Malo: Il lato oscuro del web

Di Nicolas Prezioso

Quando l’orrore entra nel mondo tante sono le anime che tocca e ancora di più le vittime che porta… Ma quando l’orrore è legato alla tecnologia, quanto può diventare pericoloso? Quanto può espandersi come un contagio? E soprattutto… potrà mai fermarsi?

Nicolas Prezioso è un giovane scrittore di 14 
anni, residente nella città di Aprilia. Studia al Liceo Scientifico “Antonio Meucci”. Amante della lettura, ha incominciato a sviluppare una passione per la scrittura a soli undici anni. Malo: Il lato oscuro del web
è il suo primo romanzo.

• Lingua: Italiano
• Editore: Europa Edizioni
• Data di uscita: 31 dic 2022
• ISBN: 9791220136167

Anteprima del libro

INTRODUZIONE

Il male aveva un’applicazione e da lì poteva spiarti

SCP– 1471 è un’applicazione gratuita di 9,8 MB per dispositivi mobili chiamata MalO ver1.0.0 disponibile negli app store online. Gli sviluppatori di SCP– 1471 non vengono riportati ed è stata in grado, in qualche modo, di evitare il processo di approvazione delle applicazioni e arrivare direttamente alla distribuzione.

SCP– 1471 è anche capace di evitare la rimozione da parte di altre applicazioni program manager. Dopo che SCP– 1471 è stato installato non viene creata alcuna icona o collegamento per l’applicazione. SCP– 1471 inizierà poi a inviare immagini attraverso messaggi di testo ogni 3– 6 ore. In ogni immagine sarà presente sullo sfondo o in primo piano SCP– 1471– A.

SCP– 1471– A è una grande figura umanoide con un teschio simile a quello di un cane e capelli neri. Coloro che sono stati esposti a più di 90 ore di queste continue immagini, inizieranno a vedere per brevi istanti SCP– 1471– A con la coda dell’occhio, su superfici riflettenti o in ambedue i modi contemporaneamente.

Continuare l’esposizione a SCP– 1471 dopo questa fase causerà visualizzazioni irreversibili e prolungate di SCP– 1471– A.

Gli individui a questo stadio hanno riferito che avvengono dei tentativi periodici da parte di SCP– 1471– A di comunicare visivamente con loro ma non riescono né a capirlo né a comprendere il perché di tale azione.

LA FAME IMPLACABILE

1.

Il primo giorno di scuola era andato da schifo.

Perché? Beh, perché sono un ragazzo molto timido. Mi chiamo Rob Weiner, sono alto più o meno 150 cm, ho dei capelli castani e occhi marroni. Tutti a scuola parlavano di tecnologia, computer, console... io non ne sapevo una virgola. Non mi interessavano quelle cose, solo lo studio e l’impegno. A scuola mi chiamano tutti il robot che non conosce la tecnologia.

Quel giorno a scuola la prof di matematica mi interrogò sull’argomento nuovo sul quale ero preparato, lo stesso per italiano e scienze, quel giorno mi beccai tre 4.

– Com’è andata a scuola Rob? – mi chiese mia madre Liz.

– Uno schifo mamma, lascia perdere – gli dissi scocciato.

Arrivai in camera mia e mi chiusi a chiave, non mi andava che mia madre o mio fratello mi vedesse in quelle condizioni.

– Pronto? –  

– Buon salve – Era il mio amico Micheal Grady. Faceva sempre quelle battute strane. – Come andiamo da quelle parti Robottino? – mi disse scherzando.

– Ah ah, non fa ridere. Oggi a scuola è andata male. A te? –

– Beh, spagnolo è semplice. Mi chiedo se lo sia anche francese…– disse pensieroso.

– Non lo è affatto – gli dissi.

– Senti... tu l’hai scaricata la nuova app? – mi chiese sussurrando.

– Di che parli? – dissi.

– Ma sì… l’app– sussurrava ancora.

Perché si comportava così? Insomma, lo sa che non mi piace la tecnologia…

– Senti, non capisco– dissi con decisione.

– Ahh, mi tocca parlartene – disse scocciato.

– Guarda che se non ti va…–

– No, lo devi sapere..– disse.– Allora… l’app si chiama "MalO ver1.0.0"–  

– Mi sembra un nome davvero stupido– dissi ridendo.

– Guarda