Storia di un’idea... ovvero l’esperienza di Radio ML King

Di Maria Grazia Minati e Guglielmo Pernaselci

Da un’intuizione di due docenti dell’Istituto Comprensivo “Martin Luther King” di Giardinetti nasce una storia legata suo malgrado a doppio filo con la pandemia mondiale di questi ultimi anni: la creazione di una web radio a scuola, con l’obiettivo di diventare il punto di incontro e di scambio tra insegnanti e studenti, uno spazio nel quale lavorare insieme e portare avanti un modo innovativo di fare didattica, provando anche a superare con entusiasmo le difficoltà e gli stravolgimenti causati dal Covid.

Guglielmo Pernaselci è musicista-insegnante. Diplomato in pianoforte, ha svolto studi di Musica elettronica e informatica musicale. Dopo un periodo di attività concertistica in collaborazione con il Centro Ricerche Musicali di Roma, in cui ha approfondito l’uso delle tecnologie in campo musicale, si è dedicato all’uso creativo delle nuove tecnologie nella didattica musicale. 
Consulente Didattico per i seguenti Progetti di concerti didattico multimediali per gli studenti delle scuole Primarie e Secondarie di Primo e secondo grado - Ideati e condotti da Vittorio Nocenzi per la RIBES Edizioni Musicali e patrocinati dal MIUR - Comune di Roma e Regione Lazio: 
“LE CHIAVI SEGRETE DELLA MUSICA” – Percorsi interdisciplinari tra la musica nelle varie epoche storiche e le altre arti e forme di comunicazione
“LA MUSICA NEGLI OCCHI” – Percorsi interdisciplinari sulla Musica e l’Immagine 
“MUSICA ORIENTA” – Percorsi e laboratori sulle professioni nella Musica
“MUSICA AMBIENTE” – La musica come sensibilizzazione alle tematiche ambientali.
Attualmente è insegnante presso l’IC ML KING di Roma dove si occupa delle attività di potenziamento musicale nella scuola primaria e secondaria.

Maria Grazia Minati è un’insegnante dal 1991. Lavora nella scuola primaria dell’IC “Martin Luther King” dal 2001. In questa scuola ha trovato terreno fertile per coltivare alcuni suoi interessi come quello per la tecnologia e le STEM che l’hanno portata a seguire e sperimentare l’innovazione che l’uso delle ICT, del coding e della robotica hanno introdotto nella scuola. È fermamente convinta che le tecnologie, se ben integrate nella didattica, consentono di mettere in atto strategie per l’apprendimento efficaci e altamente inclusive. Ha svolto il ruolo di esperta in numerosi progetti PON finalizzati al potenziamento delle competenze di base e allo sviluppo del pensiero computazionale e quello di formatrice in laboratori rivolti a docenti di diversi gradi scolastici e a quelli neoimmessi in ruolo. 
Attualmente, nel proprio istituto, è Funzione Strumentale per le “Tecnologie della comunicazione e l’interazione Scuola-Territorio” e Animatrice Digitale con l’obiettivo di informare, formare e coinvolgere la comunità scolastica sugli aspetti salienti del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e su quelli del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

• Lingua: Italiano
• Editore: Gruppo Albatros Il Filo
• Data di uscita: 11 lug 2023
• ISBN: 9788830686847

Anteprima del libro

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Maria Grazia Minati

Guglielmo Pernaselci

Storia di un’idea… ovvero l’esperienza di Radio ML King

Percorsi, consigli e suggerimenti

per un uso creativo e integrato

della Web Radio nella didattica

© 2023 Gruppo Albatros Il Filo S.r.l., Roma

www.gruppoalbatros.com - [e-mail]

ISBN 978-88-306-7848-4

I edizione aprile 2023

Finito di stampare nel mese di aprile 2023

presso Rotomail Italia S.p.A. - Vignate (MI)

Distribuzione per le librerie Messaggerie Libri Spa

Storia di un’idea… ovvero l’esperienza di Radio ML King

Percorsi, consigli e suggerimenti per un uso creativo e integrato della Web Radio nella didattica

Ai bambini e ai ragazzi dell’istituto

Comprensivo Martin Luther King

che hanno dato un’anima e un senso alle parole di questo libro,

parole che senza di loro

sarebbero state solo segni neri sulla carta.

A tutti voi cari ragazzi,

che in un momento di isolamento e di buio

ci avete aiutato, con il vostro entusiasmo,

a trovare la strada giusta

per ridare colore alle giornate, a voi che ci avete contagiato con la vostra curiosità, il vostro impeto, la vostra voglia di fare e di mettervi in gioco, insegnandoci la forza della vita.

"La conoscenza che viene acquisita con l’obbligo non fa presa

nella mente. Quindi non usate l’obbligo, ma lasciate che la prima educazione sia una sorta di divertimento; questo vi metterà

maggiormente in grado di trovare

l’inclinazione naturale del bambino."

