Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Banks: Eye Candy Ink: Seconda Generazione, #6
Banks: Eye Candy Ink: Seconda Generazione, #6
Banks: Eye Candy Ink: Seconda Generazione, #6
E-book94 pagine1 ora

Banks: Eye Candy Ink: Seconda Generazione, #6

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Banks Mitchell ha un piccolo, sporco segreto. 

È innamorato della sua nuova vicina di casa.

Palmer Calter ha tutto ciò che lui desidera in una donna. È bellissima, incredibilmente intelligente e divertente.

C'è solo un problema.

È troppo giovane per lui.

Insomma, si è appena diplomata, santo cielo.

Lui sa che dovrebbe lasciarla stare e andare avanti, ma come può riuscirci se lei continua a presentarsi da lui e a guardarlo come se fosse la cosa più bella che abbia mai visto?

Quando vede che un ricco coglione inizia a girarle intorno, sa che deve fare una scelta. Dovrebbe reclamare la ragazza formosa come propria o lasciarla stare e cercare di andare avanti?

Inseguire Palmer rovinerà tutto? Oppure riuscirà finalmente ad ottenere il "vissero per sempre felici e contenti" che sogna da quando ha posato gli occhi su di lei per la prima volta?

LinguaItaliano
EditoreShaw Hart
Data di uscita6 set 2023
ISBN9798223903857
Banks: Eye Candy Ink: Seconda Generazione, #6

Correlato a Banks

Titoli di questa serie (1)

Visualizza altri

Ebook correlati

Racconti per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Banks

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Banks - Shaw Hart

    UNO

    Banks

    Ci vediamo domani! dicono Ames e Maxine mentre chiudiamo l'Eye Candy Ink.

    Li saluto e li guardo dirigersi verso la loro auto. Io ho parcheggiato dall'altra parte della strada e non posso fare a meno di controllare il telefono mentre mi dirigo verso la macchina. Nessun messaggio. Cerco di ignorare la delusione che mi pervade alla vista dello schermo vuoto.

    Salgo in macchina e supero i pochi isolati che mi separano dal mio appartamento. Vivo lì da tre anni e, in realtà, stavo considerando di trasferirmi da qualche altra parte, in un posto un po' più carino. Poi lei si è trasferita nella casa accanto.

    Palmer Calter.

    Era la ragazza più bella che avessi mai visto. Lo è ancora.

    Sono stati i suoi occhi a conquistarmi. Non avevo mai visto degli occhi del genere prima, di un grigio limpidissimo. Sono caratterizzati da una sorta di cerchio lilla intorno alla pupilla che li fa risaltare ancora di più. Per non parlare dei suoi capelli neri come la notte e del suo corpo sinuoso. È un sogno erotico in carne ed ossa.

    Ha appena compiuto diciannove anni e sta per iniziare il suo primo semestre presso l’università locale. L'ho aiutata a trasferirsi e continuo a prendermi cura di lei da allora.

    È così dolce, troppo dolce per me, ma questo non mi impedisce di desiderarla. Tuttavia finora mi sono impedito di fare qualsiasi cosa andasse al di là della semplice amicizia. Per prima cosa perché ho sette anni più di lei. Poi perché viene da una famiglia importante, i suoi genitori sono ricchi e sono dei pilastri per questa città, mentre io non sono altro che un semplice tatuatore.

    Parcheggio la macchina nel solito posto e prendo lo zaino, entro nel palazzo e salgo al terzo piano. Il mio battito cardiaco inizia ad accelerare quando arrivo al nostro piano. Prego in silenzio di poterla vedere e, a quanto pare, qualcuno è in ascolto perché la porta di Palmer si apre proprio quando arrivo davanti alla mia.

    Ehi, la saluto, fermandomi in modo da poter chiacchierare un minuto.

    Ehi, stai rientrando ora?, mi chiede con un sorriso smagliante mentre si affretta a chiudere la porta.

