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Il manuale d'oro. La miglior guida per compro oro
Il manuale d'oro. La miglior guida per compro oro
Il manuale d'oro. La miglior guida per compro oro
E-book213 pagine1 ora

Il manuale d'oro. La miglior guida per compro oro

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Info su questo ebook

Questo libro è la variabile che determina il successo nel campo compro oro. Vi darà accesso alle capacità comunicative per chiudere ogni cliente nel miglior modo possibile; fidelizzandolo con una buona gestione della sua trattativa e di un corretto linguaggio verbale e non verbale. Inoltre vi permetterà di aumentare fino al 90-99% la riuscita di chiusura di un cliente pagandolo al minor prezzo possibile. Vi sbloccherà ogni limite mentale su prezzi, vi farà evitare truffe, vi permetterà di gestire interamente un negozio di compro oro e vi darà accesso alle informazioni per registrare correttamente tutto l'acquisto effettuato in giornata. Vi svelerà metodo e trucchi derivanti dall'esperienza sul campo diretta di specialisti nel settore dei compro oro cosi da arrivare al successo anche voi in questo particolare e speciale campo lavorativo. Se metterete in pratica tutto ciò che vi viene dettagliatamente spiegato in questo libro, diverrete molto abili nel vostro mestiere e farete carriera come non avete mai immaginato prima. Proiettatevi nel futuro, dove siete voi che: GESTITE UN INTERO NEGOZIO IN PIENA AUTONOMIA ACQUISIRETE OGNI CLIENTE CHE ENTRA RIUSCIRETE A RITIRARE GLI OGGETTI PREZIOSI DA OGNI CLIENTE AL MINOR PREZZO POSSIBILE RICONOSCETE ABILMENTE TRUFFE E SAPETE RISOLVERE EVENTUALI PROBLEMATICHE CON CLIENTI O ALTRO. NON VI RIMANE CHE LEGGERE E STUDIARE ATTENTAMENTE QUESTO LIBRO.
LinguaItaliano
Data di uscita18 mag 2022
ISBN9791221400472
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    Anteprima del libro

    Il manuale d'oro. La miglior guida per compro oro - Christian Dinato

    1. REGOLE DI BASE OPERATIVE E DI

    BUONA CONDOTTA

    Esistono delle regole per operare nel migliore dei modi, tra le quali possiamo trovare i seguenti punti:

    1. PUNTUALITÀ: per quanto riguarda gli orari di lavoro non arrivare mai precisi ma bensì prima dell’orario prestabilito per l’apertura del negozio o quanto altro.

    2. PRECISIONE: essere precisi nell’organizzazione e nel metodo consente di evitare molteplici errori e quindi danni all’azienda.

    3. GENTILEZZA: una qualità molto importante nella gestione di un cliente, nel rapporto con il proprio datore di lavoro o con chiunque altro entriate in contatto mentre state operando all’interno del negozio.

    4. ACCORTEZZA: essere belli svegli, attenti ai particolari e alle richieste; in pratica non dormire in piedi.

    5. PULIZIA: mantenere un’igiene personale adeguata.

    6. ABBIGLIAMENTO: essere vestiti in maniera adeguata al tipo di settore in cui state operando è importantissimo, soprattutto per il fatto che il modo di vestire influenzerà molto il cliente che vi troverete davanti, quindi la riuscita o meno della trattativa.

    7. OTTIMIZZATE I VOSTRI MOMENTI LIBERI: operando all’interno di un negozio di Compro oro, avrete del tempo libero che potrete sfruttare per acquisire nuove competenze o migliorarle; sfruttate il vostro tempo nel migliore dei modi e questo vi tornerà molto utile in futuro.

    Ho sempre detto alle molteplici persone che ho formato personalmente: Ricordati che mentre tu un giorno starai letteralmente cazzeggiando, io starò imparando sempre nuove nozioni da mettere in pratica; quindi se vuoi superare chi è migliore di te devi essere disposto a fare più di lui.

