Poesie borderline

Di Miriam Polesi

Con versi che evocano un alternarsi tra la dimensione evanescente tipica del sogno e quella della realtà, Poesie borderline, di Miriam Polesi, mette in primo piano l’importanza di far coesistere l’immaginazione, necessaria per alleggerire la mente ma nociva quando prevalgono le illusioni, e la realtà, che, pur nelle sue fragilità, è l’unica strada percorribile per trovare il proprio equilibrio interiore. 

Miriam Polesi, classe 1967, vive a Roma. Dopo il Diploma di Liceo Scientifico consegue il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “L. Recine” di Campobasso e ha a lungo svolto attività concertistica e didattica nonchè come Direttrice di coro, costumista, scenografa e regista. Coltiva un interesse profondo per l’antico Egitto e il Giappone. Scrive poesie dall’età di quattordici anni.

• Lingua: Italiano
• Editore: Gruppo Albatros Il Filo
• Data di uscita: 31 mag 2023
• ISBN: 9788830682528

Anteprima del libro

Prefazione

Il modo in cui percepiamo noi stessi è paragonabile al sipario di un teatro. Quando è chiuso, gli spettatori non possono vedere che cosa avviene sul palco; quando lentamente si apre, tutti i presenti in sala possono assistere allo spettacolo. Quando si intraprende un lavoro di ricerca interiore, avviene la stessa cosa: se non ascoltati, i pensieri e le ombre non trovano voce; viceversa, oltrepassando il confine dei sorrisi che mascherano il buio dell’anima, ci si apre alla possibilità di nuotare nell’intrinseca oscurità della mente e di darle un nome. Nel fare ciò, si delimita un sottile confine tra il desiderio di far prevalere il dolce cullare delle illusioni e la consapevolezza di considerare la realtà, pur se nelle sue fragilità.

Per conoscersi a fondo e trovare la propria stabilità emotiva, i confini sono però necessari, anche se generano due reazioni opposte che si rincorrono in un incessante circolo vizioso: il senso di sicurezza e il senso di oppressione. Senza confini, ci sarebbe un continuo alternarsi tra la sicurezza di sapere che è sempre possibile chiudere gli occhi e sognare per sfuggire alla realtà e la consapevolezza di dover restare ancorati alla realtà, rischiando di perdersi nelle proprie ombre.

Poesie borderline di Miriam Polesi si ispira all’esigenza di stabilire questi confini. Con versi che evocano un alternarsi tra la dimensione evanescente tipica del sogno e quella della realtà, questa raccolta mette