvicinò. I nostri respiri si condensavano in nuvolette bianche. I suoi occhi scuri mi inchiodavano ed io non potei impedirmi di leccarmi le labbra di fronte a ciò che riuscii a vedere in quelle profondità. Vidi la verità che si celava dietro le sue parole.

    Ci eravamo incontrati appena prima dell’inizio del quadrimestre, dopo che era stato radunato il raccolto. Da allora, si era imbattuto in me qua e là in città; alla fiera, in chiesa e perfino al ballo autunnale. Inizialmente avevo pensato si trattasse di coincidenze, ma avevo scoperto da altri che quell’uomo raramente partecipava alle attività di paese. Piuttosto lavorava – forse un po’ troppo diligentemente – nella miniera di sua proprietà.

    Mi sentii arrossire, ma al buio dubitavo che potesse notarlo.

    «Garrett,» replicai, senza sapere cosa rispondere ad un’affermazione tanto audace.

    Mi fece scorrere le nocche della mano libera lungo la guancia. «Voglio baciarti.»

    Spalancai la bocca di fronte a quella dichiarazione sfrontata.

    «Garrett,» ripetei.

    «Adoro sentirti pronunciare il mio nome. Presto, te lo sentirò uscire dalle labbra in maniera del tutto diversa.»

    Mi accigliai confusa. «Non... non capisco.»

    «Ah, tesoro. Te lo mostrerò. Te lo prometto. Ma prima, dobbiamo sposarci. Sono un uomo d’onore e aspetterò prima di prendermi una libertà tanto preziosa.»

    Ah, adesso capivo perché mi avesse dato quel nomignolo. Inizialmente l’avevo ritenuto troppo... qualcosa, ma lui mi vedeva come un qualcosa di veramente speciale e quel pensiero mi riscaldava più di qualsiasi fuoco o vin brulé.

    «Sposarci?» sussurrai. Oh, l’idea mi attirava immensamente.

    «Sposarci. Poi mi prenderò tutte le libertà che desideriamo.»

    Era il giorno del mio matrimonio. Era anche il giorno peggiore della mia vita.

    Era stato solamente una settimana prima che avevo salutato con un cenno della mano i bambini sulla porta della scuola? Loro avevano risposto felicemente al saluto sapendo che era quasi Natale e che non ci sarebbero state lezioni per una settimana. Allora non avevo saputo che quella sarebbe stata l’ultima volta che mi sarei trovata su quella porta come loro insegnante. Con l’anno nuovo, ci sarebbe stata la signorina Simpson al mio posto.

    Durante quella settimana, la mia vita era stata distrutta molto rapidamente. Inizialmente, si era trattato di sussurri accompagnati da occhiate di disappunto, mentre passavo accanto alla gente per strada. Poi erano giunte le voci che avevo origliato alla fiera. Quelle voci si erano tramutate in vere e proprie accuse contro le quali non sapevo come difendermi. Sebbene nessuna di quelle orribili affermazioni fosse vera, era la parola di Gregory Simpson contro la mia.

    Gregory Simpson era un ricco avvocato di paese, mentre io ero solamente un’insegnante. Era un uomo crudele, rancoroso e infelice che aveva escogitato un semplice piano per vedermi sposata con lui, e alla vigiglia di Natale, tra l’altro.

    «Perchè non mi avete semplicemente chiesto di sposarvi?» insistetti, in piedi nella cella sporca e puzzolente in attesa che lo sceriffo tornasse da una specie di rissa al saloon del paese. Abbassai lo sguardo sull’orlo della mia gonna per assicurarmi che non ci fosse alcun roditore che cercasse di infilarvisi sotto.

    L’uomo sorrise freddo. Sarebbe stato attraente, se non fosse

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