    2. ORO

    2.1   CENNI STORICI E CARATTERISTICHE

    Il fascino di questo prezioso non è diminuito nel corso dei millenni e la simbologia a esso associata è rimasta inalterata attraverso le culture e le epoche: l’oro incarna la divinità, la regalità, la potenza, il sole, la luce e la purezza.

    Oggi siamo attratti dalla sua bellezza e lucentezza; infatti tre quarti della produzione mondiale vengono impiegati nella gioielleria per offrire una gratificazione a chi l’indossa e ostentarne il rango sociale.

    L’oro è un metallo raro e prezioso, inoltre è immortale perché resiste alla corrosione. 

    Appunto perché è un materiale cosiddetto immortale, per i faraoni egiziani era la sostanza di cui è costituita la carne degli immortali.

    Si può dire che questo metallo è sempre stato presente nella lingua come sinonimo di bellezza, nobiltà e unicità.

    In effetti l’oro è largamente distribuito in natura, anche se si trova solo in concentrazioni limitate.

    Costituisce una parte su cinquecento milioni della crosta terrestre. L’argento è quindici volte più comune, il rame un milione di volte.

    Tralasciando l’acqua di mare, che ne contiene tracce talmente minime (appena 0,02 mg. per metro cubo) da non consentire un’estrazione conveniente, l’oro si rinviene sulla Terra in giacimenti primari e secondari.

    I primi sono costituiti da rocce o filoni auriferi, mentre i secondi consistono principalmente in depositi alluvionali che derivano dall’erosione di rocce aurifere e dalla sedimentazione dell’oro.

    Anche se in genere si presenta sotto forma di polvere, scaglie o grani, l’oro alluvionale si trova in agglomerati più grandi chiamati pepite, che sono molto rare ma a volte anche di dimensioni considerevoli.

    Dove vi è l’oro alluvionale si trova in origine l’oro nativo, quindi in formazioni rocciose aurifere; molto più complesso da estrarre.

    In natura l’oro non si presenta in forma pura, anche se talvolta quello alluvionale può raggiungere una purezza del 98 per cento. Quest’ultimo, infatti, è spesso più puro, ossia contiene meno argento, di quello proveniente dai depositi in roccia.

    L’argento, il metallo che più comunemente l’accompagna, costituisce ben il 50 per cento dell’oro nativo.

    Tra le altre impurità presenti nel minerale aurifero figurano il rame, il platino, il ferro, e svariati metalli pesanti come la galena e la calcopirite.

    È possibile ricorrere alla fusione per eliminare certe impurità, che vengono estratte dall’amalgama separandole come scorie.

    L’oro è un metallo pesante, essendo il suo peso specifico pari a circa venti volte quello dell’acqua e quasi il doppio di quello del piombo.

    Il termine oro deriva da una parola germanica che significa giallo

    Pertanto, l’oro è il metallo giallo per antonomasia, a differenza dell’argento, tradizionalmente etichettato come metallo bianco.

    La parola latina aurum ne evidenza la brillantezza (ausum).

    Giallo e brillantezza identificano due delle principali qualità che caratterizzano questo metallo e che lo rendono un elemento speciale.

    L’oro è flessibile e duttile, è il materiale più malleabile tra tutti i metalli.

    Proprio per la sua duttilità deve essere lucidato con grande attenzione per non graffiarlo.

    Il punto di fusione dell’oro puro, 1063° C, è relativamente basso; l’oro è un metallo inalterabile, incorruttibile e inattaccabile da quasi tutte le sostanze chimiche.

    2.2. LA COMPOSIZIONE DELL’ORO E LE CARATURE

    In natura l’oro, come abbiamo detto in precedenza, lo si trova in forma pura. Appunto perché è un materiale morbido e malleabile, si fa fondere insieme ad altri materiali per formare una lega più resistente ma anche più economica.