Platone

Nuove Voci

Il prof. Robin Ian Dunbar, antropologo inglese, si è scomodato a fare una ricerca su quanti amici possa davvero contare un essere umano. Il numero è risultato molto molto limitato. Ma il professore ha dimenticato i libri, limitati solo dalla durata della vita umana.

È lui l’unico amante, il libro. L’unico confidente che non tradisce, né abbandona. Mi disse un amico, lettore instancabile: Avrò tutte le vite che riuscirò a leggere. Sarò tutti i personaggi che vorrò essere.

Il libro offre due beni contrastanti, che in esso si fondono: ci trovi te stesso e insieme una tregua dall’identità. Meglio di tutti l’ha detto Emily Dickinson nei suoi versi più famosi

Non esiste un vascello come un libro

per portarci in terre lontane

né corsieri come una pagina

di poesia che s’impenna.

Questa traversata la può fare anche un povero,

tanto è frugale il carro dell’anima

(Trad. Ginevra Bompiani).

A volte, in preda a sentimenti non condivisi ti chiedi se sei pazzo, trovi futili e colpevoli le tue visioni che non assurgono alla dignità di fatto, e non osi confessarle a nessuno, tanto ti sembrano assurde.

Ma un giorno puoi ritrovarle in un romanzo. Qualcun altro si è confessato per te, magari in un tempo lontano. Solo, a tu per tu con la pagina, hai il diritto di essere totale. Il libro è il più soave grimaldello per entrare nella realtà. È la traduzione di un sogno.

Ai miei tempi, da adolescenti eravamo costretti a leggere di nascosto, per la maggior parte i libri di casa erano severamente vietati ai ragazzi. Shakespeare per primo, perfino Fogazzaro era sospetto, Ovidio poi da punizione corporale. Erano permessi solo Collodi, Lo Struwwelpeter, il London canino e le vite dei santi.

Una vigilia di Natale mio cugino fu beccato in soffitta, rintanato a leggere in segreto il più proibito fra i proibiti, L’amante di lady Chatterley. Con ignominia fu escluso dai regali e dal cenone. Lo incontrai in corridoio per nulla mortificato, anzi tutto spavaldo, e un po’ più grosso del solito. Aprì la giacca, dentro aveva nascosto i 4 volumi di Guerra e pace, e mi disse: Che me ne frega, a me del cenone. Io, quest’anno, faccio il Natale dai Rostov.

Sono amici pazienti, i libri, ci aspettano in piedi, di schiena negli scaffali tutta la vita, sono capaci di aspettare all’infinito che tu li prenda in mano. Ognuno di noi ama i suoi scrittori come parenti, ma anche alcuni traduttori, o autori di prefazioni che ci iniziano al mistero di un’altra lingua, di un altro mondo.

Certe voci ci definiscono quanto quelle con cui parliamo ogni giorno, se non di più. E non ci bastano mai. Quando se ne aggiungono altre è un dono inatteso da non lasciarsi sfuggire.

Questo è l’animo col quale Albatros ci offre la sua collana Nuove voci, una selezione di nuovi autori italiani, punto di riferimento per il lettore navigante, un braccio legato all’albero maestro per via delle sirene, l’altro sopra gli occhi a godersi la vastità dell’orizzonte. L’editore, che è l’artefice del viaggio, vi propone la collana di scrittori emergenti più premiata dell’editoria italiana. E se non credete ai premi potete credere ai lettori, grazie ai quali la collana è fra le più vendute. Nel mare delle parole scritte per esser lette, ci incontreremo di nuovo con altri ricordi, altre rotte. Altre voci, altre stanze.

Ringraziamenti

Questo racconto è stato possibile grazie all’impegno e al lavoro straordinario di tanti insegnanti i cui nomi avrete modo di incontrare nelle pagine che leggerete e all’interesse e all’entusiasmo di tanti studenti, le cui voci avrete modo di ascoltare nei vari podcast di RMLK.

Un particolare grazie va alla nostra Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Laura Fanti, che ha voluto, sostenuto e soprattutto ascoltato Radio Martin Luther King.

Un ringraziamento sentito va a tutte le famiglie degli alunni che ci hanno supportato favorendo la partecipazione dei propri figli al progetto.

Un grazie va anche a noi due, Guglielmo Pernaselci e Maria Grazia Minati, perché nonostante le difficoltà del momento, abbiamo creduto fortemente nella nostra idea dandole corpo e animandola affinché potesse diventare la voce della nostra scuola.

Prima stagione

Questa è la breve storia delle prime tre stagioni di una Web Radio Scolastica: Radio Martin Luther King (RMLK). Una storia legata a doppio filo con quella di una scuola, uno dei tanti Istituti Comprensivi italiani e con quella, ben più importante, di una pandemia mondiale: un periodo che