    Sì. Stai andando da qualche parte? le chiedo, la fronte aggrottata mentre mi passo una mano tra i capelli scuri. Lei si volta verso di me e mi rivolge un ampio sorriso.

    Sì! Ho trovato lavoro qualche giorno fa. Oggi farò il mio primo turno vero e proprio, non mi limiterò ad osservare le altre per imparare.

    Dove? sbotto, preoccupato. Che tipo di lavoro ha le nove di sera come orario d’inizio?

    Al Se7en. Ne hai sentito parlare?.

    , dico a denti stretti. Cat è una sorella per me.

    E non riesco a credere che abbia assunto la ragazza che mi piace. Quando mi ha detto di averla assunta, qualche giorno fa, ho chiesto a Cat di licenziarla. A quanto pare non è andata così.

    È una grande! E le mance al Se7en sembrano davvero generose. Sono entusiasta.

    Vorrei discuterne con lei, ma se ne sta già andando.

    Ci si vede!.

    Aspetta! le dico. Non dovresti lavorare in un locale come il Se7en.

    Perché no?

    Ci saranno un sacco di ragazzi ubriachi. Non voglio che ti succeda qualcosa.

    Beh, ho davvero bisogno di questo lavoro. Inoltre Cat e i buttafuori mi guarderanno le spalle, ne sono certa.

    Sì, anch'io, borbotto, infilo le chiavi di casa in tasca e scendo le scale. Andiamo, ti accompagno io.

    Scendiamo le scale in silenzio e ci dirigiamo verso la mia auto. Il locale è a soli due isolati, ma con il traffico ci vogliono quasi quindici minuti. Parcheggio e Palmer scende dall'auto e si dirige all'ingresso. Devo correre per raggiungerla e faccio un cenno del capo al buttafuori quando lo superiamo.

    Lei si dirige dietro il bancone mentre io mi rassegno a rimanere seduto al bar per le prossime ore. È un venerdì sera, quindi il locale è pieno di gente. Lancio un'occhiata a tutti gli universitari ubriachi che si agitano dall'altra parte del bancone, impazienti di ordinare i loro drink.

    Ehi, che ci fai qui? chiede Ender appena mi raggiunge al bar.

    Tengo d'occhio una persona, dico e faccio un cenno in direzione di Palmer, che è appena uscito dal retro.

    È la ragazza che ti piace?, mi chiede. Annuisco.

    Sei venuto a trovare Cat? gli chiedo e lui sorride, guarda verso il secondo piano in direzione dell’ufficio di Cat e annuisce.

    Sì, le ho portato la cena.

    Ho la netta sensazione che sia una frase in codice e che stia per qualcos’altro, quindi non faccio altre domande.

    Vado a casa, ci vediamo domani, dice Ender e annuisco mentre cerco tra la folla la mia ragazza.

    Ci vediamo.

    Ender mi fa un cenno e guida il mio sguardo verso un tavolo d'angolo in modo che possa individuare Palmer. È circondata da un gruppo di ragazzi.

    Cerca di non uccidere nessuno, mi dice mentre dà un’amichevole pacca sulla spalla e si dirige verso la porta.

    Non faccio promesse, ringhio mentre guardo la mia ragazza al lavoro.

    L'occhio inizia a tremarmi mentre osservo un altro gruppo di ragazzi provarci con lei. Sono davvero in un mare di guai.

    DUE

    Palmer

    Mi sto ancora abituando alla musica che martella incessantemente, quindi mi dirigo verso il retro, prendo un antidolorifico dalla borsa e lo ingoio. Tra i bassi e il chiacchiericcio indistinto di un milione di conversazioni diverse, il mal di testa mi sta uccidendo.

    Ehi, stai bene? mi chiede Banks dopo avermi raggiunta nel retro del locale.

    Non credo tu possa stare qui, dico mentre riavvito il tappo della bottiglia d'acqua.

    Conosco i proprietari. Me la caverò, dice seccamente.

    "Sto bene. Ho

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1