Siamo tutti il caso umano di qualcuno

Di Monica Plozzer

Vi è mai capitato di pensare: “Incontro solo casi umani, pazzesco!”? Ormai esistono manuali per qualsiasi cosa: cucina, viaggi, come migliorare il proprio stile di vita, giardinaggio o su come educare il proprio animale domestico. Ma mai uno che indichi come individuare ed evitare casi umani. Così, ho deciso di farlo io. Questo breve manuale vuole prima di tutto farvi capire che non siete sole: abbiamo tutte avuto a che fare con uno o più casi umani. E in secondo luogo, vuole ridere con voi di situazioni che se non le avessimo vissute davvero, nessuno le crederebbe reali. Se il caso umano siete voi, comunque, mi spiace, ma io non posso aiutarvi.

• Lingua: Italiano
• Editore: New-Book Edizioni
• Data di uscita: 7 feb 2023
• ISBN: 9791222077277

Anteprima del libro

L’approccio – dove tutto (il casino) inizia

Questa fase è la parte che preferiamo tutti: c’è la sorpresa di trovare la notifica, la curiosità di capire dove vuole andare a parare e il dubbio di come rispondere ai primi messaggi, tanto da mandare screen agli amici per chiedere consiglio.

Solitamente la scena è più o meno la seguente: sei sul letto a guardare video di gatti o brufoli da schiacciare su TikTok e ti arriva un DM su Instagram.

Il primo pensiero ovviamente è sempre: Ma chi è che mi rompe il cazzo?. Poi però comunque tiri giù la tendina delle notifiche e vedi una reazione del caso umano alla tua ultima storia.

In questi casi si possono notare diversi tipi di approccio. In base a ognuno di questi, vi fornirò dei suggerimenti su come comportarvi.

Approccio timido

Il soggetto non si espone con un messaggio diretto ma con una raffica di like anche alla foto del 2015, sperando in un tuo riscontro.

Cosa fare

Il primo passo è rispondere con qualche like. Se la persona non ricambia con un approccio più diretto, lascia perdere, non lo farà mai. Probabilmente vuole solo nutrire il suo ego o semplicemente non ha nulla da fare in quel momento.

Cosa non fare

Scrivergli, è tutta una trappola e sicuramente sarà la classica persona che poi va a vantarsi con tutti dicendo «Oh raga, mi ha scritto per prima».

Approccio spavaldo

Il soggetto in questo caso non teme nulla, non gli importa della risposta né tantomeno delle conseguenze; una sfiammata, nel dubbio, te la lancia. Predilige le ore notturne, in pratica è una sottospecie di vampiro che agisce di notte usando la scusa «Eh, scusa, ero un po’ ubriaco».

Cosa fare

Hai due opzioni: o visualizzi o metti like al messaggio. A cosa si va incontro rispondendo a una reaction con il fuoco alle 2:00 di notte? Sicuramente a qualcosa di cui potresti pentirti il giorno dopo, te lo assicuro.

Cosa non fare

Come la storia e la maestra delle elementari ti hanno insegnato: NON SI RISPONDE AL FUOCO CON ALTRO FUOCO, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.

Approccio TB

Le festività sono importanti e in quanto tali sono momenti di felicità da passare in compagnia di amici e familiari. Ho capito però con il tempo che non è vero che tutti tornano dove si è stati bene, ma tutti tornano il giorno del tuo compleanno. Forse pensano di fare un bel gesto, ma loro non sanno che ci hai messo mesi a superare la loro assenza nella tua vita e con il loro ritorno improvviso, rovinano tutto il mood. La giornata non è più incentrata su di te, ma su come agire di fronte a quel messaggio.

Cosa fare

Visualizza e non rispondere, goditi a pieno il tuo giorno, al massimo ti concedo di pensarci il giorno seguente rispondendo Ah cavolo, scusami, ho avuto una giornata piena di impegni (tra cui quello di non calcolarti).

Cosa non fare

Rispondere, finiresti in un loop di messaggi banali in cui ti senti in dovere di fare e rispondere a domande di circostanza, o malinconici nei quali si ricordano i vecchi tempi passati. Non ne hai minimamente bisogno. Non in quel momento.

Approccio fetish

Il nome dice tutto e anche il messaggio di testo. Non ci gira troppo attorno, il suo intento è chiaro fin da subito: solitamente si tratta di link a siti pornografici ingannevoli con scritto Ehi, sono triste e annoiato o richieste esplicite di foto con la somma che è disposto a pagare per averle.

Cosa fare

BLOCCARE, non aggiungo altro.

Cosa non fare

Rispondere, è un attimo finire con un virus nel telefono, e posso dire? Ci manca solo quello.

Approccio professionale

Hai da poco concluso i tuoi studi e vuoi approcciarti al mondo del lavoro. Gli amici ti consigliano un sito web noto a livello mondiale dove, creando il tuo profilo, puoi inviare il tuo curriculum e cercare lavoro.

Se non l’hai ancora capito, si sta parlando di LinkedIn.

Qualcuno dirà «Cosa ci sarà di male in un’app professionale?». In realtà tutto.

Il problema è che è presente la sezione dedicata alla messaggistica, dove puoi essere contattato direttamente dall’azienda in questione o dalla persona interessata a te.

Ed è proprio qui che il soggetto tende la sua trappola: con le sue skill spera sì di ottenere il tuo curriculum, ma anche un aperitivo, sai per parlarne meglio a quattr’occhi.

Cosa fare

Essere gentile e cordialmente rifiutare l’invito proiettando il discorso unicamente sull’ambito lavorativo, perché l’umiltà prima di