    Nelle leghe d’oro il termine carato viene utilizzato come unità di misura proporzionale di purezza che quantifica le parti d’oro in una lega su base 24/24. 

    Il carato nelle leghe d’oro equivale a una parte d’oro su un totale di 24 parti di metallo costituente la lega.

    Qui sotto vi mostro uno schema delle diverse carature comprensive di percentuali di oro contenenti al loro interno

    Abbiamo elencato le diverse carature più comuni con la relativa percentuale di oro contenente; inoltre sulle diverse tipologie di gioielli in oro, argento, ecc., abbiamo i cosiddetti punzoni.

    I punzoni sono i timbri impressi su ogni gioiello. Essi raffigurano le carature dell’oggetto e il codice identificativo dell’azienda produttrice del gioiello od oggetto in questione.

    Esiste anche una differenziazione per tipologia di oro per quanto riguarda i punzoni della caratura. Infatti, a seconda della caratura di un determinato oggetto, la forma del punzone caratteristico sarà differente.

    2.3 TIPOLOGIE DI ORO CON RELATIVI OGGETTI

    A seconda delle diverse carature di oro corrisponde un diverso utilizzo, inoltre ci sono diverse tipologie di colore che può prendere l’oro durante la fusione con altre leghe.

    • L’ORO VERDE è composto al 75% da oro, al 12,5% da argento e al 12,5% da rame.

    • L’ORO GIALLO è composto al 75% da oro, dal 12 al 7% da argento e dal 13 al 18% da rame.

    • L’ORO ROSA è normalmente composto dal 75% da oro, dal 6 al 5% da argento e dal 18,5 al 20% da rame.

    • L’ORO ROSSO è composto al 75% da oro, al 4,5% da argento e al 20,5% da rame.

    • L’ORO BLU è una lega di oro e ferro. Un trattamento termico ossida gli atomi di ferro sulla superficie dell’oro e gli dona la colorazione azzurra.

    • L’ORO BIANCO da gioielleria è composto al 75% da oro e al 25% da nichel, argento o palladio. Bisogna notare che il termine oro bianco è spesso utilizzato per designare l’oro grigio in bigiotteria. L’oro bianco è ricoperto da un sottile strato di rodio, il che sparisce per usura con il tempo, ridando un colore giallo all’oro. Questa è una lega inventata dopo la prima guerra mondiale.

    Per la doratura tramite fogli sottili di oro, la lega deve essere il più possibile duttile e malleabile.

    • L’oro giallo da doratura è composto al 98,0% da oro, all’1,0% da argento e all’1,0% da rame. Può anche essere puro.

    • L’oro rosso da doratura è composto al 94,5% da oro e al 5,5% da rame.

    • L’oro giallo mezzo da doratura è composto al 91,5% da oro, al 6,0% da argento e al 2,5% da rame.

    • L’oro limone da doratura è composto al 94,5% da oro e al 5,5% da argento.

    • L’oro grigio da doratura è composto al 75,5% da oro, al 14,5% da palladio e al 10,0% da argento. L’oro bianco francese da doratura è composto al 20,0% da oro e all’80,0% da argento, altrove in Europa al 50,0% da oro, e al 50,0% da argento.

    Ogni gioielliere e battitore d’oro hanno comunque le proprie leghe, che si discostano leggermente dalla serie di valori.

    A proposito di oro… forse non tutti sanno che…

    Il valore dell’oro, oltre che dal prezzo di borsa del momento, è dato dalla caratura che non è altro che la percentuale di oro presente nella lega.

    A parità di peso, quindi, il valore dell’oro varierà a seconda del tipo di caratura dell’oggetto portato.

    Facciamo qualche esempio pratico.

    A titolo indicativo possiamo elencare alcune tipologie di carature riferite a vari tipi di oro che generalmente sono in commercio:

    • Oro in lingotti titolo 999,99 – 24 carati.

    • Monete d’oro

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