Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Rilevamento dei contorni: Svelare l'arte della percezione visiva nella visione artificiale
Rilevamento dei contorni: Svelare l'arte della percezione visiva nella visione artificiale
Rilevamento dei contorni: Svelare l'arte della percezione visiva nella visione artificiale
E-book70 pagine44 minuti

Rilevamento dei contorni: Svelare l'arte della percezione visiva nella visione artificiale

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Che cos'è il rilevamento dei contorni


Le anomalie nell'elaborazione visiva sono frequentemente osservate nelle persone affette da schizofrenia e rappresentano un fattore che contribuisce a compromettere la funzione sociale.


Come trarrai vantaggio


(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:


Capitolo 1: Anomalie dell'elaborazione visiva nella schizofrenia


Capitolo 2: Corteccia visiva


Capitolo 3: Illusione ottica


Capitolo 4: Cellula magnocellulare


Capitolo 5: Illusione di Chubb


Capitolo 6: Centro del colore


Capitolo 7: Modularità visiva


Capitolo 8: Percezione della forma


Capitolo 9: Contorno fantasma


Capitolo 10: Memoria sensoriale


(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sul rilevamento dei contorni.


(III) Esempi reali dell'utilizzo del rilevamento dei contorni in molti campi.


A chi è rivolto questo libro


Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di rilevamento dei contorni .


 


 

LinguaItaliano
Data di uscita29 apr 2024
Rilevamento dei contorni: Svelare l'arte della percezione visiva nella visione artificiale

Correlato a Rilevamento dei contorni

Titoli di questa serie (100)

Visualizza altri

Ebook correlati

Intelligenza artificiale e semantica per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Rilevamento dei contorni

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Rilevamento dei contorni - Fouad Sabry

    Capitolo 1: Anomalie dell'elaborazione visiva nella schizofrenia

    Le anomalie nell'elaborazione visiva sono diffuse nella schizofrenia e sono state collegate a un funzionamento sociale alterato.

    La capacità di percepire il contrasto e il movimento, regolare il movimento degli occhi, riconoscere i contorni visivi e identificare i volti o le espressioni facciali può essere compromessa nelle persone con schizofrenia. C'è ancora molta discussione tra gli scienziati sulle cause particolari di numerosi disturbi dell'elaborazione visiva osservati nella schizofrenia.

    Il contrasto di uno stimolo visivo è il grado in cui le aree scure e chiare sono visivamente differenziate l'una dall'altra. La funzione di sensibilità al contrasto caratterizza la sensibilità al contrasto negli stimoli sinusoidali, che è determinata rispettivamente dalla frequenza temporale e dalle caratteristiche di frequenza spaziale dello stimolo. I ricercatori hanno dimostrato che le persone affette da schizofrenia hanno una ridotta sensibilità al contrasto. Tuttavia, Butler e colleghi non sono d'accordo con la teoria del deficit magnocellulare, sostenendo che non esistono dati sufficienti per supportarla e che le indagini su questo argomento hanno avuto risultati altamente contrastanti.

    Simile all'illusione del contrasto simultaneo è un effetto noto come soppressione surround (vedi Figura 1), in cui il contrasto apparente di uno stimolo viene ridotto quando un altro stimolo viene mostrato intorno ad esso. Si stima che il contrasto percepito nell'ambiente circostante sia meno represso nelle persone con schizofrenia rispetto agli adulti sani.

    I singoli neuroni sono orientati verso una direzione preferenziale del movimento, e questo si verifica già nelle prime fasi dell'elaborazione visiva corticale, rendendo la percezione del movimento una funzione visiva cruciale. Uno studio ha trovato prove di una ridotta percezione del movimento e di effetti di soppressione percettiva più deboli nella schizofrenia quando hanno testato la capacità di inibire la percezione del movimento aggiungendo uno stimolo surround.

    Muovere gli occhi è un comportamento cruciale per trovare e seguire gli oggetti nel proprio campo visivo. Le saccadi e l'inseguimento regolare sono due dei tipi più comuni di movimento oculare. Le saccadi, che sono movimenti rapidi e precisi degli occhi tra due punti, sono fondamentali per stabilire la fissazione. D'altra parte, l'inseguimento fluido ti consente di seguire un oggetto mentre viaggia attraverso il tuo campo visivo. È stato osservato che le persone affette da schizofrenia mostrano deficit nel comportamento dei movimenti oculari dall'inizio del XX secolo. I risultati di questo studio hanno mostrato una correlazione tra la percezione del movimento e le prestazioni fluide del compito di inseguimento, ma nessuna associazione tra le misure di inseguimento fluide e l'attenzione.

    Un compito essenziale sia nella visione umana che in quella artificiale, il rilevamento dei bordi è fondamentale per la segmentazione figura-sfondo e il riconoscimento degli oggetti. La capacità di integrare input visivi disparati in una percezione unificata è essenziale per la percezione del contorno. Negli studi che hanno testato la capacità di costruire una percezione coesiva di una linea da dati visivi disparati, come un puzzle semplificato di collegare i puntini, i partecipanti con schizofrenia hanno ottenuto risultati inferiori rispetto agli adulti sani. Nella schizofrenia, i problemi con l'elaborazione visiva (come le capacità di rilevamento dei contorni difettose) tendono ad essere lievi. Di conseguenza, può essere essenziale confrontare grandi campioni di adulti sani con campioni di quelli con schizofrenia utilizzando approcci statistici, il che richiede la conduzione di esperimenti su un gran numero di soggetti. È stato ipotizzato che i deficit nella funzione del recettore NMDA contribuiscano a un'eccitazione laterale più debole, che a sua volta può compromettere l'elaborazione cerebrale e contribuire alle difficoltà con l'integrazione del contorno osservate nella schizofrenia. Ciò si adatta alla teoria del glutammato della schizofrenia, che propone che le anomalie in questo sistema di neurotrasmettitori siano responsabili dei sintomi tipicamente associati al disturbo.

    L'impatto della facilitazione flanker o collineare, in cui la presentazione

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1